Politica
Il comitato Ugo Pisa a fianco di studenti e docenti per impedire la demolizione della scuoal Parini di Massa
Il comitato Ugo Pisa ha parteciapto, venerdì 5 dicembre al gesto simbolico organizzato da studenti, insegnanti e genitori della scuola Parini che si sono ritrovati per decorare il…

Caos e tensioni tra lavoratori e dirigenza di Retiambiente: Carrara rischia di fare il Natale coi rifiuti in strada secondo il consigliere Bernardi
“Le ultime settimane sono state segnate da forti tensioni all’interno di RetiAmbiente Carrara, dove i dipendenti contestano con decisione le ipotesi di modifica degli orari di…

Massa: presentazione Carta della Partecipazione. Il progetto “Sicuramente” selezionato come buona pratica toscana
L’Amministrazione Persiani ha partecipato - giovedì 4 dicembre ndr - al convegno regionale “La Nuova Carta della Partecipazione Pubblica per politiche più inclusive”, organizzato dal…

"I voti si contano, non si pesano": la posizione di Nicola Cavazzuti segretario del circolo di Massa di Rifondazione Comunista
"Oltre 70'000 Toscani si sono visti esclusi dal diritto di rappresentanza. La legge elettorale Toscana è stata creata e studiata per limitare il diritto di rappresentanza di cittadini…

Sanità, proclamato sciopero per venerdì 12 dicembre 2025
È stato indetto uno sciopero per venerdì 12 dicembre 2025 proclamato dal sindacato Cgil e indirizzato a tutti i dipendenti pubblici e privati, di comparto e dirigenza. L’Azienda si scusa…

Grottesco espellere chi non è neppure iscritto al partito": il sindaco Valettini ha commentato la decisione del Pd di Massa Carrara
"Grottesco il provvedimento del PD di espellere un non iscritto.Questo comportamento ci ricorda momenti i bui della storia, come le proscrizioni di…

Elezioni provinciali 2025: concluso il controllo delle candidature a presidente
Si è concluso da parte dell'Ufficio elettorale della Provincia di Massa-Carrara il controllo sulle liste dei candidati alle elezioni per il rinnovo della carica di Presidente della…

Il Pd sospende il sindaco di Aulla, Roberto Valettini dal partito per la sua scelta di candidarsi alla presidenza della Provincia contro il collega piddino Giannetti
Non è piaciuta, al Pd di Massa Carrara, la decisione del sindaco di Aulla, Roberto Valettini, del Pd, di candidarsi…

Avenza: Niente festa per Santa Barbara e i Vigili del Fuoco, il dispiacere per una tradizione spezzata
Arriva da un cittadino una riflessione sulle mancate celebrazioni della festa di Santa Barbara patrona dei Vigili del Fuoco, nella caserma di Avenza. "Il 4 dicembre…

Groviglio di errori e scelte discutibili nelle progressioni verticali della Provincia": la critica di Enzo Mastorci di Cisl Fp
Paral di "pasticciaccio brutto di Piazza Aranci”, il segretario generale CISL Funzione Pubblica Toscana Nord, Enzo Mastorci in relazione a quello che lui definisce: "

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 150
Proseguono i lavori della commissione urbanistica sul nuovo Piano operativo comunale (Poc): dopo la discussione, settimana scorsa, delle norme tecniche riferite al patrimonio edilizio esistente nelle aree urbanizzate, nell’ultima commissione di venerdì scorso, i tecnici hanno focalizzato l’attenzione sul territorio aperto.
“L’obiettivo che il piano si pone per questa parte di territorio è quello di coniugare le tutele e la valorizzazione paesaggistica-ambientale, favorendo un sistema integrato di nuove economie che richiamino le persone ad abitare e lavorare in questi luoghi in modo da garantire un presidio antropico che riduca i rischi idrogeologici”, precisa l’assessore all’urbanistica Maurizio Bruschi.
Le importanti novità introdotte, perseguono l’obiettivo di favorire il recupero e la messa a reddito di piccoli appezzamenti coltivati a oliveti e vigneti e per realizzare nuovi manufatti a servizio dell’agricoltura, sia amatoriale che aziendale. Sono state ridotte le soglie di superficie a bosco, imposte dalle norme urbanistiche attualmente vigenti, per realizzare manufatti ad uso rimessa; vengono disciplinate le attività per l’apicultura, i piccoli allevamenti di animali da cortile, fino all’allevamento amatoriale per i cavalli.
