L'Amministrazione comunale di Montignoso risponde alla Lega che ha pubblicato un articolo in cui critica la gestione economica del Comune, dimostrando, ancora una volta, di non accorgersi di una semplice realtà: la Lega è al governo. Se oggi gli enti locali, inclusi i comuni, si trovano ad affrontare difficoltà di bilancio, è anche a causa delle scelte di chi siede al tavolo delle decisioni nazionali. Per quanto riguarda la rinegoziazione dei mutui, precisiamo che si tratta di una misura adottata non solo dal nostro Comune, ma da moltissimi enti in tutta Italia. Non è stata una scelta fatta a cuor leggero, bensì una necessità dettata dall’aumento straordinario delle spese che gli enti locali si sono trovati a fronteggiare negli ultimi anni: dall’emergenza Covid al periodo post-pandemico, fino alle conseguenze economiche della guerra in Ucraina. Senza questa misura, mantenere in equilibrio i conti e garantire i servizi essenziali alla comunità sarebbe stato impossibile. Parliamo poi degli investimenti: immaginare un recupero della “Casa Cantoniera” per destinarla a funzioni pubbliche non è una spesa corrente, ma un investimento strategico a lungo termine. Investimenti di questo tipo – proprio come quelli per le scuole e altre opere pubbliche – sono finanziati con mutui pensati per garantire un futuro migliore al territorio. Confondere gli investimenti con la spesa corrente, che serve per interventi ordinari come la manutenzione di strade o guard-rail, non è solo un errore: è ignoranza delle basi della gestione amministrativa. Ma il culmine è quando la Lega, con sufficienza, parla di tagli alle spese correnti, come se non sapesse che questi tagli derivano proprio dalle scelte del governo di cui fa parte. Quest’anno il Comune di Montignoso ha dovuto assorbire un taglio di circa 70.000 euro sulle spese correnti. Grazie alla solidità del nostro bilancio, siamo riusciti a limitare l’impatto sui servizi, ma la situazione peggiorerà con l’ultima manovra finanziaria del governo, che prevede ulteriori riduzioni di 40.000 euro per il 2025 con probabili incrementi all'attenzione in questi giorni all'approvazione della finanziaria. Ciò significherà tagli a servizi essenziali per i cittadini, non certo per scelta nostra.A questo punto, la domanda è spontanea: la Lega di Montignoso si è accorta che i suoi rappresentanti sono al governo? Forse farebbe meglio a preoccuparsi di non lasciare i comuni a piedi, anziché lanciare accuse vuote e prive di senso.Noi continueremo a lavorare con responsabilità, nonostante le difficoltà che il governo stesso ci impone. Invitiamo la Lega a fare altrettanto e a sostenere i comuni, anziché ostacolarli.
Info: www.slowlifeslowgames.it