Il tanto atteso esordio in serie B della Carrarese allo stadio dei Marmi, alla fine, si è concretizzato nel pomeriggio di domenica 20 ottobre, con gli azzurri, reduci dalla vittoria a Frosinone, impegnati nella nona giornata di campionato contro il neopromosso Mantova, a quota 11 punti dopo un buon inizio di stagione. Grande entusiasmo sugli spalti per la riapertura delle porte dello stadio, chiuso per lavori di adeguamento dal 9 giugno scorso, ultima partita giocata dalla Carrarese sul suo campo, entrata per sempre nella storia grazie promozione nella serie cadetta dopo 76 anni. Partono forte i marmiferi, che fin dai primi minuti di gioco, creano situazioni offensive importanti con grande pressione sulla difesa mantovana. Subito un gol annullato per fuorigioco, al 4’, a Capello che aveva concluso una bella triangolazione con Cicconi e Finotto. Pochi minuti e, all’11’, è Zanon ad impegnare il portiere del Mantova Festa in una difficile deviazione in corner. Il Mantova appare meno incisivo e sicuramente meno preciso in attacco: un cross di Fiori plana sull’area di Bleve senza che nessuno del Mantova arrivi in tempo per sfruttarlo. La Carrarese ci crede e attacca con più ordine e caparbietà e inanella una serie di tiri, anche insidiosi che, purtroppo, non trovano la rete. Nonostante la mole di gioco prodotta sia in netto favore della Carrarese, il primo tempo termina col punteggio di 0 a 0.
Nella ripresa, complice un calo di energie e qualche acciacco fisico - il centrocampista Giovane, autore ancora una volta, di una buona prestazione è costretto al cambio- gli azzurri non riescono a ritrovare con insistenza azione offensive pericolose. Sugli sviluppi di un calcio piazzato per il Mantova -fino quel momento innocuo dalle parti di Bleve- al minuto 69’, Ilianes tocca con ingenuità il pallone con il braccio, e dopo l'intervento del var, il direttore di gara Monaldi assegna il calcio di rigore per i mantovani. Dal dischetto si presenta l’ex Mancuso che fa un tiro non irresistibile, ma riesce a centrare la porta dopo un doppio tocco di Bleve e firma l'1 a 0 degli ospiti. Immediata però la reazione della Carrarese: al 71’ gran apertura di Coppolaro, per trovare Cicconi, che al volo di sinistro imbuca il pallone al centro dell'area dove arriva il solito Schiavi -al terzo sigillo stagionale- per il pareggio azzurro. Qualche minuto dopo su un pallone recuperato, Cherubini, col portiere mantovano fuori dai pali, effettua un gran pallonetto destinato in porta, che viene miracolosamente salvato sulla traversa dal difensore del Mantova Ridolfi. Gli ultimi assalti da parte di entrambe le formazioni risultano poco incisivi, e la partita si conclude con un pareggio sull'1 a 1. Prestazione ancora convincente da parte della Carrarese, nonostante si sarebbe potuto provare a fare qualcosa di più per vincere nel finale, ma che comunque porta fiducia in vista del prossimo turno -nuovamente allo stadio dei Marmi- in programma sabato 26 ottobre alle ore 17,15 contro il Cittadella, vero e proprio scontro diretto per la salvezza. La Carrarese, con il punto conquistato oggi rimane al 17esimo posto a quota 8 punti, in zona play-out. Il Mantova sale a 12 punti, all’11esimo posto in classifica.
foto di Andrea Muracchioli
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro, Illanes, Imperiale; Zanon (75′ Bouah), Giovane (57′ Capezzi), Schiavi, Cicconi (80′ Belloni); Finotto (75′ Cerri), Cherubini; Capello (57′ Panico). A disp. Chiorra, Oliana, Palmieri, Bouah, Zuelli, Guarino, Motolese. All. Calabro.
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Maggioni (63′ Ruocco), Brignani, Redolfi, Bani (82′ Solini); Trimboli, Burrai; Galuppini (63′ Bragantini), Mancuso (82′ Wieser), Fiori (63′ Fedel); Debenedetti. A disp.: Sonzogni, Botti, Artioli, Muroni, Cella, Aramu, De Maio. All.: Possanzini.
ARBITRO: Michele Monaldi di Macerata (assistenti: Ceolin di Treviso e Pressato di Latina; addetto al Var: Di Martino di Teramo).
RETI: 69′ rig. Mancuso, 71′ Schiavi
NOTE: Ammoniti: Mancuso, Coppolaro, Burrai, Brignani, Bani. Calci d’angolo: 4-3. Recupero: 1′ + 6′