In occasione della Giornata internazionale della Donna, torna il tradizionale appuntamento con 'Carrara celebra le sue donne'. Sabato 8 marzo alle 10,30 al Ridotto del Teatro degli Animosi, il Comune e la commissione 'Progetto donna per le pari opportunità' assegneranno lo speciale riconoscimento a donne nate o legate alla città di Carrara, che si sono particolarmente distinte in ambito artistico, scientifico, culturale, sociale, sportivo. "Anche quest'anno Carrara rende i giusti meriti alle sue donne che si sono distinte sul lavoro, nello sport, negli studi o per il proprio servizio alla comunità e nel volontariato, dichiara la vice sindaca e assessore alle Pari Opportunità Roberta Crudeli. 'Carrara celebra le sue donne' è un appuntamento ormai tradizionale che da diversi anni ogni 8 marzo non solo racconta le storie di tante eccellenze carrarine, ma è anche un momento per fermarci a riflettere e, per l'appunto, celebrare il ruolo e il contributo delle donne nella nostra società"."La Commissione Progetto Donna per le pari opportunità, dice la Presidente Francesca Menconi, ha accolto con piacere la rinnovata collaborazione per la 17° edizione di Carrara celebra le sue Donne, manifestazione alla quale la Commissione tiene moltissimo tanto che neppure la pandemia è riuscita a interrompere questa consuetudine. Il riconoscimento vuole essere segno tangibile di quanto le donne possano sviluppare le proprie competenze e passioni per raggiungere i risultati eccellenti riservati molto spesso al genere maschile. Inoltre vuole essere di sprone per tutte, affinché coltivino le proprie inclinazioni con sempre più tenacia e determinazione".Scopriamo chi sono le donne alle quali andrà l'ambito riconoscimento per l'edizione 2025 di 'Carrara celebra le sue donne' e la motivazione dell'assegnazione. La prima premiata sarà Lucia Astegiano per il suo costante impegno nella cooperazione sociale, volto soprattutto al reinserimento lavorativo di persone svantaggiate. Si prosegue con Cinzia Monteverdi per aver raggiunto in ambito imprenditoriale, giornalistico, artistico, culturale vertici considerati tipicamente maschili, riuscendo così ad abbattere gli stereotipi di genere. Suzanne Spahi è stata scelta per aver dimostrato con il progetto di installazione murale di mosaici come l'arte possa essere globale inclusiva e prezioso strumento di rigenerazione urbana. Il riconoscimento a Lara Pelliccia andrà per la tenacia, la determinazione e la passione che le hanno consentito di raggiungere risultati eccellenti a livello nazionale e internazionale nella disciplina del nuoto pinnato. Alle componenti dell'Associazione Centro sociale Caritas dell'Annunziata ODV il premio va per lo spirito di solidarietà e l'impegno quotidiano con i quali abbattono l'invisibilità e l'indifferenza nei confronti delle persone fragili.