"Leggiamo con sconcerto e profonda indignazione l'ennesimo articolo diffamatorio e gravemente scorretto pubblicato a firma dei consiglieri comunali massesi del Partito Democratico e "Massa e' un'altra cosa. L'attacco personale rivolto al Sindaco Francesco Persiani e alla maggioranza che governa con serietà e responsabilità il Comune di Massa è altamente offensivo, non solo per chi amministra, ma per l'intera comunità cittadina", fanno sapere in una nota i capigruppo Frugoli, Ortori, Ronchieri e Casotti – "È inaccettabile che si continui a gettare fango sull'operato di questa Amministrazione, attribuendoci fantomatici 'favori elettorali' o 'atti ad personam'. Tali accuse, oltre ad essere totalmente infondate, denotano un livello di propaganda che fuoriesce dal perimetro della politica. Nessuno può permettersi di mettere in dubbio la correttezza dei processi amministrativi, che sono sempre stati improntati al massimo rispetto della legalità, della trasparenza e degli interessi generali della città. Chi si è reso firmatario di accuse palesemente diffamatorie sarà chiamato a rispondere nelle sedi opportune delle proprie affermazioni."- Infine -" Ribadiamo che ogni variante, ogni scelta urbanistica e ogni provvedimento adottato da questa maggioranza è stato il frutto di un lavoro condiviso, approfondito e sempre orientato al rilancio economico, alla sostenibilità e alla coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti. Le aree di trasformazione, comprese quelle oggetto delle recenti varianti, sono finalizzate a creare opportunità di sviluppo, lavoro e riqualificazione. Parlare di 'manovre elettorali' significa offendere l'intelligenza dei cittadini e delegittimare le istituzioni.Invitiamo i consiglieri del Partito Democratico ad alzare il livello del confronto, a presentare proposte concrete e a smetterla di diffondere sospetti infondati. Massa merita serietà e rispetto. La campagna elettorale permanente che qualcuno sta facendo sulla pelle dei cittadini non ci interessa: noi andiamo avanti, nell'interesse esclusivo della città."