Sport fa rima con solidarietà. Sabato 18 ottobre, dalle 8,30, ci sarà un torneo di calcio di beneficenza, allo Stadio Quartieri di Aulla, per sostenere la Casa Rifugio Lunigiana. Quanto verrà raccolto sarà interamente devoluto al progetto, grande aiuto per persone in difficoltà. Le squadre partecipanti sono: Società della Salute, Medici e Infermieri, Sindaci e Amministratori del Territorio, Guardia di Finanza, Nazionale Europea Vittime di Violenza, rappresentanza di Massa. Non solo, nelle sei squadre ci saranno anche una rappresentanza di giovani studenti della Lunigiana e di donne. L’evento è organizzato dalla dall’Associazione europea vittime di violenza, guidata da Massimo Santucci, dalla Società della salute della Lunigiana, in collaborazione con enti e associazioni del nostro territorio. L’Associazione europea vittime della violenza lavora ogni giorno per supportare le iniziative nelle azioni di sostegno delle persone più bisognose. “Promuoviamo - commenta il presidente - l’attivazione di politiche e la diffusione di buone pratiche per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. Ho deciso di costituire un'associazione di promozione dei problemi di violenza, avendo vissuto questa problematica in prima persona e come portatore di handicap capisco le difficoltà di inserimento lavorativo. Siamo attivi in Polonia, Svizzera, Italia, Spagna, Francia, Germania, Ucraina, Portogallo. Prossimo appuntamento di beneficenza sarà a Massa, a novembre, il prossimo anno saremo in Svizzera e a Sarajevo”. A seguire l’organizzazione della partita di sabato ci ha pensato Stefano Della Pina. “Si inizierà verso le nove - commenta -, ci saranno due gironi da tre squadre, con tempi da venti minuti. Non ci sarà un vincitore vero e proprio, vincerà la solidarietà”.“Abbiamo offerto la nostra collaborazione - commenta la presidente dellaUnione dei comuni Annalisa Folloni - è un’ottima iniziativa che vede l’impegno di tutti i sindaci e di molti amministratori, del mondo scolastico. Ci auguriamo che partecipino molte persone, è un importante momento per sensibilizzare i ragazzi sul tema”.“L’evento - aggiunge Enzo Manenti, per la Nazionale italiana sindaci - nasce a seguito di un incontro della Nazionale, a Roma, con l’associazione. La Lunigiana da sempre è sensibile sul tema, ne sono esempi il Centro donna e adesso la Casa Rifugio. Giocherò e offrirò la mia disponibilità, raccoglieremo fondi per rendere confortevole la Casa Rifugio”. “E’ una bella iniziativa - chiude il presidente Sds Roberto Valettini - in cui lo sport si unisce a una finalità importante, come la tutela delle donne, contro la violenza”.
Sarà possibile contribuire con una donazione, con causale:
Casa Rifugio Lunigiana, IBAN: IT82D0306909606100000198901.