Politica
Ringraziamento e auguri del neo presidente della Provincia Roberto Valettini
Il nuovo presidente della Provincia di Massa Carrara Roberto Valettini ha reso pubblico il suo messaggio di ringraziamento e di auguri per le feste: "Sono…

Un appello per i disabili da Italia Nostra Massa Montignoso
Il presidente di Italia Nostra Massa Montignoso è intervenuto sulle barriere architettoniche lanciando un appello all'assessore al sociale Francesco Mangiaracina: "La situazione…

"Gravi a Carrara le minacce anarchiche dopo le condanne per l'assalto al gazebo della Lega. Solidarietà ai nostri militanti": così Susanna Ceccardi europarlamentare della Lega
"Le minacce contenute nei messaggi diffusi dagli ambienti anarchici dopo la sentenza del Tribunale di Massa, chiusi con un sinistro 'a buon rendere', sono un fatto…

La destra colpisce la Lunigiana: così si creano territori di serie B, secondo il Pd di Massa Carrara
Il Partito Democratico provinciale di Massa e Carrara esprime profonda preoccupazione e ferma contrarietà rispetto ai nuovi criteri di classificazione montana introdotti dalla legge…

Bilancio di previsone 2026-'28 comune di Carrara approvato e con il segno positivo dopo 11 anni: 26 milioni dal marmo e risorse per scuola e sociale
Il consiglio comunale ha approvato ieri sera il bilancio di previsione 2026-2028. Per il secondo anno consecutivo il bilancio di previsione è stato approvato in anticipo…

Asmiu e Retiambiente Carrara entrano nel Gruppo Retiambiente
L’assemblea dei soci di RetiAmbiente Spa del 22 Dicembre 2025 ha approvato l’apporto degli asset dei Comuni di Massa e di Carrara alla società. Il…

La destra vince solo per le divisioni interne del centrosinistra: ennesima analisi della vittoria di Valettini in Provincia fatta dai Ragazzi del Bar Eden
Un altro commento da un'associazione di sinistra che sminuisce la vittoria di Roberto Valettini, sostenuto dal centro destra, a nuovo presidente della Provincia. Esimi arrivano anche i neonati,…

Accademia di Belle Arti di Carrara: il consigliere Mirabella evidenzia una consulenza all’assessore Lattanzi tra possibili profili di conflitto di interessi, carenze di trasparenza e interrogativi istituzionali
Il consigliere della Lista Ferri, Filippo Mirabella ha reso pubbliche alcune osservazioni fatte sull'Accdemia di Belle Arti di Carrara: "L’atto prot. n. 5410 del 4 agosto…

Carrara entra in Retiambiente: via libera all'assemblea dei soci
L'assemblea dei soci di RetiAmbiente ha approvato questa mattina l'ingresso di Carrara nella propria compagine societaria. Il Comune di Carrara conferirà dunque in quello che è…

Roberto Valettini si è insediato a Palazzo Ducale
Si è insediato questa mattina, 22 dicembre 2025, a Palazzo Ducale il nuovo presidente della Provincia di Massa-Carrara, Roberto Valettini, eletto durante le votazioni per…

