Si conclude il Premio Letterario “Battì Libro”, giunto alla XVI^ edizione, organizzato dal Circolo Culturale Endas “Edera” di Massa con lo scopo di promuovere la lettura fra gli studenti delle scuole superiori. Giovedì 30 ottobre alle ore 10,30, nella sala consiliare del comune di Massa, saranno proclamati e premiati i vincitori. L’incontro è aperto al pubblico. Porteranno i saluti il sindaco Francesco Persiani, l’assessore Marco Mercanti, Vincenzo Genovese dell’Ufficio Scolastico Provinciale Lucca – Massa Carrara e Pietro Finelli, direttore scientifico della Domus Mazziniana di Pisa. Interverranno Gianfranco Poma, presidente del Circolo “Edera”, Paola Bombardi, presidente del Comitato Battì Libro, e Michele Finelli, presidente nazionale Associazione Mazziniana Italiana. L’edizione relativa all’anno scolastico 2024/25 ha confermato la collaborazione con l’Associazione Mazziniana Italiana ed ha proposto una formula originale. Il tema proposto agli studenti è stato “Dal Risorgimento alla Resistenza. Monumenti, storia e memoria a Massa”, con l’obiettivo di offrire non solo la possibilità di approfondire un aspetto particolare e poco conosciuto della nostra città, ma anche di riflettere sul nostro passato: conoscere la storia è infatti fondamentale per comprendere il presente.Il percorso si è articolato in tre incontri. Il primo ha introdotto la tematica a livello generale ed ha avuto come relatore Roberto Balzani (docente all’Università di Bologna e presidente del Museo della Liberazione in via Tasso a Roma) sul tema “La memoria risorgimentale e resistenziale ed il suo rapporto con lo spazio urbano”. Tre sono stati invece i relatori del secondo incontro nel quale sono stati illustrati gli aspetti locali, ovvero quali sono le tracce in città del nostro passato: Michele Finelli su “Monumenti e tradizione storico politica del Risorgimento e della Resistenza a Massa”, Claudio Palandrani su “Echi del Risorgimento nell’Urbanistica e nella Toponomastica di Massa”, Massimo Ceccanti su “Documenti e monumenti: la lettura delle fonti per la storia e per la costruzione della memoria locale del Risorgimento e della Seconda guerra mondiale”. Ha chiuso il percorso Pietro Finelli con una relazione su “Pietro Finelli: La Domus mazziniana, uno spazio museale aperto alla città”. Al premio hanno partecipato studenti dell’I.I.S. “Antonio Meucci”, del Liceo Classico “Pellegrino Rossi”, del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” e del Liceo “Giovanni Pascoli”, i quali hanno presentato relazioni scritte o filmati relativi ai contenuti trattati. Gli studenti sono stati seguiti dalle professoresse Ilaria Cavazzuti, Antonella Galluccio, Anna Maria Grasso Peroni e Laura Zocchi.Saranno premiati con buoni libro i lavori della IV BLSA del “Meucci” (“Massa in Bonaparte”), Matteo Brini della IV AINF del “Meucci”, Elisa Cuturi della II B del “Rossi” e Lorenzo Polenta della II B del “Rossi”.Il comitato scientifico del premio ha molto apprezzato la qualità degli elaborati degli studenti ed invita tutti alla cerimonia conclusiva di giovedì. Le conferenze sono state riprese dall’ingegner Ezio Della Mea e sono consultabili sul sito internet del Premio (ww.battilibro.it). Inoltre sono state pubblicate in un libretto insieme alle opere degli studenti.La manifestazione ha il patrocinio del comune di Massa e dell’Associazione Mazziniana Italiana, e viene realizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, la Domus Mazziniana di Pisa, l’Ufficio Scolastico Territoriale IX Lucca Massa-Carrara, l’I.I.S. “Antonio Meucci”, l’azienda Campeggi Riuniti Partaccia.









