Politica
Villaggio San Luca: in dirittura d'arrivo i lavori per spogliatoi e punto ristoro, poi sarà la volta delle aree esterne
Stamani le commissioni Lavori pubblici e Urbanistica, presiedute da Silvia Barghini e Augusto Castelli, hanno effettuato un sopralluogo a Bonascola nell'area dell'ex campo sportivo oggi oggetto di importanti opere…

Casania, emergenza acqua e dissesto: il PD e il Comitato della Montagna chiedono interventi immediati
Il caldo torrido di questi giorni sta aggravando le già note criticità che affliggono borghi come Casania. «Permangono molte criticità – ha dichiarato Tarantino dopo un incontro avuto…

Caldo negli uffici comunali: il sindaco Persiani replica alla consigliera Bennati
“In merito all’articolo pubblicato oggi, appare evidente il tentativo di trasformare una questione complessa e concreta come il cambiamento climatico in un pretesto per lanciare accuse strumentali e…

Strategie clientelari per mantenere i centri di potere nelle partecipate: Diamanti dei 5 Stelle critica la riconferma di Panfietti a capo di Erp
"La conferma di Luca Panfietti a capo di Erp dopo 15 anni di rinnovo della carica non ci stupisce affatto, ma, anzi, conferma della linea ''politica'' dell'…

Approvata dal consiglio comunale di Massa la mozione per la tutela del Candia: la soddisfazione del consigliere Badiali
Il consigliere comunale di Massa Filippo Badiali ha accolto con soddisfazione l'approvazione della sua mozione sul Candia: "Come Presidente della Commissione Attività Produttive e consigliere comunale dei Civici…

Il Polo progressista e di sinistra sulla riconferma di Panfietti a capo di Erp: "Quindici anni al comando hanno creato una dinastia"
La riconferma del Sig. Panfietti alla guida di ERP Massa Carrara è un pessimo segnale politico che non ci lascia soddisfatti sotto due punti di vista. Prima di…

Rivieri e Brunetti di Indipendenza: "Solidarietà a Benedetti nel caso Asmiu Boghetti"
La polemica sul presunto conflitto di interesse tra la presidente di Asmiu e Stefano Benedetti ha suscitato la presa di posizione di Mauro Rivieri responsabile rovinciale di Indipendenza…

Fratelli d'Italia Massa: pieno sostegno alla valorizzazione e alla sicurezza della zona del Candia
l gruppo consiliare di Fratelli d'Italia di Massa, composto dai consiglieri Marco Guidi, Massimo Evangelisti e Bruno Tenerani ha espresso con convinzione il proprio voto favorevole alla…

Spaccio e degrado in via Pradaccio a Massa: la segnalazione del gruppo consiliare del Pd
Massa, allarme in via Pradaccio: il PD ha chiesto un piano d’intervento contro spaccio, degrado e strade in rovina . Condizioni igienico-sanitarie critiche, problemi di illuminazione pubblica, strade…

