L’assessore all’Istruzione Gea Dazzi fa chiarezza sulla gestione del servizio di refezione nelle scuole comunali. “Le tariffe sui nostri servizi scolastici, compresa la refezione, sono tra le più basse della Toscana. Le tariffe – ricorda Dazzi – sono calcolate su base Isee, è prevista l’esenzione sotto la soglia dei 7.500 euro e, in ogni caso, per una precisa volontà politica di questa amministrazione queste non hanno mai subito aumenti negli ultimi anni. Siamo ben consapevoli delle difficoltà di numerose famiglie e per questo la tutela soprattutto delle fasce più deboli è sempre stata, e sempre sarà, una nostra priorità”. L’assessore entra poi nel merito degli accorgimenti adottati dal Comune per contrastare l’accumularsi di morosità. “A fronte di un alto tasso di morosità – spiega Dazzi – è stato inserito nella procedura di iscrizione al servizio refezione 2025-26 un avviso temporaneo di informazione preventiva per coloro che risultano in ritardo con i pagamenti. Si tratta di un semplice alert che resterà in funzione fino a martedì 22 aprile e che ha l’unica funzione di ricordare alle famiglie di regolarizzare la propria posizione debitoria relativa al solo anno scolastico in corso e, non ultimo, di farlo in tempo utile per l’avvio del servizio mensa nel prossimo mese di ottobre. Si tratta dunque di uno strumento pensato per evitare l’accumulo di debiti troppo elevati a carico dei cittadini. Ciò non cambia certamente nulla rispetto alla nostra unanime volontà politica di non escludere nessuno, visto che di fatto non è prevista alcuna graduatoria, né termini ultimi per iscriversi. La dimostrazione di tutto ciò è che questa misura non ha ad oggi impedito a più di 600 studenti di iscriversi e a quanti avevano accumulato ritardi di mettersi in regola. A fronte di situazioni debitorie di maggiore entità gli uffici, su input dell’amministrazione, concordano da sempre a conclusione dell’anno scolastico piani di rateizzazione calibrati e, soprattutto, nessuno è mai stato escluso dal servizio”.