Ai campionati italiani che si stanno svolgendo in Montesilvano (PE) medaglia d’oro e titolo italiano per Krisztina Nagy (Apuania Carrara, a sx nella foto) in coppia con Chiara Colantoni (Tennistavolo Eureka), le due ragazze sono le campionesse italiane del doppio femminile di seconda categoria. Si sono imposte questa sera al Pala Dean Martin di Montesilvano, superando per 3-0 (11-6, 11-9, 11-9) nell’atto conclusivo Elisa Armanini (Tennistavolo Torino) e la cinese naturalizzata Wang Xuelan (Tennistavolo Marco Polo). Per Armanini e Wang è stato il quarto podio in seconda categoria consecutivo, dopo i tre bronzi dal 2022 al 2024. Entrambe le semifinali sono state molto combattute, con la coppia Krisztina Nagy e Chiara Colantoni che ha prevalso per 3-2 (14-16, 7-11, 11-1, 11-5, 11-2) su Candela Sanchi e Irene Moretti (TT Torino) , stesso punteggio di 3 a 2 (14-12, 5-11, 14-12, 10-12, 11-9) per Armanini - Wang su Giulia Cavalli (Muravera Tennistavolo) e Veronica Mosconi (Tennistavolo Norbello).In finale Nagy e Colantoni nel primo set si sono portate sul 7-4 e dal 7-5 sul 9-5. Dal 9-6 hanno ottenuto gli ultimi due punti. Nel secondo parziale Armanini e Wang sono scattate sul 3-1 e dal 5-2 sono stata riavvicinate sul 5-4 e appaiate sul 6-6. Sono ripartite sul 9-6 e hanno ceduto i cinque scambi successivi. Alla ripresa del gioco Nagy e Colantoni sono salite sul 4-1 e, dopo il time-out delle avversarie, dal 5-2 hanno inseguito sul 5-7. Hanno piazzato un break di 5-0 (10-7), mancato i primi due match-point e tagliato il traguardo al terzo.
Krisztina Nagy ci racconta la sua finale: “Eravamo le teste di serie numero 1 sulla base dei ranking del singolare, non avevamo però mai fatto il doppio insieme e, dunque, eravamo favorite soltanto sulla carta. Abbiamo faticato nella prima partita contro Cecilia Cicuttini e Ileana Irrera e nella seconda, in semifinale, contro Candela Sanchi e Irene Moretti, che erano in vantaggio per 2-0. In quel momento abbiamo iniziato a capire come giocare insieme e negli ultimi tre set ci siamo imposte nettamente. Per me l’ultimo match è stato più facile, avendo una difesa in campo. Tenendo conto del fatto che le ragazze più giovani giocano molto veloce, avere dall’altra parte della rete Armanini, che è una brava difesa, ma difesa rimane, mi ha dato più tempo e più tranquillità. Almeno fino al 2-0 e 10-7 nel terzo set. A quel punto mi sono emozionata, perché si trattava del mio primo titolo di categoria . Per fortuna Chiara mi ha visto pallida e ha chiamato il time-out, ero piuttosto agitata. Al ritorno hanno chiuso il match loro, con un errore di Wang, ed è andata meglio così". “Sono veramente contento per Krisztina – ci dice Claudio Volpi – so quanto si impegna per ottenere questi risultati, ha un grande talento e in campo è molto ordinata e precisa, sicuramente un titolo che si è meritata a coronamento di un’ottima stagione dove nel campionato di serie A2 ha finora subito solo 4 sconfitte su 16 partite con una percentuale del 75 per cento.”