Ottantamila euro per un masterplan sul rilancio della città: sarebbero stati spesi dall’amministrazione carrarese guidata dal sindaco Serena Arrighi secondo il consigliere di FdI Massimiliano Manuel che definisce la cosa uno spreco di soldi. “Temiamo che, per Carrara e per i suoi cittadini – spiega Manuel - si tratti dell’ennesima delusione creata da piani ambiziosi e costosi che, alla fine, non portano i risultati sperati. Spesso, in contesti come questo, la mancanza di trasparenza nella gestione dei fondi e dei progetti può contribuire a rafforzare l'idea che le decisioni siano prese senza un'adeguata pianificazione o senza un chiaro beneficio per i cittadini. Sarebbe importante che il sindaco Arrighi spieghi chiaramente quali difficoltà ha riscontrato per decidere di affidare allo studio Atelier(s) Alfonso Femia Srl di Genova l'incarico per la redazione di un masterplan strategico per la città, per un totale complessivo di 80.558,73 euro. Perché si è deciso di affidare l'incarico ad uno studio esterno? Perché continuare a non valorizzare risorse interne? Perché non coinvolgere tutte le forze politiche su un tema tanto importante che andrà a coinvolgere la prossima amministrazione che sceglierà la cittadinanza carrarese? La risposta è lampante: è evidente che c’è una carenza di visione e di capacità da parte del sindaco Arrighi e dei suoi collaboratori di giunta nel gestire le azioni e le progettualità scritte nero su bianco nelle linee di mandato. L’ Afonso Femia Srl di Genova, pare abbia presentato al comune una bozza di proposta metodologica, in cui viene presentata la tipologia e la tempistica del lavoro, che durerà un massimo di sei mesi e si svilupperà in tre fasi. In un contesto come il nostro, ci si aspetterebbe che la politica locale prendesse in mano la situazione, attingendo dalle risorse locali, dalle esperienze interne e dai cittadini per costruire un progetto partecipato e magari pure condiviso . È evidente che i politici che ricoprono ruoli di governo importanti in questa amministrazione non ci fanno una gran bella figura e questa decisione si interpreta come un segno di scarsa iniziativa e capacità progettuale da parte della amministrazione comunale. In particolare in una città ricca di storia e cultura come Carrara, chi governa dovrebbe essere in grado di immaginare e realizzare progetti che rispondano alle necessità specifiche del territorio, invece di affidarsi esclusivamente a consulenti esterni. Questo “affidamento salasso” convalida i dubbi sulla capacità di guidare un cambiamento significativo per la città. Fratelli d’Italia chiede il motivo per cui non è stata valutata la possibilità di impiegare metodi più inclusivi, coinvolgendo i cittadini e le realtà locali nella definizione del masterplan, invece di affidarsi esclusivamente ad uno studio esterno di Genova. Carrara, come viene riportato nell’atto, è una città di straordinaria ricchezza culturale e naturale, con una storia profondamente legata alla lavorazione del marmo e una posizione privilegiata tra le Alpi Apuane e il mare. Il tessuto urbano e la viabilità presentano criticità che necessitano interventi strategici per garantire una rigenerazione sostenibile e inclusiva, valorizzando il patrimonio esistente e affrontando le sfide future. Speriamo che la scelta del gruppo Atelier(s) Alfonso Femia porti a dei risultati perché, come nel caso dell’affidamento diretto per 40 mila euro alla cooperativa Fitzcarraldo per partecipare alla selezione ministeriale “Citta d’arte contemporanea 2024”, i cittadini non vedono risultati tangibili o miglioramenti reali, quindi è naturale che sorgano dubbi sulla competenza e sull'efficacia delle scelte dell’amministrazione Arrighi che sta creando un divario tra le intenzioni dichiarate nei programmi e i risultati ottenuti”.
Masterplan per rilanciare Carrara da 80 mila euro affidato a una società esterna: per il consigliere Manuel uno spreco di soldi pubblici
Scritto da Redazione
Politica
30 Dicembre 2024
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