La mattinata al Meucci di Massa si è trasformata in un momento di grande partecipazione e significato, con l’inaugurazione dei nuovi spazi laboratoriali realizzati grazie a un importante finanziamento PNRR da 918.500 euro. L’intervento, atteso da anni dalla comunità scolastica, rappresenta una tappa decisiva nel percorso di modernizzazione dell’istituto e porta la firma di un lavoro coordinato dalla Provincia di Massa-Carrara, presente con tutte le sue figure di riferimento.
Alla cerimonia hanno partecipato il Presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, appena eletto Consigliere Regionale della Toscana, la Vicepresidente Maria Grazia Tortoriello, l’architetto Rosanna Tongiani dell’area tecnica provinciale, i consiglieri e consigliere e la Dirigente scolastica Anna Sparagna, affiancata da numerosi studenti e studentesse. La presenza congiunta delle istituzioni e dei giovani ha reso l’iniziativa un autentico passaggio di consegna verso il futuro del territorio.
Il momento più intenso della mattinata è stato l’intervento di Gianni Lorenzetti. Nel giorno in cui saluta ufficialmente la guida della Provincia, l’inaugurazione di questo edificio ha assunto per lui un significato speciale. Con evidente emozione, ha ricordato come il lavoro svolto in questi anni sia stato animato da una forte dedizione verso le scuole, considerate il cuore pulsante della comunità. Ha poi aggiunto che consegnare un’opera così importante proprio alla vigilia del suo nuovo incarico in Regione Toscana è, per lui, una sorta di simbolo concreto dell’impegno mantenuto: un’opera utile, duratura, pensata per i ragazzi e per chi li guiderà nei prossimi decenni. Le sue parole, accolte da un lungo applauso, hanno restituito tutta la spontaneità e l’autenticità che hanno caratterizzato la sua presidenza.
Accanto all’aspetto istituzionale, la Provincia ha illustrato nel dettaglio la scheda tecnica del finanziamento PNRR, che comprende un importo lavori di 768.824,77 euro e 147.284,98 euro di economie di gara. Gli interventi hanno riguardato la manutenzione straordinaria per la riorganizzazione dei laboratori e delle officine, la sostituzione del grande telone in PVC, il nuovo pavimento interno e una serie di adeguamenti legati all’accessibilità della palestra e delle aree esterne, con particolare attenzione all’eliminazione delle barriere architettoniche.
Il progetto architettonico, sviluppato sulla base delle indicazioni della Provincia e in costante dialogo con gli organismi scolastici, nasce dall’impossibilità di recuperare i vecchi laboratori, ormai in condizioni di grave degrado fisico e strutturale e non più utilizzabili in sicurezza. Si è dunque scelto di realizzare un nuovo edificio di 673 metri quadrati di superficie utile, concepito per ospitare aule, laboratori informatici e – in futuro – laboratori meccanici completi di macchinari e impianti specialistici. La struttura, costruita con pannelli prefabbricati coibentati e caratterizzata da elevati standard di resistenza al fuoco, è predisposta anche per l’installazione di un impianto fotovoltaico che potrà migliorare ulteriormente la sostenibilità energetica del complesso.
Gli ambienti interni comprendono spogliatoi e servizi igienici distinti per sesso, completamente accessibili, un bagno docenti, un locale inservienti con annessa infermeria, un vano tecnico esterno e un corridoio centrale privo di dislivelli che collega tutti i locali. Le aule e i laboratori sono dotati di ampie finestre, sistemi di aerazione controllata e spazi adeguati ai parametri edilizi e igienico-sanitari.
L’intero progetto ha dedicato grande attenzione al tema dell’accessibilità, con rampe a pendenza ridotta, spazi di manovra per sedie a rotelle, servizi per studenti con disabilità e un montascale che collega l’edificio al corpo scolastico preesistente. Sono stati inoltre riqualificati gli spazi esterni, che ora consentono anche l’accesso carrabile necessario per l’ingresso di macchinari pesanti.
La Dirigente scolastica Anna Sparagna ha espresso gratitudine verso la Provincia, sottolineando l’impatto positivo che questi nuovi ambienti avranno sulla didattica. La Vicepresidente Maria Grazia Tortoriello e l’architetto Rosanna Tongiani hanno rimarcato l’importanza della collaborazione tra uffici tecnici, istituzioni e scuola per portare a termine un’opera complessa e pienamente rispondente alle esigenze dell’istituto.
Per gli studenti del Meucci, questa inaugurazione rappresenta l’inizio di una nuova fase: un ambiente più moderno, sicuro e funzionale, pensato per accompagnarli nella formazione e nelle competenze che li prepareranno al lavoro e allo studio dei prossimi anni.









