La terza sessione di CARRARA AMARCORD 2 di venerdì 21 Novembre 2025, presso Palazzo Binelli – Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, è incentrata sulla presentazione del libro di Evandro Dell’Amico, riedito da Tara editoria e Comunicazione, dal titolo “In mio nome, mai più”, dedicato dall'autore allo zio omonimo (Carrara , 1924-1945), azionista cattolico, marconista nel Regio Esercito Italiano ed Internato Militare Italiano, dal 9 settembre 1943, nello Stammlager IV F n. 598 di Hartmannsdorf, in Sassonia. Dallo scavo di memorie familiari e dall'epistolario di prigionia di Evandro, la corrispondenza tra i familiari ed il deportato nel campo di lavoro, come “schiavo di Hitler”, si eleva un grido di dolore e di pace, sostenuto da una fede religiosa incrollabile. Tutto ciò, smuove l'autore dell'opera, non solo a pubblicare integralmente l'epistolario dello zio paterno, ma anche a recarsi, per la prima volta in vita sua, nei luoghi dell'orrore nazista, i campi di sterminio di Auschvitz e Birkenau, a metà dicembre 2019. Questo trauma, porterà l'autore di In mio nome, mai più a sviluppare la ricerca storica intorno alla figura del consanguineo, a scrivere, dopo il 2019, altre due Appendici al libro. Vi si descrive anche il ritrovamento dei discendenti della crocerossina Gemma Serri Donnini, nativa di Linara (Carrara) che si prese misericordiosamente cura di Evandro, trasportato, gravemente malato, dal lager all'Ospedale Maggiore di Verona, nel marzo 1945, sino alla sua morte avvenuta il 13 Aprile seguente. Il libro viene presentato, il 27 gennaio 2020, durante il Consiglio Comunale, a Carrara e Massa, per il Giorno della Memoria e divulgato successivamente in pubblico in altre occasioni, sino alle presentazioni, il 25 maggio 2022, presso la sede del Consiglio Regionale della Toscana ed il 28 Marzo 2023, presso sede della Presidenza della Regione Toscana. In data 8 marzo 2023, con grande emozione, l'autore dell'opera improntata alla pace tra i popoli, ma frustrata dalle guerre in corso in Ucraina e in Palestina, dona una copia del libro a Papa Francesco, a Roma, in pubblica udienza.
La seconda parte della sessione di CARRARA AMARCORD 2, in occasione dell'anniversario dell'80° della Liberazione, prevede la proiezione di 4 filmati della Cineteca Bruno Dell'Amico, “L'elmetto di Fritz”, anno 1966, interpretato dal Comandante partigiano Conte Gio', alias il Prof. Mario Angelotti e da un gruppo di ragazzi di Fossola, “Carrara- Convegno Europeo della Città Martiri”, anno 1970 ed ”I Cinegiornali della Resistenza Apuana”, prima e seconda parte, anno 1970-1971. I filmati sono la testimonianza della militanza antifascista del cineasta carrarino e fanno parte delle 10 opere raccolte nel cofanetto digitale che, in occasione del 70° della Liberazione, fu dedicato alla Resistenza nelle Apuane, in Lunigiana ed in Val di Magra. E' previsto che presenzieranno all'evento culturale il Presidente della Provincia di Massa Carrara Gianni Lorenzetti, la Sindaca di Carrara Serena Arrighi, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara Enrico Isoppi e il Presidente ANPI Provinciale Giancarlo Albori.









