Sabato 8 marzo a partire dalle 15 fino a sera le strade del centro storico di Avenza si trasformeranno in un luogo di magia e divertimento con il Carneval Profano. La manifestazione, organizzata dalla Pro loco Avenza sulla Francigena con il patrocinio del Comune di Carrara, animerà le strade e le piazze del borgo dal ponte di via Menconi fino a piazza Lucetti con artisti di strada, musica dal vivo, bancarelle e tante sorprese tra cui anche una spettacolare mongolfiera scenografica.
Ricchissimo il programma che si aprirà alle 15 con speciali spettacoli di animazione. Alle 16 in piazza Finelli spazio invece a 'Pindarico' che proporrà uno spettacolo di trasformismo sui trampoli e poi ancora per le strade del centro ci saranno spettacoli a tema Harry Potter, bolle di sapone con l'associazione 'Gioca la piazza', truccabimbi e ben 30 postazioni con giochi in legno senza poi dimenticare le bancarelle del mercatino. Non mancherà poi la musica dal vivo con il Trio Marconi e i Kensho, mentre i trampolieri itineranti del Circotà proporranno uno spettacolo di fuoco e poi, alle 19, bruceranno il tradizionale fantoccio.
"L'ultima edizione del Carneval Profano risale a prima della pandemia, siamo quindi molto felici di tornare quest'anno con questa bella manifestazione – dice il presidente della Pro loco Avenza sulla Francigena Sascha Biggi -. Il 2025, tra l'altro, è anno giubilare e vorremmo che Avenza, in forza della sua storia, fosse sempre più al centro di appuntamenti ed eventi culturali. Grazie infine al Comune e all'amministrazione che ci hanno sostenuto, la speranza è che il Carneval Profano possa diventare sempre di più un appuntamento fisso nel calendario degli eventi cittadini e, in particolare, di Avenza".
"Siamo felici che quest'anno si possa finalmente celebrare il Carnevale Profano, un evento molto atteso e sempre partecipato in maniera importante – aggiunge l'assessore al Turismo Lara Benfatto -. Si tratta d'altronde di un evento unico nel suo genere che promuove il carattere identitario di Avenza e stimola la creatività e la fantasia".