Le sale del mudaC|museo delle arti Carrara hanno fatto da splendida cornice alla registrazione del progetto 'in solo' di Massimiliano Furia, uno dei nomi più importanti tra i batteristi di ricerca italiani contemporanei, il quale da alcuni anni è impegnato in questo lavoro dove esplora i mondi sonori del proprio strumento, riadattato, in relazione con il contatto delle sole mani e l'ambiente che ospita la performance. Derma, pelli, legno e metalli in una stretta connessione materica, senza alcun ausilio elettronico, generatori ed esploratori di frequenze e paesaggi sonori profondamente evocativi e misterici. Una lente sonora del reale, un mondo nel mondo, in cui l'unica amplificazione è l'ambiente contenitore.Il progetto in solo nasce dal mio rapporto con la musica, con lo spazio e col silenzio, spiega Furia. Ciò che si crea è un'esperienza sonora in cui gesti e movimenti sono guidati da ciò che si crea nell'istante, dalle emozioni, dal sentire, dal vedere, dalla creazione stessa; le diverse gestualità formano un percorso, sempre unico, in cui diversi ambienti sonori confluiscono gli uni negli altri e si modulano in un fluire continuo, imprevedibile, profondo e unificante." Paolo Monti, musicista e produttore, che curerà la produzione del disco, ha trovato nelle sale del mudaC le caratteristiche acustiche e ambientali adatte a ospitare e far risuonare il concerto di Massimiliano, mentre il regista e direttore della fotografia Roberto Beani ha realizzato il video dell'intera performance.La label italiana Dissipatio, da alcuni anni diventata un riferimento internazionale per le avanguardie sonore più ricercate, pubblicherà il disco nel corso dell'autunno 2025, curandone distribuzione in CD e DL in tutto il mondo e promozione sulle più importanti riviste di settore internazionali.