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Non hanno creato dissesto sulla strada o sul marciapiede, non sono a rischio crollo, ma sono stati abbattuti e a breve ne verranno abbattuti altri due. Stiamo parlando dei pini di viale Colombo, a Marina di Carrara, e la segnalazione arriva dal professor Riccardo Canesi noto ambientalista che non riesce a comprendere il motivo di questa decisione presa dal comune. “Producono ossigeno e abbattono inquinanti e rumore – spiega Canesi - peraltro in un'area che ha particolarmente necessità di questi effetti benefici e vitali. Migliorano il nostro umore, ospitano colonie di uccelli e rendono più bella (meno brutta?) la città sottraendo alla nostra vista, almeno parzialmente, un capannone industriale. Sono su un marciapiede molto frequentato. Forse vengono abbattuti per far spazio a nuovo cemento? L'unica loro colpa è essere incappati nelle maglie di un assurdo progetto dell'Autorità Portuale (lotto 2 del water front) con l'avallo complice e acritico di una giunta comunale che sta brillando per insensibilità, mancata cura e distruzione del verde urbano (a quando il Piano del Verde?). Se mai ripiantassero qualcosa (ho i miei dubbi), occorreranno 50 anni perché le nuove piante garantiscano gli stessi servizi ecosistemici di quelle irresponsabilmente abbattute. Se una pianta è pericolosa, è più che giusto abbatterla. Ma, in un'epoca di cambiamenti climatici come questa e in una città in forte deficit di verde pubblico, prima di abbattere una pianta bisognerebbe rifletterci bene. E avvisare i cittadini, considerato che si tratta di un bene comune della collettività. Sono purtroppo arrivato alla conclusione che i nuovi amministratori di Carrara, che sicuramente hanno ereditato una situazione non ottimale, ma che si ostinano a non mutare la tendenza, vivano su Marte.Io, laicamente, con il disincanto dovuto all'età e pur non condividendo alcuni progetti politici (vedi ampliamento del porto), mi sono rapportato all'amministrazione sempre in maniera costruttiva e collaborativa, oltre che amichevole, su molti ambiti della vita cittadina (dal sociale alla cultura, dall'ambiente alla mobilità, dai rifiuti ai gemellaggi). Ho pensato e continuo a pensarlo, vista la mia esperienza e qualche mia minima competenza, di poter dare, con il mio solito entusiasmo, un piccolo contributo alla "riduzione del danno" e al miglioramento della nostra città da troppo tempo in una profonda crisi economica, sociale e culturale. Devo dire, con grande amarezza, che su molti temi, e il verde è macroscopicamente uno di questi, sono molto deluso dai nostri amministratori. Da uomo di sinistra, affermo con preoccupazione che, finora, da un punto di vista elettorale, è andata bene anche perché di là avevamo e abbiamo il vuoto cosmico. Se continuiamo ad amministrare così, però, nei panni dei dirigenti di quel che rimane dei partiti progressisti, comincerei seriamente a impensierirmi”.
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Sul caso Koudsi tratta nell'ultimo consiglio comunale di Carrara parla Adelindo Frullenti, presidente dell'associazione Italia Israele: "L' Associazione Apuana Amici Italia Israele di La Spezia Lunigiana Carrara Massa Montignoso Versilia
presente in delegazione al consiglio comunale di Carrara del 26 settembre, ha assistito attonita ad una serata in cui è mancata la chiarezza necessaria sulla questione ebraica. Abbiamo avvertito una posizione poco delineata sull'antisemitismo da parte dei rappresentanti della maggioranza, nonostante una timida linea di ragionevolezza nell'intervento del capogruppo del PD. Nell' ambito degli interventi della opposizione, si è apprezzato il discorso del consigliere Andrea Vannucci, che ha evidenziato una visione misurata e obiettiva degli eventi in discussione. Altrettanto valido, ponderato e incisivo l'intervento di Caffaz, come quello attento e puntuale di Maria Mattei nel giusto tentativo di proporre una mozione assolutamente condivisibile. Ricordiamo che la città di Carrara è Medaglia d'oro al valore civile ed ha nella Resistenza e nella memoria la sua cifra di identificazione. Recepiamo il"pentimento"del consigliere Houdsi, per il quale rigettiamo qualunque gogna mediatica, riaffermiamo con forza le nostre posizioni di assoluta tutela del mondo ebraico, della sua gente, della sua cultura. Siamo dalla parte di Israele come terra e rifugio degli Ebrei. Giochiamo a carte scoperte, ci abbiamo messo un giorno a scrivere questo comunicato perché volevamo che fosse equilibrato e che mostrasse che siamo pronti a un dialogo corretto e obiettivo che rappresenti un ponte di dialogo con chiunque voglia dialogare.Per non dimenticare".