Particolare attenzione è stata rivolta all’attività amatoriale per autoconsumo, al fine di consentire la realizzazione di “capannini” a servizio delle attività consolidate, come vigneti e frutteti. Premiata la produzione e la manutenzione degli oliveti come presidi idrogeologici.
“Un salto dimensionale molto importante, in grado di superare i limiti imposti dal vigente regolamento urbanistico; c’è grande interesse tra i giovani per questo settore e il piano apre a queste richieste fondamentali per il recupero del territorio. ” ribadisce l’assessore Bruschi.
Un altro aspetto determinate è stata la presentazione alla commissione presieduta da Daniele Raggi del sistema della mobilità lenta, un insieme di percorsi pedonali e ciclabili ottenuti dal recupero dell’antica viabilità vicinale e poderale in grado di collegare le nuove autostrade del turismo con l’entroterra, costituite dalla Ciclopista Tirrenica, in corso di realizzazione da parte della Regione Toscana, la Via Francigena e i sentieri del Cai, oggi totalmente scollegati tra di loro.
All’interno di questo circuito di visita del territorio, sarà possibile realizzare manufatti per l’escursionismo e l’osservazione naturalistica, in grado di creare punti di sosta e di servizio alla mobilità lenta come noleggio di biciclette, officine, punti di ristoro, ecc.
Venerdì prossimo sarà l’occasione per discutere con geologi e ingegneri idraulici la questione relativa al rischio idraulico a seguito de lavoro di adeguamento normativo reso necessario dal parere emesso alla fine di Novembre dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, dopo oltre due anni di attesa che hanno impedito di procedere all’adozione del Piano operativo nei termini programmati.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 155
Ha preso la parola come cittadina e rappresentane del Comitato Primo Soccorso e Urgenza Carrara ed ha riepilogato tutte le fasi della vicenda monoblocco per giungere formulare precise richieste direttamente al sindaco De Pasquale. E’ stata Fiorella Fambrini, ex vicesindaco di Carrara, a portare ancora all’attenzione dell’attuale giunta i molti dubbi e le molte criticità legate alla sanità locale.
La Fambrini ha ricordato l’accordo fatto da Asl e amministrazione nel consiglio straordinario il 12 novembre 2019 nel quale si impegnavano a una totale trasparenza e a una partecipazione diretta e ampia dei cittadini a seguito dell’ambiguo iter seguito fino ad allora, e tenuto sostanzialmente nascosto alla cittadinanza, per mettere in atto l’abbattimento del Monoblocco e la costruzione di una nuova palazzina di dimensioni assai più contenute.
Nel riepilogo fatto dalla Fambrini anche le tante certezze disattese rispetto al PAL approvato nel 2013, da Medicina Nucleare mai arrivata a Carrara e proposta prima al Versilia e poi al Delle Apuane, a Medicina legale, relegata ancora nella fatiscente palazzina Ascoli con l’ascensore a singhiozzo, che lascia una Utenza con particolari problemi alla generosità del medico che scenda al piano terra per far le visite, alla Scuola Infermieri completamente bloccata a Massa fino alla RSA di Fossone mai realizzata.
Dopo la goccia del Monoblocco che ha fatto traboccare il vaso della pazienza di cittadini e comitati, ha ricordato la Fambrini, è partita la raccolta firme, la protesta e la sospensione del progetto suggellata dalle promesse del consiglio comunale di novembre. La Fambrini ha poi spiegato la doveroso e necessaria rendicontazione da parte dell’amministrazione sullo stato dell’arte della vicenda.
