Presso la Fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo di Garfagnana, si è tenuto oggi, un incontro per la presentazione del progetto da sottoporre alla Regione Toscana per il riconoscimento del tratto toscano del cammino della via Vandelli, strada ideata dall’omonimo matematico e cartografo che a metà del XVIII secolo fu incaricato di creare una strada per dare sbocco sul mare al Ducato di Modena. La via infatti partendo Modena attraversa l’appenino tosco emiliano finendo sulla costa tirrenica di pertinenza della città di Massa. È stato mostrato in ogni particolare il materplan, a cura dell’architetto Casanova del Parco delle Alpi Apuane, che attraverso l’ausilio di mappe specifiche, ha illustrato ogni dettaglio riguardante le future tappe, la segnaletica, la manutenzione. Il sentiero in alcuni punti andrà ad innestarsi in altri percorsi già esistenti, condividendo i tracciati per esempio con la Via del Volto Santo e la Via Francigena. Particolare attenzione sarà data anche alla preservazione dei territori attraversati riguardo il patrimonio culturale, per la presenza di monumenti o manufatti di interesse storico, vedi ad esempio i numerosi muretti a secco caratteristici della cultura contadina. Non sono stati dimenticati i siti in cui sarà possibile godere di punti di ristoro o semplici aree in cui fermarsi e prendere un po’ di fiato ammirando il panorama e la fauna circostante. La segnaletica, che insieme alla manutenzione sarà affidata al CAI, è già stata apposta e sarà comunque implementata secondo le regole nazionali grazie anche ad alcuni fondi reperiti attraverso donazioni di associazioni ed enti locali. Presenti alla conferenza, oltre ai rappresentanti delle varie associazioni coinvolte come il Parco delle Alpi Apuane, il Fai ed il CAI, numerosi rappresentanti dei vari comuni e delle provincie che verranno attraversate dal sentiero: Massa, Lucca, Modena i quali hanno messo a disposizione varie competenze e le esperienze di tecnici specializzati sia nel settore tecnico che in quello turistico per far conoscere al pubblico questa nuova realtà nascente. Il comune di Massa ha anche dato la disponibilità ad attivare un tecnico per l’intercettazione di fondi pubblici, regionali o europei, per alimentare non solo il progetto principale ma anche tutte le attività parallele che potranno svilupparsi. Il progetto delle Via Vandelli è un progetto che vede la collaborazioni di molteplici figure, alcune delle quali ancora da definire in cerca di un valido coordinamento tra le varie associazioni coinvolte, un laboratorio di idee e competenze interprovinciale ed interregionale.









