L'assessorato alle Politiche Sociali e Abitative del comune di Carrara informa che è stata approvata e pubblicata all'albo pretorio la graduatoria definitiva degli ammessi e degli esclusi dei partecipanti al bando di concorso cambi alloggio all'interno del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica E.R.P. per l'anno 2024.La graduatoria contiene tutte le domande presentate da assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica residenti nel Comune di Carrara che hanno presentato richiesta di cambio alloggio entro il 15 novembre scorso. Gli alloggi di E.R.P. disponibili destinati alla mobilità sono assegnati secondo l'ordine delle domande e nel rispetto degli standard abitativi stabiliti dalla Legge Regionale n.2/2019. Prima dell'assegnazione in mobilità il Comune deve procedere all'accertamento della sussistenza dei requisiti di mantenimento dell'assegnazione nei confronti dei nuclei familiari che risultano collocati in posizione utile nella graduatoria, che resta in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione all'albo pretorio e fino all'ultimo aggiornamento."Il bando di concorso per il cambio alloggio è uno strumento importante pensato per venire incontro alle esigenze di tante famiglie – dice la vicesindaca e assessore alle Politiche abitative Roberta Crudeli -. Si tratta di un aiuto concreto che da un lato ci permette di mettere a disposizione di chi ne ha bisogno case più adatte alle loro necessità, dall'altro consente una migliore gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Grazie infine ai nostri uffici che si sono occupati di seguire tutto l'iter di questo bando". Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi all'Ufficio Politiche e Servizi Abitativi del Comune, in Piazza 2 Giugno 1 a Carrara, aperto al pubblico da lunedì a venerdì dalle 9.00 13.00 e il martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.00. La graduatoria degli ammessi e l'elenco degli esclusi sono consultabili sul sito del Comune www.comune.carrara.ms.it Nel rispetto delle disposizioni in materia di privacy, la graduatoria non riporta i dati identificativi degli aventi diritto, ma solo il numero del protocollo assegnato alla domanda.