“A quanto richiesto in consiglio comunale è stato dato seguito e con quali effetti? – ha chiesto la Fambrini - i vertici ASL e gli organi politico/amministrativi della Regione Toscana hanno risposto con le parole o con i fatti? con parole e ancor più con fatti? L’impegno soprattutto finanziario per il monoblocco non deve restare lettera morta e Asl deve essere sempre sollecitata dall’amministrazione.”. Anche la Fambrini, come già aveva fatto il consigliere di Forza Italia Lorenzo Lapucci, ha ricordato la partecipazione al percorso attivato il 23 novembre a palazzo Ducale, da ASL per contribuire alla costruzione del PIS, Piano Integrato della Salute, nella zona distretto delle Apuane che ha rivolto un invito alla popolazione oltre che a Istituzioni e Associazioni Terzo Settore per acquisire “dal basso” contributi sui fabbisogni reali ed ha confermato che l’evento è stato seguito solo da un altro incontro avvenuto il 18 gennaio con poca partecipazione popolare e nessuna verifica sulle proposte fatte. La scadenza per il Pis è fissata al 31 marzo 2020 e quindi sarebbero urgenti altri incontri che tuttavia non sono stati messi in programma. Ma la Fambrini ha voluto ricordare che l’occasione del 18 è stata significativa per l’intervento del sindaco De Pasquale molto apprezzato dal comitato:” Al termine dei lavori De Pasquale si è rivolto alla responsabile della Zona distretto delle Apuane Monica Guglielmi e ha parlato di una “tiratina di orecchie” da fare ad ASL per i ritardi fatti registrare per la RSA di Fossone, per l’attuazione del PAL 2013 e per l’attivazione della Risonanza Magnetica al Monoblocco. A questo punto, a maggior ragione chiediamo che si faccia promotore, come Sindaco di Carrara e Presidente della Conferenza zonale della Sanità, di un incontro pubblico con ASL e Vertici Regione Toscana perché in presenza diano risposte sulle risorse destinate al Monoblocco; sul rispetto e attuazione del PAL 2013; sulle garanzie per i servizi attivi presso il Monoblocco e per le modalità di erogazione, dovendosi anche prevedere puntuale rendicontazione di certi fenomeni.”. Nelle richieste indirizzate al sindaco anche le motivazioni da girare ad Asl sulle chiusure temporane di alcuni reparti durante le vacanze natalizie .
“In sostanza: i vertici di Aasl devono capire che devono rendicontare ai cittadini e alle istituzioni tutte sulla gestione dei servizi della sanità pubblica – ha concluso la Fambrini - attendiamo anche risposte dagli amministratori regionali, che in questo periodo stanno comparendo in zone limitrofe a Carrara, Massa, Fivizzano, Pontremoli, Fosdinovo vedi per rispondere su certe criticità o per patrocinare inaugurazioni.A Carrara, almeno ufficialmente, non si vede nessuno a proporsi sul tema scottante sanità come se la città fosse un buco nero. Eppure ci sono dei problemi, gravi e annosi, di cui attendiamo, non più tanto pazientemente, la soluzione. Vengano e diano risposte e soprattutto garanzie.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 159
Si apre ufficialmente la campagna elettorale per le Regionali. Oggi (sabato 25) alle 18 al teatrino dei Fratelli Cristiani, in viale Chiesa, Eugenio Giani, presidente uscente del consiglio regionale e candidato presidente della Regione Toscana, terrà un incontro pubblico per presentare il suo programma per la Toscana dei prossimi anni.
Giani, storico, studioso, già presidente della società dantesca, ha una lunga storia di amministratore. Si presenta alla sfida elettorale con il sostegno di un ampia coalizione che è riuscita a tenere insieme la vasta area del centro sinistra toscano. Con lui all'incontro sarà presente Giacomo Bugliani, consigliere regionale uscente di Massa Carrara. Sarà un'occasione per tracciare anche un bilancio di quanto fatto dalla regione in questi anni, oltre che per parlare del futuro della Toscana.
A fare gli onori di casa sarà il segretario comunale del PD Norberto Riccardi.
