Nella sala consiliare del comune di Fivizzano, adibita per l’occasione a sala cinematografica, in concomitanza con l’uscita su tutto il territorio nazionale, si è tenuta nella serata di giovedì 5 dicembre, la prima del film “Ops! È già Natale” con la presenza del regista Peter Chelsom e di uno degli attori protagonisti Adrian Dunbar. La sala si è subito riempita e qualcuno ha dovuto assistere alla proiezione in piedi ma la mancanza di un posto a sedere è stata ampiamente ripagata dalla proiezione che ha ufficialmente aperto i festeggiamenti per le prossime festività natalizie. Il film, che è stato accolto molto positivamente, ha una trama leggera e divertente: una famiglia si riunisce alle pendici delle Dolomiti, in un albergo gestito dal nonno materno della figlia dei due genitori ma quello che è stato il teatro di tanti natali passati spensieratamente tutti insieme, è in realtà il luogo dove i due incaricheranno un frizzante Danny de Vito di comunicare alla nipotina la loro imminente separazione. Venuta a sapere il reale motivo di quel viaggio la ragazzina deciderà di inscenare un ultimo Natale, sebbene siano in pieno agosto, per cercare di rimettere insieme i cocci di un matrimonio ormai alla fine. A completare il quadretto familiare saranno chiamati anche gli altri due nonni paterni, tra i quali spicca una sempre affascinante Andy McDowell. Tra colpi di scena e gag esilaranti, la nipotina, interpretata dalla simpaticissima e spigliatissima Antonella Rose, farà di tutto per rimettere le cose a posto.
Peter Chelsom è un regista anglo americano noto al pubblico per film come “Shall we dance” e “Serendipity” tra i più famosi, che ha deciso di venire a vivere a Fivizzano diventando a tutti gli effetti un lunigianese, col quale è facile scambiare due chiacchiere e bere un caffè nel bar del paese.
“Sono venuto la prima volta qui a Fivizzano ospite di un’amica in compagnia di Adrian Dunbar” ha raccontato lui stesso con un ottimo italiano, nella breve introduzione al film “con l’intento di scrivere qualcosa insieme. Ho passato quattro settimane qui ma non ho scritto nulla, in compenso mi sono innamorato del posto ed ho deciso di comprare casa per viverci”.
La serata si è conclusa con un lungo applauso e con lo stesso Peter Chelsom che, felice di aver potuto proporre il suo film nel suo ormai paese adottivo, ha stretto la mano a tutti gli spettatori.