Sabato alle ore 17:30 presso la Dickens Fellowship in Piazza Alberica 2/a Marzia Dati dialogherà con Silvano Soldano, autore del volume L’Alpe Sublime. Un percorso nell’Alcyone dannunziano e dintorni (Industria & Letteratura 2024).“Un lavoro di grande rilevanza, quello di Soldano, che merita di essere conosciuto e che rientra nell’ambito di studi e ricerche che la Dickens Fellowship conduce da oltre un decennio sulle presenze anglo-americane a Carrara – dichiara Marzia Dati”. Gabriele D’Annunzio è il protagonista di L’Alpe Sublime ma, insieme a lui, incontriamo altri visitatori eccellenti che furono a Carrara, e altri che citano “la città del marmo”: Charles Dickens, P.B. Shelley e Walter Pater, il grande saggista e critico letterario inglese fondatore dell’estetismo che ricorda Carrara nel suo capolavoro Mario l’Epicureo (1882). Il Vate dopo le visite alle cave di marmo di Carrara, nei primi anni del Novecento, come è noto, soggiornò in Versilia da cui trasse i sedimenti di una ebbra fertilità creativa forse mai più ritrovata. Lo studio di Soldano ricostruisce, per capitoli, le tracce che questo incontro ha lasciato nell’opera di uno dei più importanti poeti della nostra letteratura. Carrara ispirò D’Annunzio tanto da cantarla nella lirica Carrara, contenuta in Le Città del Silenzio (Elettra, 1903). L’Alpe Sublime è la denominazione poetica delle Alpi Apuane, ma tutto il territorio che si dipana tra le propaggini liguri del levante sino al lago di Massaciuccoli è il teatro geografico in cui si svolge la rappresentazione poetica. Soldano ci accompagna in decine di frammenti lirici presenti nell’Alcyone dentro un variato percorso, dove la montagna, la piana versiliese, la costa marina sono i protagonisti di una stagione creativa ed esistenziale tra le più importanti del panorama poetica del Novecento; presentandoci un D’Annunzio forse anche per molti inatteso.
Silvano Soldano è nato, vive e lavora a Massa dove ha lavorato presso la Biblioteca Civica e il Museo Gigi Guadagnucci. Dopo il Diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara, i suoi studi si sono indirizzati essenzialmente verso la storia dell’Arte. Ha pubblicato decine di saggi, di cui una raccolta quasi completa è presente nel volume Col Tempo: scritti di storia dell’arte pubblicato nel 2017.