Giani e Bugliani saranno intervistati dal giornalista Vladimiro Frulletti ex vice direttore de l'Unità.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 148
La mozione a “tutela dei servizi sanitari a Carrara nel rispetto del P.A.L.” è stata votata all’unanimità dal consiglio comunale di Carrara solo lo scorso 16 dicembre e sia Asl sia l’amministrazione 5 stelle, in quella sede si erano impegnati ad intraprendere un percorso fattivo di miglioramento dell’offerta sanitaria locale, nel rispetto del Piano Attuativo Locale e di una maggiore trasparenza e partecipazione, ma nessuna delle due istituzioni sembra andare nella direzione promessa perseverando nell’atteggiamento di reticenza sull’argomento sanità. A mettere in evidenza l’anomalia è il consigliere di Forza Italia, Lorenzo Lapucci che ha ricordato che nessuna informazione è ancora giunta dal sindaco e da Asl in relazione alle disposizioni relative alla questione dell’abbattimento del Monoblocco. In particolare, Lapucci, ha evidenziato l’immobilità del sindaco di Carrara che avrebbe dovuto attivarsi con l’amministrazione regionale e, nello specifico, con l’Assessorato alla Sanità per chiedere lo stanziamento di risorse aggiuntive necessarie a realizzare, con tempi brevi e certi, l’intervento di miglioramento del Monoblocco con una più ampia ristrutturazione e ottimizzazione dei suoi spazi. “De Pasquale, che è anche presidente della Conferenza Zonale- ha detto Lapucci - dovrebbe anche chiarire se e in che modo si sta adoperando per far modificare qualsiasi decisione assunta sino ad oggi da ASL in contrasto con quanto previsto dal PAL, in coerenza con gli impegni derivanti dalla ricordata mozione, votata all’unanimità.
Appare evidente come il punto della mozione che prevede “di riferire con cadenza periodica in conferenza dei capigruppo, da convocarsi sul tema almeno con cadenza mensile” sia stato disatteso e che nessuna informativa sia stata portata dal sindaco né alla conferenza dei capigruppo né in altre occasioni.” Lapucci ha definito preoccupante il silenzio dell’amministrazione su tematiche così essenziali e sulle quali si era impegnata a portare avanti un percorso trasparente e partecipativo nell’interesse della cittadinanza.
Alle critiche per la situazione ancora di stallo sul destino del Monoblocco, Lapucci ha aggiunto la sua personale critica alla chiusura del reparto Radiologia del Centro polispecialistico Sicari di Carrara nella prima settimana dell’anno. Uno stop che ha creato stupore, secondo Lapucci, perché mai accaduto in precedenza anche quando a reggere il reparto c’era un solo medico e non due come adesso.
“Esortiamo il sindaco De Pasquale – ha aggiunto Lapucci - a chiedere le motivazioni della sospensione del servizio di radiologia presso il Centro Polispecialistico Sicari ai vertici Asl e, soprattutto, a diffidarli dal ripetere, come loro abitudine, simili decisioni, dannose, a mera proiezione di una volontà ostinata nel risparmio a danno della collettività.”. Ma le bacchettate ad Asl sulla sanità non sono finite qui: Lapucci ha fatto riferimento anche al Piano Integrato di Salute della Zona apuana che deve essere approvato dalla conferenza zonale integrata dei sindaci, entro il 31 marzo 2020 secondo quanto diffuso da ASL Toscana Nord Ovest e che sarà strumento fondamentale per la programmazione sanitaria zonale. “In questa fase di elaborazione – ha spiegato Lapucci - il coinvolgimento delle istituzioni locali, delle amministrazioni sanitarie, delle associazioni, del volontariato e del privato sociale, e più in generale di tutta la cittadinanza è fondamentale, in quanto opportunità per riuscire a definire obiettivi ed azioni capaci di fornire soluzioni per nuovi rischi sociali ed orientare, dal basso, gli interventi di programmazione sanitaria. Ma le cose sono andate in maniera completamente diversa: l’evento non è stato affatto pubblicizzato presso i cittadini che ne sono rimasti all’oscuro; al primo incontro del 23 novembre 2019 sono stati annunciati sette macro argomenti da sviluppare su altrettanti tavoli tematici che sarebbero stati convocati da ASL nei mesi successivi, ai quali avrebbero dovuto partecipare le persone che si erano registrate durante il primo incontro. Ma anche in questo caso è andata assolutamente così: nessuna comunicazione ufficiale da parte di ASL è pervenuta a coloro che avevano lasciato i recapiti, tra i quali c’ero anche io, per avere informativa sulle date di prosecuzione degli incontri, ridotti poi a uno solo, e conclusivo, del 18 gennaio. Anche da queste gravi contraddizioni emerge, al di là delle declamazioni sulla natura partecipativa dell’evento, la volontà di ASL tesa ad escludere di fatto la comunità.” . Lapucci ha quindi invitato il sindaco a convocare un incontro pubblico per informare i cittadini sullo stato dell’arte della Sanità provinciale, alla luce degli impegni assunti con la mozione “a tutela dei servizi sanitari a Carrara nel rispetto del P.A.L.”.
