Sensibilizzare i giovani sul tema della disabilità attraverso il linguaggio universale del teatro, sostenendo la piena inclusione delle persone con disabilità fisica, intellettiva e sensoriale in ogni ambito della vita quotidiana e allontanando ogni forma di discriminazione e di violenza: è questo l'obiettivo del Concorso 'Vedo, Faccio, Rifletto', promosso dalla Consulta delle Persone con disabilità del comune di Carrara, in collaborazione con l'assessorato alle Politiche sociali e servizi sociali/disabilità del comune. Il progetto sarà presentato martedì 10 dicembre alle 9.15 alla sala Garibaldi in via Verdi dalla presidente della Consulta Antonella Petrocchi e dalla vicesindaca Roberta Crudeli. Nell'occasione si svolgerà la performance di danza 'Estratti' a cura della Compagnia di danza integrata Oltr3, con la partecipazione di Arte in movimento."Si tratta di un progetto nel quale crediamo molto e per il quale voglio ringraziare la presidentessa Petrocchi, la consulta delle Persone con disabilità e tutte le associazioni coinvolte – sottolinea il vicesindaco e assessore alla Disabilità Roberta Crudeli -. E' molto importante portare questo genere di progetti nelle scuole e coinvolgere attivamente ragazze e ragazzi su questi temi" 'Vedo, faccio, rifletto' è un progetto pedagogico inclusivo rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado della Provincia di Massa-Carrara e alle nuove generazioni che, attraverso il linguaggio universale del teatro, si propone di affiancare i percorsi educativi e didattici elaborati dalle istituzioni scolastiche con un progetto comune di apprendimento e sensibilizzazione sulla tematica della disabilità/diversità. Il regolamento del concorso prevede che ogni istituto presenti esibizioni di canto, teatro o ballo, sul tema dell'inclusione e dell'abbattimento di ogni forma di discriminazione, realizzati dalle studentesse e dagli studenti assieme ai compagni con disabilità. L'esperienza incentrata sul vedere, fare e riflettere, intende coinvolgere gli alunni in un processo di creatività che li impegni non come semplici spettatori, ma protagonisti di un percorso formativo teso ad abbattere barriere culturali, sociali e territoriali, che li porti a scoprire nuovi orizzonti e conoscenze, superando il proprio io per aprirsi al dialogo con gli altri. Una giuria procederà alla votazione delle varie esibizioni e all'assegnazione dei premi. Per tutti sono previsti attestati di partecipazione e, su indicazione degli insegnanti, l'attestato per i crediti formativi agli studenti meritevoli. Lo spettacolo conclusivo si terrà alla sala Garibaldi il 2 aprile 2025, in occasione della giornata internazionale per la consapevolezza sull'autismo.
Per partecipare è necessario inviare le adesioni al concorso entro e non oltre il 31 dicembre 2024 scrivendo a