"La notizia del depotenziamento del reparto di Ostetricia del NOA pone a rischio la salute delle partorienti e per questo ci opponiamo fermamente a questa scelta". Così, in una nota, Gianenrico Spediacci esprime la dura posizione di Forza Italia riguardo all'ennesimo taglio alla sanità locale: "Togliere un sanitario al turno di notte significa perdere una professionalità importante e indebolire il Nuovo Ospedale delle Apuane - sottolinea il segretario provinciale azzurro -. Quindi chiediamo a Regione Toscana e AUSL Toscana Nord Ovest di rivedere questa scelta: la sanità non si riorganizza in questa maniera e bene farebbe la Direttrice Generale a ritornare sui propri passi". Circa la nota del PD provinciale, che accusa il Governo dei tagli alla sanità, Spediacci attacca: "Sarebbe necessario non strumentalizzare queste vicende che incidono sulla pelle dei cittadini e, in questo caso, delle mamme apuane. Questi signori si dovrebbero anzitutto ricordare del buco alla ASL 1 di Massa-Carrara, che creò una voragine da 420 milioni di euro e poi assumersi le loro responsabilità politiche visto che la sanità è una delega regionale. Bene farebbero a chiedere all'Assessore Bezzini, che nella nostra terra non si vede quasi mai, cosa stia facendo per tutelare la salute pubblica nella nostra Provincia. Magari potrebbero anche chiedergli di investire i 240 milioni dell'extra gettito IRPEF, aumentata dalla Regione Toscana con legge di stabilità 22 dicembre 2023, nel servizio dell'anestesista notturno del NOA evitando questo sciagurato taglio".