Vinicia Tesconi
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 157
Da poco è stata ridefinita la mission del consorzio ZIA attraverso il nuovo comitato d'Area. Left, laboratorio politico di Massa-Carrara, lotta da tempo per la bonifica del territorio e si interroga sul futuro del territorio, ormai devastato da agenti inquinanti che mettono in rischio la popolazione.
"Affinché l'ennesimo "gruppo di lavoro" non naufraghi nell'ennesimo nulla di fatto – spiegano gli esponenti di Left - deve essere chiaro a tutti gli attori con compiti sia tecnici che politici (oltre alla cittadinanza tutta) che, la nostra provincia e la nostra città risultano ancor oggi tra le più colpite da malattie riconducibili alla presenza nociva della "chimica" sul territorio che, da troppi anni, ci ha raccontato e ci racconta di un territorio compromesso ed inquinato che continua a minare la salute pubblica".
Infatti, nonostante ci sia una maggiore attenzione sul binomio "salute-inquinamento", le scarse risorse non possono bastare per la necessaria opera di bonifica e il completo disinquinamento della zona. La zona industriale di Massa, è pertanto un territorio inquinato ed insalubre, che mette a repentaglio la salute delle comunità, non offre opportunità di nuova occupazione e non attira nuovi investimenti industriali penalizzando anche il settore turistico che, seppur in maniera parziale, potrebbe rappresentare un volano per il possibile rilancio economico e sociale della provincia apuana.
"A tale riguardo – spiega Left - ci chiediamo, quali sono le azioni concrete (e non solo annunciate) con cui le Amministrazioni locali di concerto col Ministero dell'Ambiente, la Regione Toscana e con i Parlamentari del territorio, stanno cercando di attivare per recuperare tutte le risorse necessarie."
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 157
In seguito agli attacchi ricevuti dalla minoranza, in merito alla convocazione straordinaria del consiglio comunale del 20 gennaio, Stefano Benedetti, presidente del consiglio comunale, ci tiene a precisare come le accuse mosse siano incoerenti e sbagliate.
Benedetti spiega che la pratica discussa in consiglio doveva essere approvata entro il 31 dicembre 2019 (Termine ordinatorio) e che, per questo motivo, la stessa avesse assunto un maggiore carattere d'urgenza.
Benedetti, inoltre reputa incoerenti le critiche, in quanto fu presa la stessa decisione dalla ex giunta. Infatti il consiglio comunale del 30 ottobre 2017, fu convocato dall'ex sindaco A.Volpi, in sessione straordinaria, e fu notificata soltanto pochi giorni prima.
"Il Consigliere Alessandro Volpi ed i suoi ex Assessori, per non parlare degli ex consiglieri di maggioranza, – spiega Benedetti - si sono scandalizzati della mia convocazione d'urgenza, notificata, a suo dire, priva di motivazione, ed hanno aderito alla protesta abbandonando il Consiglio Comunale, nonostante Volpi durante il suo mandato di Sindaco di Massa, abbia fatto la stessa cosa".
"Ho voluto sottolineare questo episodio, per dimostrare in tutto il suo aspetto peggiore, la strumentalizzazione politica in atto da parte della minoranza di Centro Sinistra – ribadisce Benedetti - che, palesemente priva di idee e contenuti, barcolla nel buio, rifiutando il confronto politico-amministrativo nel tentativo di ostacolare in tutti i modi i lavori del Consiglio Comunale".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 162
Le dichiarazioni del sindaco Francesco De Pasquale alla presentazione dello screening mammografico all’interno del Monoblocco di Carrara non sono piaciute al consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che ha parlato di un intrufolamento volto a imbrogliare i cittadini con le promesse di aprire nuovi spazi all’interno di quella stessa struttura che solo pochi mesi, anche lo stesso sindaco, aveva indicato come possibile candidata all’abbattimento a favore di una struttura nuova e più efficiente da costruire nello stesso sito.
