Intelligenza artificiale per creare musica e arrivare primi in classifica: è quanto è successo ad Andrea Secci, noto dj di origine carrarese, titolare di Radio Nostalgia, il quale in collaborazione con Biba dj e Cloudbrust e con l’aiuto dell’intelligenza artificiale ha realizzato il brano "Tre minuti alle quattro” che ha scalato la classifica dei brani elettronici, piazzandosi in vetta e ha raggiunto il 53° posto della classifica mondiale. Un risultato inaspettato, soprattutto perché il cantante della canzone non esiste: la voce è infatti interamente costruita con l’intelligenza artificiale. Il pezzo è ascoltabile su qualsiasi piattaforma online ed è stato realizzato proprio con l’ausilio del computer e dell’AI, per il cui utilizzo Andrea Secci è sempre stato un pioniere e oggi un esperto. «La canzone nasce da un testo scritto da CloudBrust – ha raccontato Secci – A quello, ho abbinato la musica. Da lì, Biba Dj ha proposto di metterci un “beat” particolare, che merita di essere ascoltato. Il pezzo è uscito il 3 di aprile e nella serata del 9 era al cinquantatreesimo posto mondiale, conservano il primo posto nella classifica dei brani elettronici». Un brano ballabile, ma con una linea melodica accattivante, che ben si presta al ritmo. Di qualità anche le parole scritte da CloudBrust (al secolo Simone Viti), cantautore navigato e di grande sensibilità artistica: alcune sue composizioni fatte con chitarra e voce fanno subito capire la stoffa dell'artista. Tra l'altro, Andrea Secci è anche in corsa, in questi giorni, per il premio Dance Music Award. Per votare, si può inviare un sms fino al 20 aprile, al 3928156211 con il codice 606. Il suo “dinner club” è uno degli spettacoli serali in lizza ed è considerato tra i più apprezzati dal popolo della notte, in scena ogni sabato fino al 26 aprile al Jux Tap di Sarzana ogni sabato sera.
Tornando al brano in classifica, Secci è divertito e sorpreso allo stesso tempo, per questo risultato. E siccome l’appetito vien mangiando, non è escluso che a breve possano nascere ancora altre produzioni, come quelle proposte lo scorso Natale. «Non abbiamo una casa discografica, né un’etichetta – ha concluso Andrea Secci, alla guida di Radio Nostalgia assieme al fratello Daniele – Noi abbiamo solo fatto una promo e ci eravamo accorti già da quella che il brano funzionava, perché lo trovavamo nelle storie dei social delle persone. Abbiamo fatto finta di niente, ma poi il brano è decollato e siamo i primi ad essere contenti di questo. L’unico che non sarà contento è il cantante, perché non esiste: infatti la voce che canta non è di una persona, ma appartiene all’intelligenza artificiale.»