Il comitato Ugo Pisa torna a esprimersi sul porto di Marina di Carrara:"Ci fa piacere che chiunque in questi giorni si sia schierato a favore o contro l’ampliamento del porto abbia spesso fatto riferimento a temi come la tutela ambientale, la sostenibilità del porto e il necessario equilibrio tra lavoro e ambiente.Ci sembra però che questi concetti non vengano mai analizzati nel concreto.Sembra che certe parole vengano utilizzate solo per crearsi un alibi argomentativo che però non corrisponde ad alcuna decisione pratica. Cosavuol dire tutelare l’ambiente all’interno del progetto di ampliamento del porto? Cosa vuol dire avere un porto sostenibile? Cosa vuol dire tutelare la salute e la sicurezza della cittadinanza che vive sul territorio? Prendiamo ad esempio la questione del turismo crocieristico. Secondo i dati di Transport & environment, l'Italia è il paese che, cumulativamente, inquina di più per emissioni di Co2 in attività portuali all'ormeggio. È seguita da Spagna e Paesi Bassi. Cogliendo le parole del sindaco Arrighi che afferma che non sono le crociere a farci crescere, e le dichiarazioni dell’ex presidente dell’autorità portuale, Sommariva, che dichiara che l’ampliamento del porto riguarda il settore crociertstico, possiamo domandarci quanto questo turismo sia sostenibile? Molte città in Europa stanno decidendo, in una direzione di tutela della salute e dell’ambiente, di rinunciare alle grandi navi. Città come Venezia, Marsiglia, Barcellona, Amsterdam, Santorini stanno ponendo grossi limiti alle navi da crociera perché causa soprattutto di inquinamento atmosferico. E quindi ci piacerebbe che le posizioni partitiche, sindacali e delle varie categorie fossero davvero molto meno ideologiche e che invece entrassero nel concreto dei temi.E quindi, inizamo dal turismo delle crociere: che fare ?"
Prioritaria la tutela ambientale in relazione al porto di Carrara: il commento del comitato Ugo Pisa
Scritto da Redazione
Cronaca
18 Febbraio 2025
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