Bernardi ha invitato il sindaco a non fare passerelle e ha detto: “L’ eccezionale iniziativa della sperimentazione dello screening mammografico mobile che durerà quattro settimane non è merito suo. De Pasquale invece di farsi propaganda sfruttando le ottime iniziative degli altri, dovrebbe prendere una dura posizione contro il governatore Enrico Rossi e l' assessore Saccardi per il grave danno causato alla nostra città attraverso un riordino al buio e senza alcun dato previsionale della sanità locale. Operazione ideologica della sinistra con l’obiettivo principale di garantire il contenimento dei costi a scapito dei servizi ai cittadini. Il sindaco, presidente della Conferenza zonale, in questi anni ha preferito tacere e si è ben guardato dall' effettuare una valutazione sugli effetti delle scelte sbagliate dell’alleato PD in Regione. È chiaro che non può esporsi più di tanto per chiedere una revisione organizzativa delle ‘MegaASL’ oppure per chiedere di rivedere gli accorpamenti di interi settori ospedalieri o per protestare per la carenza di medici all'Ospedale per Acuti di Massa, soprattutto nei moltissimi settori di emergenza urgenza .” Bernardi ha poi ricordato le gravi responsabilità di Enrico Rossi nel continuo e costante depauperamento di medici e di personale sanitario per cercare di evitare altri buchi di bilancio, che ha causato una situazione di sfinimento per il personale medico e di azzeramento delle risorse del sistema sanitario regionale e locale. “Purtroppo – ha continuato Bernardi - nonostante la professionalità del personale medico e paramedico a cui va tutta la mia stima e ringraziamento per il lavoro svolto in emergenza, continuano ad essere a rischio i servizi ed è ora che il sindaco De Pasquale intervenga per far ripristinare le condizioni necessarie a coprire gli organici del Noa . Tra pochi mesi avremo un nuovo Consiglio regionale in Toscana e ci aspettiamo un grande progetto di rilancio della Sanità pubblica con proposte e soluzioni per implementare il sistema sanitario in un territorio, come il nostro, che ha necessità di essere sostenuto da maggiori risorse economiche per gli adeguamenti strutturali, tecnologici e di personale sanitario, contro il modello del “privato convenzionato” privilegiato dalla governance attuale che troppo spesso ha assorbito ingenti risorse senza offrire servizi d'eccellenza . Noi con impegno e responsabilità faremo di tutto per realizzare e garantire una sanità migliore e più vicina ai bisogni dei cittadini.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 165
Da esperimento a realtà stabile e compatta, non solo a livello nazionale ma anche nella provincia di Massa Carrara dove la crescita del partito di Renzi è in costante aumento, a quanto riportano i coordinatori responsabili Nicola Ricci e Cesare Chioni. Sono quindici, infatti, i comitati dislocati sui tre comuni, tutti fortemente impegnati a convogliare i simpatizzanti renziani, gli ex Pd e soprattutto gli incerti sul futuro della politica italiana all’interno del nuovo partito creato da Matteo Renzi.
"Attualmente - hanno detto Ricci e Chioni - stiamo colloquiando con Lido di Camaiore, con Montignoso e Massa-Carrara e Sarzana e paesi montani per creare eventi importanti in modo capillare con l'obiettivo di aumentare i già moltissimi iscritti ad ItaliaViva. L’1 e il 2 febbraio 2020 a Roma, si terrà la prima Assemblea Nazionale e verranno scoperte le carte in modo chiaro e con numeri alla mano si capirà il destino della politica Italiana. Quindi il nostro scopo è aiutare i cittadini ad iscriversi ad ItaliaViva chiarendogli le idee sulla politica locale per avvicinarli al nostro disegno di cambiamento".
Il 6 marzo, intanto, ci sarà un incontro con il deputato Ferri e la deputata Lisa Noja presso Anffass Carrara per abbracciare tutte le Onlus e tutte le famiglie e cittadini che vivono la realtà della disabilità.
Per info sull'incontro Disabilità 3283073683 proffessor Ricci Nicola.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 163
In merito alle critiche mosse dalla minoranza circa la non regolarità del consiglio comunale convocato d'urgenza il giorno 20 gennaio, il presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti, ci tiene a precisare che la polemica mossa non ha fondamento.
Il segretario generale del comune, ha dato parere favorevole circa la convocazione. Benedetti ricorda: "Il segretario generale, nel rispetto delle funzioni che gli sono state affidate per legge, svolge compiti di collaborazione e assistenza giuridico-amministrativa, assumendosene la relativa responsabilità in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti".
La mancata motivazione dell'urgenza, pertanto, è stata ritenuta una mera irregolarità e non ne compromette l'esito.
