Dieci anni di CarrozzAbile, la manifestazione ideata da Nicola Codega, scrittore e atleta paralimpico per promuovere la lotta contro le barriere architettoniche e cinque anni di Concorso “La tua CarrozzAbile” rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado per sensibilizzare sui temi dell’inclusione della lotta al bullismo e dell’abbattimento delle barriere non solo fisiche, ma anche mentali nei confronti di ogni tipo di diversità. È partito il 13 gennaio il concorso scolastico 2025 “La tua CarrozzAbile” ed a lanciarlo e a fare un bilancio dei dieci anni della manifestazione, come sempre Nicola Codega anima e motore dell’evento, accompagnato dall’assessore allo sport del comune di Carrara Lara Benfatto, che è stata tra i fondatori della manifestazione al fianco di Nicola, insieme a Sirio Genovesi, a Gabriella Monti e a Pierangelo Tozzi, dalla preside dell’istituto comprensivo Fossola Gentili, professoressa Silvestra Vinciguerra, dalla vicepresidente dell’associazione balneari di Marina di Carrara Elena Bottari, da Vincenzo Genovese in rappresentanza dell’ufficio scolastico territoriale e dal professor Andrea Scaletti, docente alla scuola media Dazzi di Bonascola e alla presenza di una rappresentanza di tutte le classi dell’istituto comprensivo. “Il tema di quest’anno – ha spiegato Nicola Codega – è la resilienza, cioè la capacità di superare un trauma. La capacità di trovare il buono in ogni avvenimento della vita e di andare avanti facendo il meglio possibile con le opportunità che si hanno. Voi sapete cosa vuol dire superare un trauma perché avete vissuto il covid”. Codega ha fattto poi un breve excursus dei dieci anni della CarrozzAbile ricordando i grandi testimonial che hanno partecipato come Maurizia Cacciatori, Francesco Gabbani, Marcello Lippi, Gigi Buffon e Andrea Lanfri, atleta disabile che senza gambe e solo con tre dita è riuscito a scalare l’Everest: “Il docufilm sull’impresa di Andrea Lanfri è in questo momento sulle piattaforme digitali. Consiglio di guardarlo perché è un’ulteriore prova dell’importanza di essere resilienti e di sfruttare al meglio le possibilità che restano. Certi eventi troppo grandi non si superano, ma si impara a conviverci accanto e anche questa è resilienza”. Del tema del concorso 2025 ha parlato anche l’assessore Benfatto che ha ricordato: anche noi organizzatori della CarrozzAbile abbiamo dato prova di resilienza. L’evento era nato come sensibilizzazione nei confronti della città e delle istituzioni e poi, a causa delle restrizioni della pandemia, si è trasformato in un concorso che ci ha dato la grandissima opportunità di entrare nelle scuole attivando percorsi che mirano a far crescere l’empatia verso gli altri, cosa fondamentale in questo momento in cui predomina l’isolamento da social. È importante che la sensibilizzazione sull’inclusione e l’abbattimento delle barriere architettoniche parta dalle generazioni più giovani perché saranno loro a dirigere la società di domani e spetterà loro il compito di rendere le città più accessibili e accoglienti per tutti. Il lavoro della CarrozzAbile ha già dato alcuni frutti: noto sempre più spesso giovanissimi che prestano attenzione alle problematiche legate alla disabilità e questo mi rende fiera e orgogliosa e mi spinge a fare ancora di più in questa direzione. Come amministrazione, infatti, abbiamo da poco inaugurato una serie di scivoli per disabili in via Bertoloni e per verificare che l’intervento fosse davvero efficace abbiamo chiesto la consulenza proprio di Nicola. Invito tutti, quindi, a segnalare ogni situazione che crei problemi di accessibilità e di inclusione per i disabili”. Elena Bottari vicepresidente del consorzio balneari di Marina di Carrara, da sempre sponsor della manifestazione, ha sottolineato il valore della resilienza: “Le difficoltà generate dalla pandemia hanno spinto gli organizzatori a trovare la soluzione del concorso per le scuole che si è rivelata geniale ed ha creato grandi opportunità. La resilienza è un atto di intelligenza perché nella vita capita a tutti che non sia sempre tutto favorevole e ciò che conta è saper cogliere il lato positivo da un danno e trasformarlo in un vantaggio o in un’opportunità. Partecipare a questo concorso è una grande occasione per voi ragazzi e anche per noi che giudichiamo i vostri elaborati”. Vincenzo Genovesi ha ribadito il sostegno dell’Ufficio scolastico territoriale a tutte le iniziative che promuovono l’inclusione e la lotta la bullismo ed ha elogiato la scuola media Dazzi proprio per la resilienza mostrata nel percorso che da alcune difficoltà l’ha portata, grazie al lavoro di docenti e collaboratori, a diventare una delle eccellenze della provincia. Il professor Scaletti ha ringraziato gli organizzatori: “ Il concorso La tua CarrozzAbile ci dà l’opportunità di scoprire alcuni risvolti e di fare delle riflessioni più approfondite. Anche noi abbiamo avuto delle difficolta organizzative ma abbiamo imparato a non arrenderci mai sull’esempio di Nicola. E il messaggio che lui e la manifestazione trasmettono è proprio quello di non arrendersi mai e di trarre sempre il meglio da ogni occasione confidando sempre nel diaologo e nella collaborazione perché da soli si fa poco”.
Infine la preside Silvestra Vincigeurra si è rivolta ai ragazzi ricordando: “Nicola ci dà sempre lezioni di vita: per voi ragazzi è importante poter vivere la sua esperienza. È importante che lui si faccia portavoce s della sua stori per dare a voi un punto di riferimento in questo momento in cui nella società mancano proprio molti valori e molti punti di riferimento. Tutti possiamo avere delle difficoltà ma dobbiamo avere il coraggio per affrontarle e per continuare ad andare avanti. Noi lo facciamo anche per chi ci sta accanto e ci vuole bene e ci dà la forza per risalire. E anche Nicola ha bisogno della nostra forza per andare avanti, quindi dobbiamo reagire dandoci forza reciprocamente”.