Si è appena conclusa a Ingolstadt la residenza d'artista di Maria Ginzburg. L'artista carrarese è stata selezionata per il progetto portato avanti dalla città tedesca gemellata con Carrara. Ogni anno un imprenditore di Ingolstadt mette a disposizione gratuitamente alloggio e spazi di lavoro ad artisti provenienti dalle città gemelle. Il soggiorno ha lo scopo principale di consentire agli artisti di esplorare in autonomia Ingolstadt e trarne ispirazione per le loro opere che saranno realizzate in loco. L'associazione professionale degli artisti figurativi dell'Alta Baviera settentrionale e di Ingolstadt (BBK) offre supporto per contattare artisti locali, per il lavoro artistico ed è il punto di riferimento per eventi e vernissage. Ingolstadt e Carrara sono legate da un gemellaggio che dura da oltre 60 anni, nel 2024 in Baviera fu ospitata Irene Cordoni, quest'anno è stata selezionata Maria Ginzburg confermando l'impegno di Carrara Città Creativa Unesco nello sviluppare questo genere di relazioni e iniziative sia all'interno che all'esterno della rete Unesco. Negli ultimi mesi delegazioni di artisti carrarini sono stati ospitati dalle città di Hangzhou in Cina, Manises in Spagna e Kanazawa in Giappone. Nell'ambito di C/Art Creativi in dialogo, il festival delle città creative Unesco artisti provenienti da numerose città creative sono arrivati a Carrara.
"Sono stata ospitata al Kunstharabastei, un laboratorio di arte e una galleria che si occupa anche di realizzare progetti xilografici e di stampa d'arte – racconta Maria Ginzburg -. In questo percorso sono stata guidata soprattutto da Beate Diao e Daniel Lange, due artisti che mi hanno seguito durante la mia residenza durante la quale ho lavorato ad un progetto di un libro e su delle matrici xilografiche, cercando di raccontare le innumerevoli suggestioni offerte dalla città, la sua storie e le sue caratteristiche sempre attraverso uno sguardo di relazione con la città di Carrara. Mi sono soffermata in particolare su affinità e somiglianze, cercando di creare un dialogo tra le due città gemellate. Ho avuto occasione di osservare la città attraverso i suoi musei: da quelli sulla storia della Baviera al museo medico, fino ai musei più contemporanei, a quelli dedicati alla storia della prima e della seconda guerra mondiale e al rapporto che la città ha storicamente con la produzione di automobili. Il mio progetto ha preso forma in particolare dal contrasto che ho percepito tra la bellezza e armonia del centro urbano e la durezza e pesante industrializzazione della periferia a causa del settore automobilistico". "Le città, come le persone, si riconoscono nello sguardo dell'altro – dice la focal point di Carrara città creativa Unesco Maura Crudeli -. Con la residenza di Maria Ginzburg a Ingolstadt si rinnova una relazione di affinità e dialogo che unisce Carrara e la Baviera nel segno della creatività. Il programma 'Artists in Residence' è un esempio concreto di come le reti, quella dei gemellaggi e quella delle Città Creative UNESCO, possano intrecciarsi e generare nuove opportunità per gli artisti. Carrara continua così a coltivare relazioni che nascono dalla condivisione dell'arte e crescono attraverso la conoscenza reciproca, costruendo ponti culturali capaci di attraversare confini e linguaggi".









