Sabato 21 dicembre presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio e dell’Artigianato di Carrara, si è svolta la ‘Giornata del Medico’, un evento che celebra l’iscrizione all’Albo dei nuovi medici e la carriera di chi ha indossato il camice bianco per cinquant’anni, che fotografa la situazione della professione medica attuale con un occhio alla storia. Graditi ospiti della giornata il prefetto della Provincia dottor Guido Aprea e il vescovo Mario Vaccari, il vice sindaco di Carrara Roberta Crudeli e il sindaco di Aulla Roberto Valettini: tutti hanno ribadito la loro solidarietà e collaborazione verso la professione medica in questo momento così delicato, caratterizzato da una carenza estrema di personale, da gravi problemi organizzativi dei servizi ospedalieri e territoriali e da espressioni di violenza verbale e fisica senza precedenti. I lavori sono stati introdotti dal presidente della Commissione Albo Odontoiatrico dott. Corrado Stefani e dal presidente dell’Ordine dottor Carlo Manfredi. Il dottor Stefani, parlando del significato profondo della giornata, ha evidenziato ai giovani che si accingevano a prestare giuramento le problematiche che quotidianamente si presentano al medico: lotta alla medicina fai da te, retribuzione tra le più basse d’Europa, il dilagare della medicina difensiva e i turni massacranti, solo per citarne alcune, spiegando come solo il Codice Deontologico possa essere l’unico vero faro a guida del giovane professionista. Il presidente Manfredi ha illustrato i molteplici aspetti del rapporto medico-paziente, un tema molto caldo al giorno d’oggi, affrontato anche in relazione ai più recenti progressi della scienza che offrono più efficaci possibilità per la cura dei malati ma che apre anche, talora, delicati problemi di etica. Il dottor Giuseppe Giannotti e la dottoressa Diana Cora Tenderini, hanno ricordato rispettivamente il dottor Giuseppe Giannotti e il professor Guglielmo Lippi Francesconi, nella ricorrenza dell’80° dalla loro fucilazione per mano nazifascista nel 1944. Particolarmente toccante il ricordo del dottor Giannotti attraverso le parole dell’omonimo nipote, che ha ripercorso le tappe della vita e della carriera del nonno mettendone il luce il lato umano e l’estrema coerenza con il Giuramento di Ippocrate, onorato fino alla fine di quella vita strappatagli via dalla follia della guerra proprio davanti alla chiesa del paese natale di Panicale in Lunigiana.
Per la parte squisitamente formativa, ospite d’eccezione il professor Pietro Pietrini, direttore presso il Molecular Mind Laboratory del Centro Alti Studi di Lucca, che ha intrattenuto la platea con una lectio magistralis dal titolo “Il Medico e il Male”, ovvero come contrastare il Male nelle sue variegate articolazioni di malattia, disagio sociale e ferocia umana.
Veri protagonisti della giornata, ovviamente, i giovani medici accompagnati dalle loro famiglie, nonché i 21 dottori che festeggiano in questo 2024 i cinquant’anni di iscrizione all’Albo. Ai primi una cerimonia solenne con la lettura completa del Giuramento Ufficiale, mentre ai medici “uscenti” la consegna dell’attestato e della medaglia d’oro alla carriera. Ha avuto seguito la consegna delle medaglie d’argento per i medici che festeggiano i 25 anni di iscrizione all’Albo. Come ultimo atto della cerimonia, un minuto di raccoglimento in memoria dei medici deceduti nel 2024.Questi i nomi dei nuovi medici: Berti Giacomo, Bertoneri Alessia, Bizbiqi Gert, Ceccarelli Stella, Ferrari Massimo, Festa Cilveti Paula, Frandi Mikhail, Guscioni Massimo, Lavorini Sara, Marconi Irina, Montuori Beatrice, Osmenaj Benisa, Pustynnikova Margarita, Tonini Marta, Viti Costanza.
Ecco invece le medaglie d’oro: Armanini Roberto, Bianchi Bruno, Borri Giorgio, Canavesio Cesare, Certosino Maria Rosaria, Dell’Orto Giovanni, Grazzini Luisa, Iacconi Pietro, Lo Piparo Donatella, Maneschi Franco, Manfredini Pier Luigi, Mencatelli Maurizio, Oberti Federica, Paita Giuseppe, Panvini Flavio, Pasini Breuno, Remedi Guglielmo, Torri Alessandro Vittorio, Torri Tito, Vezzani Rosella e Vita Antonio.
Il tutto è stato accompagnato, nei momenti più solenni, dal Maestro Massimiliano Piccioli al pianoforte e dalla soprano Beatrice Ballo, contribuendo ad elevare ulteriormente il livello di una giornata di grandi contenuti e di forte impatto emotivo.