Dino Sodini è il nuovo presidente del Consorzio di Bonifica Toscana Nord: è stato votato questa mattina a maggioranza dai componenti dell'assemblea consortile che, lo ricordiamo, è formata dai 15 membri eletti attraverso il voto dei consorziati, 12 rappresentanti dei Comuni che ricadono all'interno del comprensorio e 1 rappresentante della Regione Toscana. La prima seduta della rinnovata assemblea è stata presieduta in prima battuta dal consigliere 'anziano', Guido Bertacca, e come primo atto ha effettuato la convalida degli eletti. Assenti i rappresentanti dei Comuni di Bagnone e San Marcello Piteglio, oltre al consigliere Ottavio Baisi.I lavori sono proseguiti con la nomina del nuovo presidente del Consorzio. Con 17 voti favorevoli, quattro astenuti e quattro contrari, l'assemblea ha scelto Dino Sodini, membro eletto nella seconda sezione di voto. "Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa assemblea – le prime parole del neopresidente -, chi mi ha votato ma anche chi non lo ha fatto. Sento che su di me è stata riposta una grande fiducia e vi ringrazio e sin da ora prometto che metterò il massimo impegno nella gestione del Consorzio: so che sarò giudicato per il mio operato e spero di poter riuscire a convincere anche chi, oggi, ha votato contro". Sodini è espressione del territorio di Massa Carrara: 60 anni, imprenditore da sempre con due aziende metalmeccaniche, ha alle spalle anche una lunga attività di rappresentanza nelle associazioni datoriali del territorio: presidente di Cna Massa Carrara per 10 anni, vice presidente regionale della stessa Cna per 10 anni, presidente della Camera di Commercio Massa Carrara per cinque anni e commissario della stessa per altri due anni, già consigliere di amministrazione di una banca di credito cooperativo e vice presidente di Artigiancassa. "Sono tutte esperienze che metterò a disposizione del Consorzio – ha proseguito Sodini -. Non sono l'uomo da solo al comando, mi piace condividere con l'ufficio di presidenza e con le assemblee gli indirizzi fondamentali nella gestione di un ente complesso e importante, in cui l'assemblea deve sempre avere un ruolo prioritario ed è mia intenzione coinvolgerla sempre di più. Non è nel mio stile ragionare per campanilismi: lavoriamo su un territorio unico che va da Pistoia a Zeri e nessun comune avrà un'attenzione minore rispetto agli altri. Ci tengo inoltre a ringraziare il presidente uscente, Ismaele Ridolfi, il direttore Nicola Ghimenti e il gruppo dirigente per come hanno guidato il Consorzio in questi anni: ho ricevuto solo riscontri positivi, è uno dei Consorzi più virtuosi della Toscana ed è mia intenzione, per quanto possibile, fare ancora di più e meglio. La trasparenza, inoltre, sarà uno degli obiettivi principali del mio mandato. So che non sarà facile. Il Consorzio è come una grande azienda, con tanti dipendenti e molti lavori da seguire. Prima di accettare questo incarico ci ho riflettuto a lungo anche perché so che ci troviamo di fronte a un territorio molto facile, con tante caratteristiche diverse da un luogo all'altro, con un'emergenza climatica che ci impone sfide sempre più complesse. Io stesso, con la mia azienda, ho subito due alluvioni. Il Consorzio fa dei lavori importantissimi per la riduzione del rischio idraulico, la regimazione delle acque ma anche per garantire il servizio irriguo alle aziende dei coltivatori. Tanti aspetti e tante opere che hanno la necessità di essere comunicati bene, all'esterno, ai cittadini ma anche alle stesse istituzioni, per rendere il Consorzio più vicino ai territori ed essere un libro aperto. Sarà mia premura avere rapporti sempre più stretti con tutti gli amministratori comunali per conoscere caratteristiche e criticità di ogni territorio così da poterci coordinare meglio e concertare gli interventi necessari, zona per zona". Il presidente ha quindi proposto all'assemblea gli altri membri che sono stati poi votati a maggioranza: Andrea Celli, imprenditore agricolo, sarà il vice presidente, mentre Carlo Alberto Carrai, rappresentante degli albergatori e del settore del turismo, il terzo membro dell'ufficio di presidenza.