È in libreria in questi giorni il volume “Vero. Falso. Fake. Credenze, errori e falsità nel mondo dell’arte (Giunti editore),” del giornalista e critico d’arte carrarese Federico Giannini, fondatore e direttore responsabile di Finestre sull’Arte. Un viaggio estremamente interessante tra grandi equivoci, bufale clamorose e leggende durissime a morire: dalla falsa convinzione che l’Italia possieda la maggior parte del patrimonio artistico mondiale, ai casi eclatanti di opere spacciate per capolavori autentici, fino alle leggende nate sui social e amplificate dai media: Vero, Falso, Fake è una raccolta avvincente di storie vere, bufale famose e trappole del senso comune, ma non solo. Il contenuto è anticipato da un'ampia introduzione su cosa sono le bufale, cosa si intende per "disordine informativo", che differenza c'è tra disinformazione e misinformazione, e non manca un epilogo con suggerimenti utili su come difendersi. L'idea di Giannini è infatti quella di avvicinare il lettore al mondo delle cosiddette "fake news" attraverso la lente dell'arte, individuando comportamenti, caratteri, schemi, origini ricorrenti, facendo esempi desunti dal mondo dell'arte. Un modo, dunque, per parlare di bufale dal punto di vista di chi fa il mestiere del giornalista d'arte. Un libro che ricorda che non tutto quello che crediamo sull’arte (e sul mondo in generale) è davvero così — e che, purtroppo, spesso le bugie sono più affascinanti della realtà. “Vero, Falso, Fake non è tanto una raccolta di bufale e cosiddette fake – ha dichiarato l’autore - è, certo, anche questo, ma l'ho voluto intendere soprattutto come un pretesto per cercare di capire, attraverso l'arte, i meccanismi coi quali le bufale nascono, attecchiscono e si diffondono, e spesso diventano mito. È su queste dinamiche che ho cercato d'accendere un lieve bagliore, sulle ombre del falso che si mescola al vero. E poiché è un libro strettamente legato al mio lavoro di tutti i giorni su Finestre sull'Arte, mi piace dedicarlo a tutti coloro che sostengono la nostra rivista, anche semplicemente leggendoci, dal momento che, come dico sempre, il pubblico è il nostro tesoro più prezioso. Buona lettura!”. Il libro è Disponibile in tutte le librerie e online su Giunti, IBS, Amazon, Feltrinelli, Libraccio, Unilibro e altri store.