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Interesse e partecipazione, alla Biblioteca diocesana di Massa, per il libro “Tra utopia e realismo. Appunti sul Sessantotto”. Giorgio Pagano, curatore del libro, ha dialogato con Carmine Mezzacappa, dell’Associazione Dal libro alla solidarietà, toccando i tanti aspetti affrontati nel libro – un caleidoscopio ricco di analisi e riflessioni – da alcuni tra i più importanti storici, filosofi e sociologi del nostro Paese.
Non è mancato un riferimento agli aspetti più vitali del Sessantotto, che ci parlano ancora. Secondo Pagano sono “la partecipazione, l’assunzione di responsabilità personale e l’intreccio tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa, tutte indicazioni utili in una fase di crisi della democrazia, di apatia politica e di dispotismo” e “la giustizia sociale, tema attualissimo in una società sempre più diseguale e in cui il lavoro è ancora lavoro sfruttato”. Ma anche “il pacifismo del Sessantotto degli inizi, quello di Martin Luther King e del movimento hippy, una voce che giunge ancora fino a noi, persone che vivono in un mondo sempre più disumanizzato e pervaso dal bellicismo, in cui ritorna la minaccia della guerra nucleare”.
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I rappresentanti di Italia Nostra, Legambiente e WWF, nel corso della visita guidata al Lago di Porta sabato 28 settembre 2024 hanno ribadito le ragioni della loro opposizione al progetto della Regione Toscana che prevede di rialzare gli argini della cassa di espansione del Versilia e con palese contraddizione ridurre l’afflusso alla cassa stessa.
Le Associazioni ritengono che ridurre l’afflusso del Versilia alla cassa può peggiorare il rischio idraulico a Vittoria Apuana e al Cinquale per cui chiedono di sospendere il progetto fin quando l’Autorità di Bacino non avrà concluso gli studi di aggiornamento sulla portata.
Le Associazioni organizzeranno un convegno sulle problematiche del lago ivi comprese la determinazione chiave se il lago sia di proprietà pubblica o privata.
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Due soggetti disagiati, in emergenza abitativa, alloggiati a spese del comune di Carrara, su mandato dell’assessore al sociale Roberta Crudeli, per più di un mese, in un hotel 4 stelle, per una spesa di oltre seimila euro. A riferire la notizia è il consigliere della Lista Civica Massimiliano Bernardi che ha definito i servizi sociali del comune di Carrara come i più ricchi d’Italia: “Leggiamo con enorme imbarazzo che, nei tre atti pubblicati dal 20 di Agosto ad oggi dalla dirigente Barbara Tedeschi e cioè le determine numero 4196/ 4412 e 4654 per ospitare una donna col proprio figlio in emergenza abitativa, spicca un bel malloppo di soldi pubblici, impegnati per pagare la permanenza del nucleo a disagio abitativo al lussuoso Hotel 4 Stelle Villa UNDULNA che si trova al Cinquale, a 10 minuti di bici da Forte dei Marmi e che offre uno splendido parco in cui ci sono le famose Terme della Versilia, una piscina interna, campi da tennis e un pregiato ristorante di cucina internazionale. Sono poche le situazioni che fanno imbestialire i cittadini più dello spreco di denaro pubblico e, nell'amministrazione Arrighi , come sappiamo, le occasioni non mancano. Ed è proprio, guarda caso sulle cifre poco significative , spese nell'indifferenza, che Arrighi ha provocato gli scempi piu' gravi da Procura della Corte dei Conti. Forse il vicesindaco Roberta Crudeli non ricorda che quando un politico chiede voti promette, innanzitutto, di amministrare la cosa pubblica come un” buon padre di famiglia” e di non sperperare inutilmente nemmeno un centesimo. Naturalmente la donna ed il figlio che si sono trovati in emergenza abitativa, probabilmente con uno sfratto esecutivo, vanno aiutati, ma certamente non sistemandoli in costosissimi hotel di lusso. In particolare il Regolamento comunale per emergenza abitativa all’ art. 3 prevede di intervenire su una condizione di grave disagio tale da mettere a rischio un nucleo familiare ed il comma 2) evidenzia anche che il nucleo familiare deve trovarsi in condizioni di disagio socioeconomico e che nello stesso vi siano minori, anziani e/o disabili. Altra causa per avere diritto ad un ricovero temporaneo, può essere la perdita di lavoro che non permette di reperire un alloggio sul mercato privato con risorse proprie. La definizione della