Il Giorno della memoria diventa l'occasione in cui far confluire, nello spazio messo a disposizione da ERP, l'attività del Laboratorio teatrale condotto da Andrea Battistini con la biblioteca di quartiere che sta prendendo forma grazie al lavoro del gruppo Laboratorio nuova Caina, un'esperimento di collaborazione tra soci e socie di Spazioalber1ca e residenti in quel luogo. Il progetto Biblioteca rientra tra i molti pensati e realizzati dal Laboratorio Nuova Caina all’interno di un esperimento di housing sociale che sta dimostrando quanto sia pressante il bisogno di socialità e di ricostruzione di un senso comunitario andato perduto tra la popolazione, in particolare nelle zone maggiormente disagiate della nostra città e spesso dimenticate dalla politica istituzionale. La raccolta dei primi volumi, la loro catalogazione e la loro esposizione ragionata, ha coinvolto i/le residenti dei caseggiati di via Torano e i volontari/e del Circolo SpazioAlberica che hanno messo a disposizione le loro competenze e la passione per la carta stampata che da sempre ne caratterizza l’azione sul territorio. Da Lunedì 27 quindi la Biblioteca sarà ufficialmente inaugurata e presto disponibile non solo ai residenti ma alla popolazione tutta che troverà, nei giorni di apertura, un luogo accogliente e la possibilità di partecipare alle iniziative correlate alla lettura e alla presentazione di libri che il Laboratorio ha in programma di realizzare. Un luogo di cultura e socialità aperto e in continua evoluzione, che rimette al centro la biblioteca come servizio culturale di base, gratuito ed accessibile a tutt° e proprio per questo curato con professionalità e dedizione , costruendo un modello che non fa solo prestito ma valorizzazione della lettura. La coincidenza con il Giorno della Memoria non è dovuta al caso; un’iniziativa volta alla condivisione di un ricordo importante attraverso i libri e la trasmissione di valori comuni come la Pace e la Libertà dei popoli. In questo contesto e con queste premesse il Laboratorio teatrale ormai da tempo attivo presso il S. Giacomo presenterà l’evento- spettacolo " E SE……” ove quei puntini sospesi ci inducono a pensare all’eventualità tragica di una possibile ripetizione dei contesti e delle condizioni immediatamente anteriori alla Shoah e alla indifferenza di molt* che, pur sapendo, non hanno pensato di opporvisi. La lettura dei brani, che coinvolgerà i/le partecipanti al laboratorio , è curata da Andrea Battistini, autore e regista teatrale molto conosciuto e apprezzato in Italia e all’estero, amato in particolare nel nostro territorio sia per le sue origini apuane che il per i suoi lavori e le rappresentazioni in sede locale. Andrea con generosità si è offerto di costruire una scaletta che tratterà non solo dello sterminio degli ebrei , la loro catastrofe, ma racconterà anche delle altre persecuzioni avvenute nei Lager : omosessuali, oppositori, disabili, Rom e sinti. Le stesse figure anche oggi sottoposte a discriminazioni nel mondo. Sarà un'occasione importante per chi non conosce Caina di vedere come un luogo spesso considerato marginale possa essere invece il fulcro di una rinascita culturale e sociale. Sarà la possibilità di vedere ricordata la Shoah senza retorica attraverso il teatro, sarà l'occasione di vedere il piccolo miracolo di una biblioteca nata dall'offerta generosa di libri da parte di molt*, sarà il modo anche per conoscere meglio le svariate attività di Spazioalber1ca di cui sia il laboratorio teatrale che il laboratorio Nuova Caina fanno parte. Tutto ciò è stato possibile grazie alla comunanza di intenti e la collaborazione stretta con Erp ed il suo ufficio Welfare.
Lunedi 25 Gennaio ore 17,30, Case Popolari Via Torano 3
La memoria è il ponte verso un futuro di pace