"Housing first e stazione di posta: l'amministrazione e gli uffici comunali sono sempre molto attenti ai cittadini che vivono in condizioni di estrema povertà – sottolinea il vicesindaco e assessore al Sociale Roberta Crudeli - Proprio per questo respingo con forza i tentativi di chi vorrebbe oggi strumentalizzare la morte di una persona la cui scomparsa ha scosso tutta la collettività avenzina. Si trattava di una persona conosciuta e benvoluta, dispiace quindi leggere interventi di chi non solo dimostra di non conoscere la sua storia, ma si presta a ricostruzioni false e tendenziose per il solo scopo di attaccare l'amministrazione e criticare il lavoro degli uffici. La sua storia era nota, si trattava, tuttavia, di una persona che aveva liberamente scelto di vivere in strada da più di 20 anni e per questo aveva sempre rifiutato qualsiasi tipo di aiuto che andasse oltre il mangiare. In generale, d'altro canto, tutti i progetti di aiuto presuppongono la volontà del cittadino di accettare l'intervento". Il vicesindaco ricorda poi i diversi progetti a sostegno delle persone in condizioni di estrema povertà seguiti dal Comune. "Grazie a finanziamenti del Pnrr abbiamo ottenuto risorse per ristrutturare e rifare del tetto dell'immobile che ospita la mensa gestita dalla Caritas dell'Annunziata a Marina, e per realizzare, nel medesimo luogo, e un appartamento con tre posti destinati al servizio housing first andando così a incrementare l'offerta in città – spiega Crudeli -. Si tratta quest'ultimo di un progetto nel quale crediamo molto, ma che ha come prerequisito il fatto che la persona accetti di intraprendere un preciso percorso di vita. In questi anni chi vi ha avuto accesso è riuscito non solo ad ottenere una stabilità abitativa, ma anche a intraprendere dei percorsi di potenziamento dell'autonomia personale. Grazie alla stessa linea di finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza, inoltre, andremo a realizzare proprio ad Avenza, in via Toniolo, una stazione di posta, un ufficio informazioni per le persone che sono in situazioni di fragilità. Si tratta in questo caso di un servizio molto importante proprio per dare in primo luogo assistenza a quei soggetti che scelgono di vivere ai margini eppure proprio questo progetto è stato apertamente criticato e attaccato, sempre con i soliti modi strumentali, da chi oggi, in consiglio comunale e sulla stampa, vorrebbe ergersi a moralizzatore e a paladino dei diritti delle persone fragili".
Morte del clochard ad Avenza: strumentalizzazione politica secondo l'assessore al sociale Roberta Crudeli che dice "Noi sempre attenti ai cittadini"
Scritto da Redazione
Cronaca
29 Novembre 2024
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