povertà non serve solo per misurare statisticamente il fenomeno, ma anche per adottare le opportune strategie per combatterla, ma in questo caso sono state completamente disattese le regole previste dall’ art. 12 del Regolamento che prevedono il pernottamento temporaneo in strutture private o in asilo notturno. Peraltro sono state anche omesse le prescrizioni dell’ art. 13 che prevede, in casi eccezionali, che il pernottamento possa essere autorizzato dal dirigente fino a un massimo di sette notti. Chiedo quindi come mai nell’atto si rileva invece che la Tedeschi abbia autorizzato il pernottamento temporaneo per più di 40 giorni presso le Terme della Versilia Hotel Villa Undulna ? Chiedo anche quali motivazioni sono state osservate per rinnovare più volte l’inserimento? Rimaniamo scandalizzati infatti nel leggere i tre impegni in successione per rinnovo della permanenza presso l’ Hotel a quattro stelle e cioè il 21/ 8 per euro 2.448, 00, il 4/9 per 1.377 , 00 e l’ultimo rinnovo il 20/9 per 2.250 ed è inquietante leggere nell’atto che la suddetta struttura ricettiva sia stata “selezionata” sulla base delle capacità professionali richieste per l’effettuazione dei servizi oggetto della presente determinazione. Sembrerebbe, dunque, che l’ Hotel Villa Undulna, 4 Stelle, con pernottamenti da 200 euro a notte e con clienti quindi che se lo possono permettere, sia stato trasformato in una struttura ricettiva socio assistenziale ? In conclusione direi che le spiegazioni immediate da parte del sindaco su questa situazione incredibile e al limite della decenza siano d’obbligo. Naturalmente, anticipo l’invio presso la Procura della Corte dei Conti di Firenze degli atti attestanti lo spreco di denaro pubblico”.
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La consigliera Daniela Bennati e l’intero Polo Progressista e di Sinistra ( M5S e UP) hanno chiesto l’annullamento della convocazione del consiglio comunale del 30 Settembre inviando una diffida ad adempiere al Presidente del Consiglio Comunale Incoronato. Ci sono state violazioni di norme regolamentari e sovraordinate nello svolgimento dei lavori della Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari; il Presidente tentenna inutilmente mettendo a rischio il bilancio comunale. E’ stata l’ennesima convocazione dell’ultimo minuto fatta questa volta due ore prima da parte del Presidente che non si preoccupa di garantire quell’imparzialità che la legge gli impone nello svolgimento del suo ruolo. Ancora una volta non ha permesso a tutti i gruppi consiliari di partecipare tutelando solo gli interessi della maggioranza.
A questo va sommato che solo il gruppo consiliare della Lega aveva una delega conforme alle previsioni di legge, altri quattro gruppi consiliari erano presenti senza una delega scritta e firmata come prevedono molte norme sovraordinate e una diffusa giurisprudenza. Non c’è prassi che tenga quando ci sono leggi da rispettare; leggi che ogni giorno milioni di cittadini e cittadine rispettano entrando negli uffici pubblici con tanto di deleghe scritte, firmate e con documenti di identità a provarlo. Per tale ragione ci siamo visti costretti a inviare l’ennesima diffida ad adempiere al Presidente Incoronato per l’annullamento della convocazione del consiglio comunale. Chiediamo inoltre una rapida riconvocazione di una nuova Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari, con deleghe regolari come previsto nel diritto amministrativo, per convocare il Consiglio Comunale sul bilancio consolidato in una nuova data.
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La Lega di Massa Carrara annuncia la presenza del deputato leghista Andrea Barabotti ai gazebo organizzati dal partito per sostenere il ministro Matteo Salvini ingiustamente sotto processo per aver difeso i confini nazionali nel caso della nave Open Arms. Il deputato Barabotti sarà a disposizione per incontrare i cittadini, ascoltare le loro istanze e fornire chiarimenti sulle vicende legate al processo, oltre a rispondere alle eventuali domande dei giornalisti.
Di seguito gli orari e i luoghi in cui sarà possibile incontrare Andrea Barabotti:
- Domenica 29 settembre 2024, dalle ore 15:00 alle ore 16:30 a Marina di Carrara, in Via Rinchiòsa.
- Domenica 29 settembre 2024, dalle ore 17:00 alle ore 18:00 a Marina di Massa, nella Piazza del Pontile.
L'intera Lega in provincia di Massa Carrara, così come in tutta Italia, è mobilitata a sostegno del suo leader, che sta affrontando un processo ingiusto per aver svolto il suo dovere nella difesa della sicurezza e della sovranità nazionale.
