I musei civici di Carrara aderiscono all'iniziativa del Ministero della Cultura che consente l'ingresso gratuito nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese.Il mudaC|museo delle arti Carrara, in via Canal del Rio, ospitato nell'ex Convento seicentesco di San Francesco, è aperto domenica 7 dicembre con ingresso libero, dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 16.30. Sarà possibile visitare la collezione permanente con opere provenienti dalle Biennali Internazionali di Scultura dal 1957 al 1973, e dal 2006 al 2010, testimonianza del forte legame della città con la produzione artistica e con la lavorazione del marmo. Le opere, prevalentemente in marmo, di artiste e artisti di fama internazionale, documentano linguaggi e tecniche contemporanee dalla seconda metà del XX secolo fino ad oggi, come scultura, disegno, installazione, video e fotografia. Tra i molti artisti presenti in collezione: Yuri Ancarani, Chiara Camoni, Andrea Branzi, Cyprien Gaillard, Jannis Kounellis, Nunzio, Remo Salvadori, Grazia Toderi, David Tremlett, Alberto Viani, Giuliano Vangi, Fabio Viale, Gilberto Zorio. Inoltre, fino al 25 gennaio è allestita La Nube, mostra personale di Eleonora Roaro, promossa dal Comune di Carrara, a cura di Cinzia Compalati e Vanina Saracino, mentre la project room del mudaC ospita fino all'11 gennaio l'installazione di Alice Bertolasi dal titolo Epoisia, a cura di Deborah Salvetti.Domenica 7 dicembre è possibile visitare gratuitamente anche il CARMI Museo Carrara e Michelangelo, in via Sorgnano, aperto con orario 9:30-12: e 14-16.30 e dedicato alla figura di Michelangelo per illustrare il rapporto dell'insigne maestro con Carrara e il suo marmo. Il museo si trova nella bellissima Villa Fabbricotti, immersa nel verde del Parco della Padula adibito a parco Artistico di scultura ambientale con le opere di Dani Karavan, Sol Lewitt, Robert Morris, Ian Hamilton Finlay, Mario Merz , Luigi Mainolfi, Claudio Parmiggiani.All'offerta del polo museale, si aggiunge la visita al sito archeologico di Fossacava, dove è possibile ammirare una grande tagliata di età romana, con i segni visibili su tutta la parete del frutto del lavoro di escavazione lungo più di quattro secoli ed effettuato completamente a mano, con picconi, cunei e mazze. Il sito, che si trova lungo la strada per Colonnata, è visitabile nel mese di dicembre il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 13.









