Un importante passo in avanti in tema di accessibilità e inclusione sociale. Il Comune di Aulla si avvia all'adozione del Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA): entro il 31 maggio, il documento approderà in consiglio comunale. L'iter era stato avviato circa un anno fa, quando l'Amministrazione comunale aveva affidato all'architetto Enrico Cibei l'incarico per la redazione del PEBA, per un importo di 21.700,00 euro coperto in buona parte dal contributo regionale di 14.700 euro, ottenuto attraverso la partecipazione a un apposito bando. Nei giorni scorsi, l'Amministrazione aullese ha convocato a Palazzo le associazioni che si occupano di disabilità per presentare l'ultima bozza del Piano e lasciar loro la possibilità di una supervisione finale per le ultime osservazioni preventive all'adozione. Erano presenti l'Associazione Paraplegici della provincia di Massa Carrara nella persona del presidente Giacomo Perfigli che è anche il coordinatore dell'Osservatorio provinciale sulla disabilità, il presidente dell'Associazione Lunigianese Disabili (Aldi Lunigiana) Paolo Bestazzoni, il presidente della sezione provinciale dell'Associazione Nazionale Ipovedenti e Ciechi (Anic) Fabio Basile. Per l'Amministrazione comunale aullese, con il sindaco Roberto Valettini erano presenti l'assessore all'urbanistica Tania Brunetti, l'assessore alle politiche socio-sanitarie Katia Tome', l'ufficio tecnico nella persona del Dirigente Andrea Donati e della funzionaria Serena Bertolini. Ad illustrare il PEBA è stato l'architetto Enrico Cibei che ha redatto il Piano con il gruppo di lavoro composto anche dagli architetti Michela Lucchetti, Michela Moretti e Simone Vanelli. «L'approvazione del PEBA è il frutto di un percorso condiviso, che nasce dall'ascolto del territorio, dal confronto con i vari attori coinvolti, dalla partecipazione delle associazioni – commenta il sindaco Roberto Valettini - Questo strumento ci aiuterà a rendere la nostra città sempre più inclusiva e fruibile da tutti. La sua forza sta nel restare uno strumento aperto, da aggiornare periodicamente". Per la prossima settimana è fissato un nuovo importante appuntamento con le associazioni e con tutti coloro che si vorranno unire nel percorso dentro il centro cittadino per una verifica "su campo" della corretta mappatura delle necessità. Inoltre, nei prossimi giorni sarà lanciato un questionario on line sull'accessibilità: sarà presto scaricabile dal sito del Comune di Aulla in modo che tutti possano dare un contributo con le proprie segnalazioni, indicazioni e suggerimenti. Soddisfatta l'assessora Brunetti: "Ringrazio le associazioni per i contributi e le proposte formulate. Il Peba dev'essere interpretato come un Piano per l'accessibilità tarato su un modello universale: non solo, quindi, rivolto alle persone con disabilità ma a tutti. Per questo ringrazio anche l'assessora Tome', - prosegue - in quanto ritengo che il concetto di barriera non sia solo una questione ambientale, architettonica ed urbanistica ma anche sociale, nella misura in cui l'ostacolo impedisce la concretizzazione del principio di uguaglianza nella fruizione di beni e servizi". L'architetto Cibei, nella sua esposizione ha sottolineato: "E' un piano aperto che trova nella partecipazione e nel dinamismo la sua forza. La prima area di studio si è concentrata sul centro città in quanto luogo in cui sono maggiormente presenti servizi che quindi vanno resi accessibili a tutti. Progressivamente, il piano verrà aggiornato con la mappatura di nuovi ostacoli alla piena fruibilità dell'ambiente".