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Dopo le accuse di strumentalizzare il caso Koudsi lanciate dai partiti della maggioranza del consiglio comunale di Carrara, arriva la replica del consigliere Simone Caffaz, che non solo fa parte dell'opposizione, ma è anche di origine e religione ebraica, quindi particolamente parte in causa nello sgradevole gesto del consigliere Koudsi, musulmano, che si è rifiutato di votare l'assegnazione della cittadinanza onoraria alla famiglia ebrea dei Pesaro perseguitati dal nazismo, per ragioni connesse con la guerra in corso oggi in Israele, scatenata da un attentato terroristico islamico fatto da Hamas. Così dunque Caffaz: "È incredibile e sconcertante il documento della maggioranza che, sul caso-Koudsi, appare in corto circuito e incapace di uscire dalla brutta situazione in cui si è cacciata. È quindi doveroso ricostruire cos'è realmente successo l'altra sera per smentire la loro insostenibile narrazione. Sul documento proposto in modo trasversale dal sottoscritto e dai consiglieri Vincenti, Mattei e Martinelli, la maggioranza ha dapprima richiesto nel corso del dibattito di togliere le frasi riferite alle dichiarazioni antisemite del consigliere Koudsi, provando quindi a svuotarlo completamente di significato. Successivamente, a fronte del nostro scontato diniego, la maggioranza ha chiesto una sospensione e nella conseguente riunione ristretta ha creato un clima insostenibile al limite della crisi di nervi, per il quale il capogruppo del Pd Gianmaria Nardi si è persino scusato in consiglio comunale, come attesta la registrazione dello stesso. La loro richiesta, qualora noi avessimo voluto mantenere il riferimento alle dichiarazioni di Koudsi (che, ripeto, erano il motivo per cui la mozione nasceva), era quella di aggiungere un ulteriore punto in cui riconoscevamo che l'intervento del consigliere della Lista Arrighi in consiglio comunale, a nostro giudizio tardivo, equivoco e largamente insufficiente, avesse riparato alle sue precedenti dichiarazioni. Insomma, avremmo dovuto approvare una mozione in cui si condannavano le dichiarazioni di Koudsi, ma si facevano i complimenti a lui. Non potevamo accettare quelle modifiche al documento presentato che era già di per sè neutro, alto, oggettivo e largamente condivisibile. Documento che avrebbe dovuto presentare la maggioranza stessa, se fosse stata in buona fede. Maggioranza che, dicendo a parole di condividerlo, non solo non l'ha votato, ma non si è neppure astenuta, come avrebbe potuto fare differenziandosi ma permettendone l'approvazione. Al di là delle parole dunque rimane la sostanza: la maggioranza di centrosinistra ha votato contro a un documento che si opponeva all'antisemitismo, che individuava un percorso per combatterlo in città e censurava le inaccettabili parole del consigliere delle lista della sindaca Koudsi. Il tutto mentre la prima cittadina leggeva un documento superficiale e raccogliticcio, in cui esprimeva in modo acritico alcuni concetti, ma che nella sostanza confermava il contenuto revisionista già presente nelle sue dichiarazioni a mezzo stampa. Una delle pagine più brutte della storia del consiglio comunale non può però terminare così. Come già detto, il sottoscritto, per evidenziare l'enormità di quanto accaduto, indosserà in ogni futura seduta una stella di Davide gialla, altri consiglieri hanno già annunciato che diserteranno le iniziative della prossima giornata della memoria in quanto, dopo questi fatti, sono diventate un rituale privo di significato e buono solo alla sindaca e alla maggioranza a pulirsi la coscienza.
Proporrò ai consiglieri di opposizione di disertare in massa il consiglio comunale del prossimo 27 gennaio e organizzare un'iniziativa in autonomia per spiegare alla città in cosa consistano le nuove forme di antisemitismo di cui la maggioranza si è resa complice".
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- Caso Koudsi: i capigruppo di Pd Pri e Lista Arrighi accusano l'opposizione di strumentalizzazione
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- Koudsi si scusa, ma convince poco, sindaco e maggioranza lo difendono: consiglio comunale sconcertante per il coordinatore provinciale di Forza Italia Spediacci
- Inammissibile la replica della Consulta Giovani: il consigliere Bernardi chiede l'intervento del sindaco e del segretario comunale
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- Lega Massa: continua raccolta firma a favore di Matteo Salvini


