Un'immagine desolante ha accolto i primi turisti che si sono avventurati sulle spiagge della Partaccia, nel comune di Massa, nella giornata del primo maggio, da sempre richiamo per una giornata al mare sia per i locali, sia per i turisti. Cumuli di rifiuti di ogni genere ammucchiati sul litorale hanno trasformato quello che dovrebbe essere un angolo di paradiso in una discarica a cielo aperto. Bottiglie di plastica, sacchetti, pannolini, resti di cibo e persino ingombranti abbandonati tra la sabbia e la vegetazione, hanno offerto uno spettacolo indecoroso e un pessimo biglietto da visita per la Versilia. La situazione, segnalata da diversi residenti e operatori balneari, sembra peggiorare di giorno in giorno con l'avvicinarsi della stagione estiva. I pochi coraggiosi che hanno deciso di godersi le prime giornate di sole si sono trovati di fronte a uno scenario imbarazzante e inaccettabile. "Siamo arrivati ieri e non potevamo credere ai nostri occhi" ha raccontato una coppia di turisti tedeschi, visibilmente disgustata - La spiaggia è bellissima, ma tutta questa spazzatura è incredibile. Non ci era mai capitato di vedere una cosa del genere."
Le segnalazioni si sono moltiplicate sui social media con foto e video che testimoniano il degrado della zona. Molti utenti hanno espresso rabbia e indignazione per la mancanza di interventi di pulizia efficaci: "È una vergogna per Massa e per tutta la Toscana", "Come possiamo pensare di attrarre turisti se non siamo in grado di garantire un minimo di decoro?". Le responsabilità sembrano ricadere su diversi fattori, tra cui l'inciviltà di alcuni frequentatori della spiaggia e una gestione dei rifiuti che, a quanto pare, non riesce a tenere il passo con le esigenze del territorio, soprattutto in vista dell'aumento delle presenze turistiche. Gli operatori balneari lamentano di essere lasciati soli a fronteggiare l'emergenza, con scarsi mezzi e senza un coordinamento efficace con le autorità competenti. La speranza è che le istituzioni locali prendano al più presto provvedimenti concreti per risolvere questa situazione inaccettabile. Non solo per restituire decoro a una zona di grande bellezza naturale, ma anche per tutelare l'immagine turistica di Massa e garantire un'accoglienza degna ai visitatori che scelgono la costa toscana per le loro vacanze. L'estate è alle porte e la Partaccia non può permettersi di presentarsi come una terra di nessuno, ostaggio di incuria e abbandono.