Massa, frazione Ortola: ripulita l’area sopra la scuola, presto un nuovo spazio per la comunità
Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di pulizia e bonifica dell’area situata sopra la Scuola di Ortola, a seguito delle segnalazioni dei residenti che lamentavano una crescita…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 25
Il movimento 5 stelle tramite il suo ufficio stampa, ha fatto pervenire un comunicato in risposta alle recenti affermazioni di due componenti dell’opposizione, hanno denunciato i ritardi nell’inizio lavori peri i lavori di adeguamento del ponte sul Carrione presso Avenza:
“Siamo i primi a difendere il diritto di tutti ad esprimere qualsiasi pensiero nei tempi e nei modi che ritengono necessari - esordisce- una cosa però è esprimere un'idea e come tale discutere, un'altra è offendere l’intelligenza degli altri farneticando sulla stampa con uscite populistiche e senza fondamento.
Ci lasciano esterrefatti le farneticazioni di due politici neo renziani, o presunti tali che, come se non avessero mai avuto ruoli in amministrazioni pubbliche o come se negli ultimi due mesi fossero stati su un altro pianeta, affermano che i lavori per l’adeguamento del rischio idraulico del ponte al centro di Avenza, avrebbero dovuto essere fatti durante la fase più acuta della quarantena, periodo durante il quale le ditte coinvolte nell’appalto erano chiuse come quasi tutte le imprese edili”.
“E’ risaputo- prosegue- che il nostro Sindaco Francesco De Pasquale avesse chiesto alla regione uno slittamento dei lavori di un anno, portando le istanze di commercianti ed esercenti coi quali l’amministrazione aveva avuto incontri, ma la regione non ha accettato il rinvio richiesto, ritenendo il rifacimento del ponte strategico per gli interventi in atto necessari a rendere il corso del Carrione più sicuro dal punto di vista idraulico.
Siamo consapevoli che la chiusura del ponte per i cinque mesi necessari porterà disagi alle attività economiche di Avenza storica già duramente provate dalle chiusure necessarie imposte dal governo, ma visto il diniego al rinvio di un anno, il programma dei lavori è stato nuovamente discusso dall’amministrazione con i rappresentanti di categoria, ed è stato scelto di farli il prima possibile, tra Giugno e Ottobre, per salvaguardare il periodo delle festività che va dalla fiera di San Marco a Natale”.
“Probabilmente – conclude- molti esponenti politici del territorio sono in rampa di lancio per le prossime elezioni regionali e tendono a parlare senza tener conto della realtà dei fatti, mentre il modo corretto di fare politica prevedrebbe di partire proprio dalla realtà. Questa cosa ci lascia perplessi. Ci impegniamo quindi nel continuare a dare le informazioni corrette riguardanti gli interventi sul territorio, tanto più lo faremo sugli argomenti che questi “politici” andranno di volta in volta a toccare, sperando che il cittadino possa avere le idee chiare quando entrerà nelle cabine elettorali”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 25
In merito alle ultime critiche rivolte dai Verdi sull'abbattimento degli alberi nella pineta della Grotta, Giovanni Montesarchio interviene specificando quanto segue:
«Mi sento in dovere di rassicurare i "Verdi" e i cittadini di Avenza riguardo la pineta: l'abbattimento degli alberi è stato necessario affinché si possa effettuare la bonifica del terreno del parco, e il periodo di abbattimento è stato accuratamente scelto sia per evitare ritardi alla bonifica stessa (che ricordo essere attesa da decenni), sia per evitare "traumi" alla fauna presente.»
«Al termine dei lavori - prosegue Montesarchio - sarà restituito un parco sicuro e salubre alla città e con nuovi e più numerosi alberi. Sono sicuro che i bambini apprezzeranno, e sicuramente anche i "Verdi" stessi.»
«È quasi paradossale che dopo diverse comunicazioni dell'amministrazione e incontri pubblici i "Verdi" si accorgano di questo intervento di bonifica così importante e così atteso solo ora.»
«Sta diventando insopportabile - conclude - questo continuo accostamento del tutto infondato tra alberi abbattuti e tecnologia 5G. Continuo a rimanere a disposizione per qualsiasi approfondimento nelle sedi opportune.»
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 23
Il gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle ringrazia la presidente uscente della commissione marmo per aver condotto i lavori di commissione in questi mesi, ed aver portato avanti i lavori sul regolamento della concessione degli agri marmiferi. Già in precedenza la consigliera Spattini sostituì prontamente l'allora presidente Dell'Amico per sopravvenute difficoltà familiari dello stesso, e oggi è il consigliere Stefano dell'Amico che si fa avanti per aiutare la presidente Nives Spattini che ha necessità di esser sostituita per motivi familiari, per cui avremo presto un avvicendamento alla presidenza della commissione marmo. Proprio questa mattina la Presidente ha infatti informato la commissione di questa necessità che quanto prima verrà formalizzata.
