Emwan Kulpherk è un’artista che sorprende e conquista per la sua capacità innata di trasformare la pittura in un linguaggio universale. Le sue opere uniscono mito, memoria e immaginazione personale in una narrazione che non ha confini: figure antiche e simboli moderni convivono, creando un ponte tra epoche diverse e aprendo allo spettatore possibilità di lettura sempre nuove.Il suo stile, apparentemente semplice e fanciullesco, nasconde una complessità di visione. Forme e colori primari si intrecciano con energia e leggerezza, generando un effetto che è al tempo stesso immediato e profondo. L’arte di Kulpherk non racconta solo storie, ma invita chi guarda a sentirsi parte di un racconto più grande, a riconoscere nelle sue immagini riflessi delle proprie esperienze e dei propri miti interiori.Tra le esperienze espositive più recenti, va ricordata la mostra personale “Favole d’incanto – Esplorazione di un mondo fantastico”, curata da Ezia Di Capua e ospitata presso la Sala CarGià Galleria d’Arte di San Terenzo dal 12 al 18 luglio. Un evento che ha confermato la capacità dell’artista di trasportare il pubblico in universi fiabeschi e visionari, accessibili a tutte le età e carichi di suggestioni. Ma il valore di Emwan Kulpherk va oltre il gesto pittorico: la sua è una voce poliedrica, impegnata anche sul piano sociale e culturale. Con gli altri artisti dell’associazione La Rivincita, l’artista partecipa a progetti che veicolano messaggi di grande attualità: la lotta contro la violenza di genere, la promozione delle pari opportunità, la cultura della legalità nelle scuole, l’inclusione e l’integrazione.Per questo la Presidente de La Rivincita, Carmela Federico – anche Membro del Consiglio Esecutivo della SEC Società Europea di Cultura e Ambasciatrice di Pace, onorificenza ricevuta alla Camera dei Deputati dall’on. Souad Sbai, presidente di Acmid-Donna Onlus e del Centro Culturale Avenorrè – ha espresso con orgoglio le proprie congratulazioni a Emwan Kulpherk, riconoscendone il talento e l’impegno a 360 gradi.Emwan Kulpherk è dunque un’artista che non si limita a creare, ma dialoga con il mondo: attraverso i suoi colori e le sue forme ci ricorda che l’arte non è solo contemplazione, ma responsabilità, energia e possibilità di cambiamento.
Emwan Kulpherk: l’arte come linguaggio universale tra mito, colore e impegno sociale
Scritto da Redazione
Cultura
30 Agosto 2025
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