Verrà discussa nel prossimo consiglio comunale in programma per il 26 giugno e, secondo Fabrizio Volpi, coordinatore comunale di Italia Viva, proprio in quella occasione andrà in scena un golpe organizzato dall’amministrazione 5 stelle. Volpi non ha lesinato critiche a un modus operandi – quello dei 5 stelle locali- improntato, secondo il suo parere, alla poca trasparenza e alla mera convenienza personale.
“IMM dovrebbe essere una priorità per l’amministrazione comunale e per la Regione – ha detto Volpi - come del resto per i vertici aziendali che da un anno invece si rimpallano le responsabilità e le decisioni nei confronti di un’azienda che era un orgoglio per Carrara. Abbiamo assistito da parte all' endorsement del vicesindaco Martinelli per la nuova presidenza affidata al “ risanatore “ dottor Luca Nannini, ed anche alle rassicurazioni sulla grande capacità di management dei dirigenti in carica ma dopo dieci mesi nel silenzio più assordante non si conoscono ancora oggi i nuovi vertici, né i dati del bilancio 2019 che ci auguriamo essere migliorativi e in linea con il piano di risanamento rispetto il 2018. Pur essendo off- limits i dettagli del piano di risanamento pare evidente che puntino alla sostanziale riduzione degli stipendi del personale che, come sempre accade alle aziende in difficoltà, sono i primi a pagare gli insuccessi dei dirigenti che a differenza dei dipendenti ricevono ancora buste paga astronomiche.” Volpi ha sottolineato come sconcertante il fatto che durante la lunghissima fase di difficoltà e riduzione costante del fatturato, la IMM ha continuato ad elargire prebende in onerose consulenze esterne sfruttando la disattenzione degli azionisti che i magistrati della Corte dei Conti, nella loro relazione del 2019 avrebbero evidenziato.
“L’ azienda IMM – ha continuato Volpi - in rosso da anni per svariati milioni di euro, secondo la Corte dei Conti avrebbe continuato a fare ampio ricorso a non meglio precisate "consulenze tecniche varie" per un valore di circa 400mila euro. Queste spese inserite in un quadro già negativo, caratterizzato da una costante diminuzione del fatturato e la scelta di cancellare la Fiera Marmi e Macchine hanno ulteriormente aggravato la situazione , ma nonostante ciò comune e Regione hanno di nuovo rinviato l’assemblea dei soci a luglio prossimo.”.
Volpi ha prospettato tempi difficili per Imm e probabili tentativi dell’amministrazione di mettere il bavaglio alle forze di opposizione e, per questo, ha invitato la giunta ad assumersi le proprie responsabilità al fine di non dissipare un patrimonio che è di tutti e al quale manca un nuovo managment e nuove idee di sviluppo e di rilancio. Una nota polemica Volpi l’ha riservata all’annunciato evento del White Carrara Downtown previsto per fine luglio: “ Abbiamo saputo che IMM per festeggiare il “liberi tutti” dopo il Lockdown, ha deciso di impegnare risorse per organizzare manifestazioni serali e notturne in centro, che non sono certo la panacea né per i l turismo, né per il commercio, e tanto per non farsi mancare nulla il vicesindaco Matteo Martinelli ha pure annunciato la resurrezione della Fiera Marmi e Macchine dopo averla smantellata e dopo aver rottamato persino l’ufficio studi indispensabile per comprendere i mercati del marmo. A parte avere ripensamenti e cercare di rimediare agli errori gravissimi del passato recente, nessuno sta studiando alternative per riconvertire quegli spazi della struttura e non è certo con una Festa della Birra italianizzata nella gestione ma organizzata comprando prodotti stranieri che si risolvono i seri problemi di una Società al collasso. Sarebbero necessarie scelte serie, rapide e affidate a figure competenti capaci di definire progetti e prospettive e occorrerebbe che queste problematiche fossero discusse in un consiglio comunale aperto al dialogo, con i tempi e le argomentazioni basate sul principio della trasparenza e sostanzialmente democratico.”.
“Poche luci e troppe ombre sulla situazione di IMM”: la critica di Italia Viva
Scritto da Redazione
Politica
23 Giugno 2020
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