Questa mattina si è svolta la commemorazione per l’anniversario della morte di Norma Cossetto, presso il campo profughi di Istria e Dalmazia a Marina di Carrara. Sonia Castellini, la coordinatrice provinciale di Azzurro Donna Massa, presente questa mattina ha detto: “Con questa occasione ho avuto modo e piacere di parlare con i membri dell’associazione ANVGD di Massa e di capire meglio cosa fosse quel luogo, un edificio parte di una storia ormai innegabile ma troppo spesso dimenticata o seppellita appositamente per convenienza.”
La coordinatrice ha dedicato un pensiero a tutte le vittime della tragedia e in particolare a Norma Cosetto: “Nella tragedia delle foibe hanno perso la vita molte persone tra cui moltissime donne, tra loro appunto Norma Cossetto, studentessa italiana, istriana, uccisa dai partigiani jugoslavi nei pressi della foiba di Villa Surani. La notte tra il 4 e 5 ottobre fu gettata in una foiba insieme ad altre tre donne dopo aver subito nuovamente violenze sessuali. La loro “colpa”? non essersi unite al movimento partigiano.”
“Così questa mattina sono state portate 3 rose per onorare e ricordare Norma,- ha continuato Sonia Castellini - violentata dai partigiani e dimenticata per troppo tempo.“
La coordinatrice provinciale ha ringraziato l’associazione ANVGD di Massa ed in particolare il Presidente Sergio Tabanelli per l’invito e ha concluso dicendo: “Esprimo loro la vicinanza di Azzurro Donna che si occuperà, percorrendo un binario parallelo all’associazione, di far conoscere finalmente la storia delle donne esuli di Istria e Dalmazia troppo spesso dimenticate e di riportare alla luce i fatti di atroce violenza perpetrati ai danni delle donne che rifiutavano di unirsi al movimento partigiano.”
Castellini (ADM): “Norma Cossetto, vittima di una doppia violenza”
Scritto da Redazione
Politica
05 Ottobre 2020
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