Si comunica che il giorno mercoledì 19 novembre, con inizio ore 17:30, presso la Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa, “I Ragazzi del Bar Eden” organizzano un’assemblea generale pubblica aperta per la trasformazione del gruppo, nato oltre un anno fa, in un’associazione politico-culturale. L’associazione, che assumerà la denominazione “I Ragazzi del Bar Eden – per una rete della sinistra”, sarà regolata, oltre che dalle disposizioni legislative sulle Associazioni non riconosciute (artt.36-38 C.C.), da quelle contenute nel nell’Atto Costitutivo e dello Statuto Sociale. Saranno Organi Sociali: a) l’Assemblea dei Soci e Socie; b) il
Consiglio Direttivo; c) il/la Presidente del Consiglio Direttivo. Le finalità dell’Associazione sono definite nello Statuto e saranno ulteriormente dettagliate in un “Manifesto politico” che l’Assemblea dei soci e socie andrà a definire e approvare.
In sintesi, l’Associazione si prefigge di:
-contribuire allo sviluppo culturale, sociale, politico e civile dei cittadini e alla sempre più ampia diffusione della democrazia, della partecipazione e della solidarietà nei rapporti umani, nonché alla pratica e alla difesa della Costituzione antifascista, della democrazia, delle libertà civili, individuali e collettive, dei diritti e della liberazione del lavoro, per l’eguaglianza e contro ogni forma di sfruttamento, alla laicità dello Stato¸ all’eguaglianza nei rapporti sociali e di produzione, nelle relazioni fra i sessi, contro ogni razzismo o discriminazione sulla base della religione, del genere, dell’orientamento sessuale;
- promuovere la pace quale valore supremo, il rifiuto della guerra come metodo di soluzione delle controversie internazionali, la lotta alla militarizzazione globale, l’antifascismo;
- promuovere la tutela dell’ambiente e della biodiversità e la sostenibilità, intesi come valori fondamentali per il bene comune e per la qualità della vita delle generazioni presenti e future, diffondendo una cultura ecologica ed etica che permei ogni ambito della vita sociale, economica e culturale;
- contribuire al rinnovamento e all’unità della sinistra, sia a livello locale, sia a livello regionale e nazionale, sulla base di una piattaforma o manifesto politico che sarà approvato dall’assemblea generale dei Soci e Socie.
L’Associazione non sarà un nuovo soggetto politico che si somma a quelli già esistenti. La proposta politica che l’Associazione intende proporre è l’apertura di un cantiere politico e programmatico per la costruzione di una rete della sinistra che sappia ricucire, riorganizzare e mettere in rete i vari pezzi della sinistra, le organizzazioni e associazioni politiche, sindacali, culturali già attive, i movimenti che in questi mesi hanno lottato sui temi della pace e contro il riarmo, della difesa dell’ambiente, dei diritti, contro il genocidio dei palestinesi, contro il patriarcato. E sarà rivolta non solo ai soggetti organizzati ma anche alle donne e agli uomini di quella sinistra diffusa che non ha più rappresentanza politica.









