Il 7 marzo ad Aulla , una persona del luogo, intenta a fare dei lavori di ristrutturazione all’interno delle strutture pertinenti alla propria abitazione, precisamente in un vecchio pollaio, ha rinvenuto un ordigno bellico, risalente alla seconda guerra mondiale. La segnalazione ai carabinieri della Compagnia di Pontremoli, in particolare a quelli della stazione di Aulla, ha fatto scattare tempestivamente l’attivazione del protocollo di sicurezza previsto per situazioni come queste: i militari, coordinati dalla Prefettura di Massa Carrara, hanno immediatamente messo in sicurezza il sito dove l’ordigno era stato ritrovato; procedendo ad una costante vigilanza dello stesso. Nella tarda mattinata di ieri, in una cornice di massima sicurezza garantita dai Carabinieri della Stazione di Aulla, dall’Aliquota Radiomobile del N.O.RM. di Pontremoli e dalla Polizia Municipale di Aulla, gli Artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri dell’Esercito Italiano, con sede a Piacenza, hanno messo in sicurezza la “bomba di mortaio” in un terreno agricolo poco distante dal luogo del ritrovamento, dove è stata fatta brillare. Un ulteriore esempio di come anche operazioni delicate e complesse possono essere portate a termine in tutta sicurezza quando ad intervenire è personale altamente specializzato.