Il gruppo Ringrazia entrambi per il lavoro che hanno svolto e che svolgeranno per garantire sempre attenzione e operatività sui temi di commissione.
"In questi ultimi tempi la mia situazione familiare è cambiata ed il timore di non riuscire a stare dietro a tutte le priorità mi impone, per senso di responsabilità, di lasciare la presidenza della commissione" dice la presidente Spattini.
"Alla richiesta di Nives ho dato subito la mia disponibilità di tornare alla presidenza di commissione" conclude il consigliere dell'Amico "come fece lei quando fui io ad avere bisogno. Continueremo insieme il lavoro, con l'aiuto di tutto il gruppo, come sempre fatto".
Il lavoro di commissione va quindi avanti senza indugio nella conclusione di importanti percorsi come il regolamento degli agri marmiferi che deve approdare in consiglio comunale ed i Pabe, sui quali si sta portando avanti il lavoro in commissione.
Anche il Vicesindaco Martinelli, assessore con delega al marmo, si unisce ai ringraziamenti per quanto fatto dalla presidente "ringrazio la Presidente Spattini per quanto fatto e sono sicuro continuerà a dare il proprio contributo anche da vicepresidente".
"Pur sapendo che la commissione 3^ aveva davanti a sé uno dei periodi più impegnativi di sempre, dovendo trattare temi complessi, ma di fondamentale importanza per la città, quando si è manifestata l'esigenza, con vero spirito di servizio la consigliera Spattini non ha esitato a prendersi sulle spalle questo carico. Per questo motivo, e per aver condotto fino a qui la commissione con la serietà che la contraddistingue, non ringrazierò mai abbastanza la collega Spattini", aggiunge il Presidente Palma.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 27
Questo pomeriggio insieme all’assessore al Commercio Giovanni Macchiarini, il sindaco Francesco De Pasquale si è recato nella zona della Movida, a Marina di Carrara, per sensibilizzare i gestori dei locali sul rispetto delle norme di contenimento dell’emergenza Covid. La visita si è resa necessaria a seguito dell’andamento dell’ultimo fine settimana, nel corso del quale sono stati segnalati assembramenti e comportamenti non corretti. “Ho chiesto la collaborazione dei gestori dei locali affinchè oltre ad applicare le norme anti-covid nei loro locali, invitino i clienti a comportarsi correttamente. Comprendiamo la voglia di svago e di relax soprattutto dei più giovani ma è fondamentale continuare a rispettare le regole, a tutela della salute ma anche delle varie attività” ha spiegato il primo cittadino, ricordando che in caso di violazioni, oltre alle sanzioni pecuniarie è prevista anche la chiusura dell’esercizio. “Come amministrazione stiamo cercando di agevolare il più possibile la ripresa. Nel caso dei bar e dei ristoranti abbiamo esteso l’utilizzo del suolo pubblico proprio per permettere ai locali di avere a disposizione quegli spazi che sono indispensabili a rispettare le distanze di sicurezza imposte dalla norma. Sarebbe un peccato che queste iniziative venissero vanificate da violazioni che potrebbero far scattare sanzioni o provvedimenti di chiusura” aggiunge l’assessore Macchiarini.
Il sindaco conclude con un ammonimento forte: “Oggi sarà un’altra serata di festa. Mi aspetto che tutti si comportino correttamente: mantenere la distanza di sicurezza, indossare la mascherina ed evitare assembramenti. Richiamo gestori e cittadini al rispetto delle norme onde evitare di essere costretto a imporre un giro di vite a tutela della salute pubblica che però avrebbe pesanti conseguenze dal punto di vista economico per le attività”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 27
Così la Sezione G. Mazzini di Massa del Partito Repubblicano Italiano interviene per ricordare il 2 Giugno 1946 e la Festa della Repubblica Italiana.
"Anche se sulla nostra amata Italia - esordisce - persiste la crisi profonda generata da una pandemia che sta modificando il nostro modo di vivere e, auspicabilmente, lo cambierà nel futuro facendoci migliorare il nostro modello di sviluppo e di società, alcune cose però, non potranno e non dovranno cambiare perche costituiscono le pietre fondamentali su cui è costruita la nostra Repubblica. Una di queste pietre fondanti è la Nostra Costituzione Repubblicana. L’altra è la Festa del 2 Giugno, senza la quale non avremmo conquistato il sistema di governo repubblicano e con esso la stessa Carta Costituzionale".
"Quanta distanza - afferma - mostra l’Italia dei nostri giorni rispetto alla generosa e solidale visione dall’Italia che uscì dalle urne il 2 giugno 1946! Quello storico 2 Giugno, i cittadini italiani al completo (le donne votavano per la prima volta), si recarono a votare per un plebiscito che doveva decidere il destino dell’Italia: se rimanere sotto la monarchia o dare alla Nazione l’assetto istituzionale repubblicano. Gli Italiani scelsero di non essere più sudditi, ma un popolo sovrano, ossia cittadini liberi di autodeterminarsi. Noi Repubblicani avvertiamo tutta l’esigenza che si ricordi insieme una ricorrenza memorabile. Vogliamo ricordare, innanzitutto a noi stessi come, in un Paese ancora vicino ai disastri della guerra, si compiva un grande atto di riscatto nazionale. Sentiamo, in questo anniversario denso di emozioni e di speranza, di dover testimoniare il nostro amore all’Italia e la fedeltà alle istituzioni che la rappresentano. Non smetteremo di agire per affermare il principio mazziniano del dovere come non indugeremo opponendoci alle sirene populiste e distruttrici che levano il loro canto sopra le macerie morali di una Nazione che ha insegnato la civiltà al mondo".
