A poco più di due settimane dal via, la macchina organizzativa del Giro della Lunigiana è pronta. Lo staff conta oltre cento persone, suddivise per ruoli e mansioni ben definite e coordinate dal direttore generale Lucio Petacchi. Una struttura pensata per garantire efficienza, tempestività e, soprattutto, sicurezza lungo l'intero tracciato.Il personale addetto alla sicurezza è al completo ed è composto da professionisti con esperienza specifica negli eventi su strada. Dalle scorte tecniche alle moto staffette, dai responsabili del servizio corsa alla logistica di partenza e arrivo, fino al presidio delle intersezioni e al coordinamento radio, ogni anello della catena è stato definito per prevenire criticità e ridurre i rischi. A ciò si affianca il raccordo operativo con forze dell'ordine, protezione civile e servizi sanitari, oltre ai piani di emergenza e ai protocolli di intervento previsti in caso di necessità.La buona riuscita della manifestazione passa anche dal comportamento degli spettatori lungo le strade. L'invito è a rispettare le indicazioni del personale, a non invadere la carreggiata, a tenere i cani al guinzaglio, a evitare l'uso di droni non autorizzati e a non attraversare in prossimità del gruppo. Sono regole semplici che permettono di godersi lo spettacolo in totale sicurezza.Se la squadra di professionisti è già operativa e collaudata, il numero di volontari non è mai "abbastanza" per un evento di questa portata. Il loro contributo resta essenziale per l'accoglienza del pubblico, la sorveglianza dei varchi, il supporto agli allestimenti e la gestione dei flussi nelle aree sensibili. Gli appassionati locali che desiderano vivere il Giro dall'interno e diventare parte attiva dell'evento possono candidarsi con una semplice e-mail all'indirizzo
"Mettere la sicurezza al primo posto significa proteggere gli atleti, valorizzare il lavoro dei volontari e garantire al pubblico uno spettacolo all'altezza della tradizione del Giro", sottolinea il direttore generale Lucio Petacchi. Che aggiunge: "È un investimento di professionalità, tempo e responsabilità che coinvolge tutta la comunità e che rende la corsa non solo più bella, ma anche più sicura".
Ecco, in sintesi, il calendario della corsa internazionale juniores (17-18 anni) a tappe: il 2 e 3 settembre correranno le donne, dal 4 al 7 saranno invece protagonisti gli uomini.