Presso l’Ospedale del Cuore della Fondazione Monasterio, si è svolta la conferenza stampa per la cerimonia di consegna dell’assegno da 3.310 euro, frutto della raccolta fondi realizzata lo scorso 15 marzo in occasione dello spettacolo tenutosi al Teatro Guglielmi di Massa. L’iniziativa è stata promossa congiuntamente dal Comune di Massa e dall’Istituto per la Valorizzazione dei Castelli, con l’obiettivo di sostenere le attività cliniche e scientifiche della Fondazione Monasterio, eccellenza del territorio nel campo della cura e della ricerca cardiovascolare. A margine della cerimonia, è stata organizzata una visita alla sezione di ricerca del BioCardioLab, guidata dalla direttrice Simona Celi e dal suo team di giovani ricercatori. Un momento particolarmente significativo che ha mostrato da vicino l’impegno, la competenza e la passione che animano il lavoro quotidiano della struttura. Il Comune di Massa, che ha messo a disposizione il Teatro Guglielmi per l’evento, ha dimostrato ancora una volta l’importanza di fare rete tra enti, cultura e sanità, in un’ottica di sinergia efficace e concreta. Ha dichiarato Emanuele Bertocchi , presidente di IVC: " l'Istituto e il Comune hanno organizzato per questa Festa della Toscana un'iniziativa che credo sia tra le più belle realizzate per questa ricorrenza. Un operazione di estremo valore che testimonia come la cultura nel nostro territorio abbia molteplici sfaccettature e riesca a dialogare, quando valorizzata dalle sue eccellenze, con tutta la comunità. Il direttore della Fondazione Monasterio, Marco Ciucci, ha ringraziato sentitamente l’Istituto Valorizzazione Castelli e il Comune per essere stati parte integrante di questo progetto di solidarietà e promozione dell’eccellenza, definendo Simona Celi “una macchina da guerra” per il suo instancabile lavoro, e sottolineando come nel BioCardioLab siano coinvolti giovani talentuosi e motivati, un patrimonio umano e scientifico che merita di essere sostenuto e valorizzato nel nostro Paese. Il sindaco di Massa Francesco Persiani, ha ribadito la vicinanza dell’Amministrazione alla Fondazione:"Siamo al fianco della vostra squadra, che è nel cuore di tutti. La vostra competenza scientifica e la dedizione dei giovani ricercatori sono un orgoglio. I nostri talenti non devono andare all’estero, ma devono trovare qui, in strutture come Monasterio, un futuro di qualità."Il sindaco ha inoltre sottolineato come Monasterio non sia solo un ospedale di eccellenza, ma anche un luogo di umanità, accoglienza e ascolto:"Chi arriva qui trova non solo cure, ma persone che sanno prendersi davvero cura di loro. Questo è un modello di sanità che va oltre l’ospedale tradizionale, perché mette al centro la persona, con empatia e senza autoreferenzialità." L’iniziativa ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici, cultura e ricerca scientifica. Un messaggio forte e positivo: insieme si può costruire una sanità migliore, vicina alle persone e capace di guardare al futuro con speranza.
Donati 3310 euro all’Ospedale del Cuore: solidarietà, cultura e ricerca al centro dell’iniziativa
Scritto da Redazione
Cronaca
11 Aprile 2025
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