Avenza sempre più teatro di episodi di violenza. Due fatti gravi nell'arco di una settimana hanno avuto luogo nella frazione di Carrara che, da tempo, segnala una situazione insostenibile dal punto i vista della sicurezza. Il primo fatto risale a domenica 12 gennaio, alle 7 e 30 del mattino, quando una coppia di persone che si recava a una nota pasticceria di Avenza, passando sul ponte nei pressi dell'ex mercato coperto, ha sentito delle urla provenire dall'interno ed ha allertato le forze dell'ordine. Secondo quando riferito da testimoni, i poliziotti arrivati sul posto avrebbero trovato una giovane donna residente ad Avenza fuori dall'edificio dell'ex mercato coperto, seminuda e con le braccia legate. La donna avrebbe detto di aver subito un tentativo di stupro da parte di alcuni dei diversi extracomunitari che, di fatto, risiederebbero all'interno della struttura. Sempre secondo le voci dei residenti l'edifico, interdetto ufficialmente a tutti, sarebbe, invece, abitato da stranieri abusivi che avrebbero messo arredi all'interno e chiuso tutto con lucchetti di cui loro hanno le chiavi. Il secondo fatto risale, invece, alla mattinata di venerdì 17 gennaio quando l'autista di un furgone addetto al ritiro degli incassi delle sale slot di Avenza, che sono quattro, sarebbe stato aggredito e malmenato da un commando di tre uomini. Inevitabile che queste notizie facciano salire il malumore e la preoccupazione negli abitanti di quello che è il quartiere più popoloso della città.
domenica mattina alle 7 e mezza sono state sentite urla provenienti dal mercato coperto di Avenza, arrivati le forze dell'ordine e hanno trovato una giovane donna mezza nuda e legata che sosteneva che qualcuno la voleva violentare le urla sentite dai passanti che andavano in pasticceria e chiamato polizia