Due boati fortissimi e molto ravvicinati sono stati sentiti alle 3,25 di sabato 15 marzo, in tutta la frazione di Avenza ed anche a Marina di Carrara, e poi una colonna di fumo bianca si è levata da via Giovan Pietro, arteria centrale di Avenza, dove ha sede la Banca BPer Carige, il cui bancomat, appunto, è stato fatto saltare e derubato. Le due esplosioni hanno svegliato gran parte dei residenti, alcuni dei quali, inizialmente, hanno pensato a un fortissimo temporale. Ma, sebbene piovesse, non era in corso alcuna tempesta e presto, la vista del fumo bianco ha chiarito a tutti che si trattava di un assalto a bancomat. La dinamica del colpo è la stessa che si è verificata pochi mesi, su viale XX Settembre a Fossola con il Bancomat della Cassa di Risparmio di Carrara. Per gli abitanti di Avenza, che da tempo lottano per avere un presidio di polizia in loco e per misure più importanti per la sicurezza, resa assai precaria da una sequela notevole di azioni criminali, è l'ennesima riconferma dell'urgenza di un intervento che riporti la frazione ad essere più vivibile.