"Per quanto mi riguarda - ribadisce Benedetti - ritengo urgenti tutti gli atti che riguardano il miglioramento del territorio e della qualità di vita dei cittadini. Solo pochi giorni fa, ho relazionato i lavori del consiglio ed i risultati ottenuti, dichiarandomi soddisfatto per l'impegno profuso dai consiglieri e soprattutto dal Sindaco e dalla Giunta Comunale in merito ai numerosi atti discussi ed approvati ".
"Chiariti questi aspetti sull'urgenza del consiglio – spiega Benedetti - sia da parte del Segretario Generale che dall'Assessore Baratta, i consiglieri hanno quindi votato e respinto a maggioranza la pregiudiziale sollevata dalla minoranza e il rinvio del Programma Triennale dei Lavori Pubblici, affrontando ed approvando il Regolamento per l'acquisto mediante procedure sotto soglia di beni e servizi, Azienda Speciale Asmiu-Budget economico
triennale e la Razionalizzazione periodica dell'assetto complessivo delle società partecipate dal Comune di Massa".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 164
La manifestazione dei ragazzi di venerdì 17 gennaio organizzata per protestare contro lo stato di degrado in cui versano tutti gli edifici scolastici del territorio provinciale ha dato lo spunto a Nicola Ricci, insegnante dell’istituto Barsanti, delegato provinciale della Consulta Disabilità, volontario per AVAA casa per senza tetto Via Godola Massa e di Caritàs, e coordinatore comunale di ItaliaViva Massa, per fare una riflessione sugli interventi necessari su tutto il territorio nazionale in ambito scolastico: “Nell’ottobre 2018 si è dimesso Vincenzo Zoccano sottosegretario alla presidenza del consiglio nel governo Conte 2 con delega alla Disabilità anche scolastica, in quota 5 stelle; nel gennaio 2019 si è dimesso il ministro dell’istruzione grillino Lorenzo Fioramonti – ha detto il professor Ricci - Nel 1859 con l'entrata in vigore della legge Casati l'analfabetismo passò dall'80 per cento al tre per cento, oggi il problema è un altro: degli oltre 42 mila edifici scolastici in Italia, il 12 per cento sono stati costruiti attorno al 1946, il 27 per cento attorno al 1961 ed il 32 per cento attorno al 1976 e della restante percentuale non abbiamo dati certi, e cosa ancora più incisiva è che la mancanza o il non rispetto di leggi sull'architettura ed ingegneria anti-sismica, unita alla mancanza di fondi a livello di bilancio stanno portando molti istituti ad essere pericolanti, obsoleti, ormai vecchi e non all'avanguardia con un' Europa che guarda al futuro.
A Massa servirebbe un polo unico per dare la possibilità all'istruzione ed al comparto scuola-Miur di evolvere, perché se da un lato metodi e tecnologie didattiche sono ormai avanzatissime in tutto il paese, al contrario, le strutture sono antiche come musei. Bisogna investire nel futuro, per questo chiedo ai giovani e meno giovani di impegnarsi in un a politica locale e con la "P" maiuscola e sono certo che poli unici scolastici ed avanguardia strutturale di nuovi edifici non si faranno attendere, ma serve cooperazione, idee, e programmazione lungimirante.”.
- “Rieccoli”: non piace a Fratelli d’Italia l’ennesima questua grillina per il restauro dei monumenti
- “Nessuna fake news solo dati reali e verità”: Bernardi replica a Raggi sui progetti per la Giromini
- Consiglio convocato d'urgenza, l'opposizione presenta un esposto contro la maggioranza
- Raggi: "Anche sulla Giromini, da Bernardi solo fake news"
- Confartigianato lancia l’allarme: "Aumentano i depositi, ma cala il credito verso le piccole e medie imprese"
- Viabilità e difesa del suolo: la provincia chiede alla regione oltre 500 mila euro per sette interventi
- La commissione pari opportunità del comune di Carrara contro la partecipazione di Junior Cally a Sanremo
- Fondi dal Governo: “Bene, ma meno trasferimenti per 680 mila euro”
- Nasce il Comitato d’area del Consorzio ZIA
- Giannarelli (M5S) a Roma per sollecitare le opere attese dai cittadini di Massa e Carrara


