Due appuntamenti inediti in Lunigiana ed una grande esclusiva apriranno la IX edizione del festival MutaMenti. Spazi fluidi di un jazz senza frontiere. Mercoledì 3 settembre alle 21,30 nella piazza del borgo medievale di Ponticello, nel comune di Filattiera, la band XY Quartet presenterà il suo ultimo album Lexycon, viaggio fantastico interplanetare. Composta dai rinomati musicisti jazz Nicola Fazzini, Alessandro Federigo, Luca Colussi e Saverio Tasca, la band XY Quartet nasce nel 2011 per creare nuove forme di scrittura e possibilità improvvisative. Con sei album all’attivo, tournée in tutto il mondo e partecipazioni ai principali festival jazz, da allora offre concerti ed opere di sequenze intervallari, pitch class set, ritmi non retrodegradabili e multimetrie. L’album che presenteranno a MutaMenti è un'opera di narrazione e musica fatta di 10 composizioni per personaggi immaginari, nel contesto di un futuro spaziale più o meno remoto. La neolingua del disco è percorso narrativo, ma anche materiale sonoro innovativo, apertura a molteplici spazi di improvvisazione. Un viaggio inedito nel paese delle case-torre (in caso di maltempo al Centro Didattico Pieve di Sorano).
Giovedì 4 settembre alle 21,30 un concerto esclusivo accenderà il meraviglioso Castello Aghinolfi di Montignoso. Per la prima volta insieme, due protagonisti della scena jazz internazionale come Paolino Dalla Porta e Gianni Azzali offriranno al fortunato pubblico un’esperienza di improvvisazione, interazione, ascolto. Tesi verso nuovi orizzonti con anima ben salda alla tradizione i due si fonderanno tra suoni caldi e avvolgenti di sassofoni e flauti e profondità ritmico-melodica del contrabbasso. Le sottili incursioni elettroniche arricchiranno l’atmosfera, ma mai a discapito dell’espressività acustica. Sarà evoluzione, lettura istintiva e sensibile del presente, improvvisazione ed evento (nell’evento). Paolino Dalla Porta è uno dei più importanti contrabbassisti del jazz italiano ed europeo, con inizio di carriera con la chitarra classica, poi l’approdo al contrabbasso, sua voce autentica. Si è imposto presto come figura centrale nella scena jazz milanese. Nel corso della sua carriera ha suonato, tra gli altri, con artisti del calibro di Pat Metheny, Dave Liebman, Kenny Wheeler e Lester Bowie. La sua discografia conta oltre 150 album. Dal 2015 fa parte del celebre gruppo americano Oregon, confermando la sua statura anche sulla scena internazionale. Parallelamente, è membro stabile di diverse formazioni italiane e conduce progetti personali anche in “solo” e “duo”, come in questo caso. Oltre all’attività concertistica, Dalla Porta è anche apprezzato docente attivo da anni nei seminari di Siena Jazz e Nuoro Jazz. Gianni Azzali, sassofonista, flautista e compositore, è un musicista che ha fatto della versatilità il suo marchio di fabbrica. La sua maestria nel suonare strumenti a fiato è accompagnata da una sensibilità profonda per l’improvvisazione e l'interazione con gli altri musicisti. Azzali è noto per la sua capacità di esplorare i timbri e le possibilità espressive del sax tenore, del soprano e di diversi flauti, strumenti che utilizza con grande libertà e inventiva. La sua ricerca acustica si spinge verso nuove sonorità, ma sempre nel rispetto della tradizione jazz, creando un dialogo continuo tra tecnica, espressione ed emozione. Il Castello sarà visitabile dalle ore 18 (in caso di brutto tempo ci si sposterà al Centro Ricerca Campolonghi di Montignoso).
Venerdì 5 settembre alle 21,30 sarà il paesaggio della Pieve di Codiponte nel comune di Casola ad accogliere con la sua stessa scenografia “Arbeboost”, produzione originale per MutaMenti 2025. “Arbeboost” è un progetto musicale sperimentale che unisce musica e teatro di narrazione prodotto per l’edizione del festival diretto da Max De Aloe. In Arbeboost fiabe e leggende popolari, miti di creature mostruose e letture di processi alle streghe sono accompagnati e intermezzati dai dialoghi sonori tra ribeba, fisarmonica, clarinetto basso e cornamusa suonata in modo non convenzionale. Teatro e Musica per mettere a confronto tradizione e innovazione, strumenti antichi e suoni attuali in un mix di tradizione e modernità che parte dalla dimensione più ancestrale e popolare per raggiungere mondi sonori più vicini ai linguaggi contemporanei e del nu-jazz. Un’esperienza etnomusicale creata da tre attori e musicisti come Massimo Losito, Alessandro Zolt e Flavio Giacchero, attivi sulla scena italiana ed europea, a vario titolo nell’ambito della ricerca e della divulgazione, organizzatori e promotori di eventi e progetti di cultura e sostenibilità ambientale (in caso di maltempo lo spettacolo si terrà a Casola capoluogo, nella Sala Consiliare del Comune).
Tutti e tre i concerti sono proposti al costo di 5 euro ed accompagnati da esperienze enogastronomiche in collaborazione con realtà del territorio. I Biglietti dei concerti possono essere acquistati in prevendita su VivaTicket, prenotati via e-mail o acquistati in sede di spettacolo (biglietteria aperta un’ora prima dell’inizio). Per tutte le informazioni:
Il programma completo al sito:
https://www.festivalmutamenti.it/.
MutaMenti. Spazi fluidi di un jazz senza frontiere è un progetto di Istituto Valorizzazione Castelli alla cui realizzazione compartecipa la Camera di Commercio Toscana Nord Ovest. È patrocinato da Regione Toscana e realizzato con il contributo del Ministero della Cultura a valere sul FUS 2025-2027 ed i contributi di Fondazione Carispezia (Bando Cultura plurale, sostenibile, inclusiva) e di Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara (Bando Cultura). Numerosi i sostenitori privati: Tecnel srl, Ambiente spa, Conad, Iglom, ABS Consulting scf, Confimpresa, Farmacia Ferrarini, Cmo, Siger servizi per il turismo,Erboristeria Green Line, RE.ED., Bottega di Adò, Relais Montepepe, Nicolini Tappezzeria, Tam System, Your Style, La Grafica e La Stampa, Terme della Versilia, Hotel Eden, Residence il Palco, Agripodere il Falco, Agriturismo il Borgo della Colomba, Trattoria Quinta Terra, Agriturismo i Giunchi, Mikemè b&b, Agriturismo La Selva, IL Panigaccio, San Francesco e il Lupo, Civico 1, La Concia agriturismo, Il Poderetto agriturismo. Media partner Economie Digitali, Contatto Radio Popolare Network, Damiano Cenderelli, COME.