"La proposta di riorganizzazione del servizio bibliotecario a cui stiamo lavorando non prevede nessuna nuova esternalizzazione, ma è funzionale a un ampliamento del servizio delle tre sedi – spiega l'assessore alla Cultura Gea Dazzi –. Il modello del quale abbiamo già avuto modo di discutere con le sigle sindacali garantirebbe l'apertura continuativa al pubblico di tutti i servizi dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 18,30 nella sede di piazza Gramsci e contemporaneamente l'apertura delle sedi di Avenza e Marina. Questa crediamo sia la soluzione migliore per gestire l'intero sistema bibliotecario cittadino secondo le peculiarità di ciascuna delle tre sedi. Quella di Carrara centro, in particolare, occupa un vasto edificio articolato in più sezioni e con ingressi distinti e ha quindi necessità molto particolari. In piazza Gramsci oltre al servizio di prestito e consulenza tradizionali ci sono poi l'archivio della ferrovia marmifera, la biblioteca multimediale digitale, la comunicazione alternativa aumentativa, la Sala Gestri che ospita conferenze e presentazioni di libri e ancora l'Università del tempo libero, una programmazione di eventi in continuità e una proposta di incontri e iniziative rivolta sia alle scuole che alla libera utenza. Ci sono infine lo spazio ragazzi e l'area piccoli che però attualmente sono aperti solo la mattina e al pomeriggio su prenotazione. Questa riorganizzazione permetterebbe non solo di evitare qualsiasi discontinuità nel servizio, ma eviterebbe anche il sovrapporsi in biblioteca di personale interno dell'ente e di quello della cooperativa assegnataria dei servizi".