In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, la Fondazione dottor Ezio Pelù Onlus, in collaborazione con il Centro Disturbi Cognitivi e Demenze Zona Apuane - ASL Toscana nord ovest e con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Massa-Carrara, promuove un incontro pubblico dal titolo “La relazione come prevenzione e cura”. L’iniziativa si svolgerà sabato 20 settembre alle ore 10:00 nella Sala della Resistenza del Palazzo Ducale, in Piazza Aranci a Massa. Al centro dell'evento l’importanza dell’ambiente e dei legami sociali nella prevenzione, nel rallentamento della malattia e nella riabilitazione.L’obiettivo di fondo è quello di contrastare l’esordio della malattia, lo stigma e l’isolamento sociale e di offrire ai caregiver strumenti e orientamento sui servizi disponibili nel territorio a cui possono rivolgersi per gestire meglio il carico assistenziale e non sentirsi dimenticati dalla comunità.
I lavori saranno introdotti dai saluti delle autorità e moderati da Michela Zanetti, coordinatrice del CDCD Zona Apuane, e da Alessandro Napolitano, direttore dell’U.O.C. di Neurologia dell’Ospedale Apuane. A seguire, gli interventi di Carlo Manfredi - presidente della Fondazione dottor Ezio Pelù Onlus e dell’OMCeO Massa-Carrara, Sonia Mazucchi - neurologa dell’U.O.C. Neurologia OA Apuane, Serena Pallotti - psicologa dirigente dell’U.O.C. Continuità Ospedale–Territorio, Elisa Dini - neurologa dell’U.O.C. Neurologia Apuane, Maila Coltelli e Pierfrancesco Lorenzi - rispettivamente neuropsicologa e psichiatra, e infine Alessandra Poggi ed Elisa Ratti – psicologhe. “Mettere al centro la relazione significa fare prevenzione, prendersi cura e migliorare la qualità di vita delle persone con demenza e delle loro famiglie. Con questo incontro vogliamo offrire strumenti concreti e far conoscere i servizi del territorio – che includono anche il Centro Diurno Dottor Ezio Pelù, costruendo una rete che faccia sentire tutti meno soli e più pronti ad affrontare la condizione demenza”, sottolinea Carlo Manfredi, presidente della Fondazione."La presa in carico di una persona con disturbi cognitivi e demenze ha bisogno di un sistema e di professionisti coordinati e integrati tra loro e deve rispondere ai bisogni sanitari e socio-assistenziali degli assistiti e dei loro caregiver - commenta Monica Guglielmi, responsabile della Zona Apuane per l'Azienda USL Toscana nord ovest - La Zona Apuane sta portando avanti, con grande attenzione e senso di responsabilità, un percorso assistenziale che sappia dare risposte concrete e di qualità all'intera comunità, anche grazie a finanziamenti ad hoc garantiti da Regione Toscana e da Azienda USL TNO. L'aspettativa di vita di questi malati è sempre più lunga e impone una riflessione sociale e culturale che sia orientata al maggior benessere e alla cura, per il notevole impatto che produce nel tempo." Il convegno richiamerà l’attenzione anche su come la cura dell’ambiente domestico e di comunità contribuisca a prevenire o ritardare la malattia e a ridurre i rischi correlati ad altre patologie, promuovendo al contempo una riabilitazione efficace della memoria e delle funzioni socio-cognitive, soprattutto quando svolta in gruppo. L’incontro è aperto alla cittadinanza, ai professionisti sanitari e socio-educativi, ai caregiver e alle associazioni. La partecipazione è libera fino a esaurimento posti. Per informazioni è possibile rivolgersi alla Fondazione dottor Ezio Pelù Onlus.