"Il nostro sguardo - conclude - va all’Italia e va all’Europa, a cui siamo legati da comune destino. Assieme a tutte le donne e gli uomini di buona volontà, vogliamo contribuire a risollevare orgogliosamente la bandiera nella nostra Italia, che in questo difficile momento ne ha tanto bisogno. Questo comunicato vuole essere un segno piccolo, ma significativo, che le nostre idee, che sono le idee che Giuseppe Mazzini ci la lasciato, non saranno dimenticate né tradite, e che esse ci esortano a proseguire sulla strada virtuosa e inderogabile dell’impegno e della responsabilità individuale".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 25
Girano da ieri ma le fonti sarebbero attendibili: il direttore della casa di riposo di Carrara Regina Elena, secondo voci interne alla struttura, avrebbe dato le dimissioni. A riferire i rumors è stato il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che ha detto: “Ha aspettato che la situazione tornasse sotto controllo e che la RSA fosse definitivamente svuotata da pazienti covid-19 ma, secondo quanto si dice da alcuni giorni, le dimissioni del direttore Francesco FAriello sarebbero certe. Non è assolutamente mio interesse creare allarmismo sulla Casa di Riposo che però essendo un ben” Bernardi ha chiarito di non aver intenzione di creare allarmismi ma di sentirsi in dovere di chiedere al sindaco De Pasquale di osservare i principi di responsabilità e trasparenza attraverso una smentita o una eventuale conferma della notizia. “Sarebbe una “ fuga clamorosa “ se confermata – ha continuato Bernardi - viste le fatiche che hanno impegnato i grillini per mesi per arrivare ad un concorso regolare con un vero vincitore dopo vari tentativi andati male , al fine di sostituire l'ex direttore Ermanno Biselli.”. Bernardi ha detto di non essere a conoscenza delle motivazioni ufficiali della decisione di Fariello di dare le dimissioni ma di non poter escludere che, alla base di questa delicata scelta, possa esserci la disgraziata e pesante “gestione coronavirus” per la quale Bernardi ha annunciato un imminente e dettagliato esposto alla Procura della Repubblica di Massa Carrara. “ Nei giorni dell' emergenza – ha aggiunto Bernardi – le responsabilità erano state scaricate sulle istituzioni attraverso una lettera scritta dal presidente Giuseppe Profili, che aveva sollevato ''sconcerto' per i contenuti, nei familiari di alcuni pazienti ricoverati.” Secondo Bernardi la lettera del presidente era una sorta di memoria difensiva che tralasciava, in maniera evidente, i ritardi della gestione e delle azioni di messa in sicurezza dei reparti e il mancato coordinamento all' interno della struttura che era stato evidenziato da molti, così come l’avvertimento a tacere sulla reale situazione della rsa. Bernardi si è detto convinto che Profili, in quella lettera, avesse voluto evidenziare gli errori degli altri e porre le maggiori responsabilità giuridiche in capo all' Azienda Usl Toscana Nord Ovest , al Comune e alla Regione Toscana. “ Più grave ancora - ha concluso Bernardi - è stata la certezza data attraverso un articolo di stampa, che sia stato un medico di Medicina Generale in visita ad un proprio paziente l“ untore" della RSA in quanto positivo al covid-19.” Bernardi che ha rimarcato quello che secondo lui è un tipico comportamento dei 5 stelle – scaricare le colpe addosso agli altri - ha espresso solidarietà a quel medico additato come untore ricordando che la sua presunta responsabilità deriva dall’impossibilità di continuare ad incolpare politici, dirigenti e dipendenti pubblici da parte degli amministratori grillini che, secondo Bernardi, starebbero cercando, a tutti i costi, di rimandare le valutazioni politiche sulla scellerata gestione Covic-19 che costerà loro parecchio in termini di consensi.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 26
"Ancora una volta ci troviamo a dover prendere atto dell'incapacità politica e gestionale del Ministro Azzolina nonché della Regione Toscana nel far valere la propria posizione - interviene Filippo Frugoli, commissario nazionale scuole Lega - Non solo il Governo ha lasciato senza risorse finanziarie la provincia di Massa Carrara la quale ha dichiarato di poter non essere in grado di effettuare la sanificazione degli istituti scolastici in vista degli esami e della ripresa dell'anno scolastico a settembre ma ha anche deciso di attuare drastici tagli all'organico dei docenti di ogni ordine e grado. Dalle tabelle in nostro possesso risulta una riduzione di 34 posti nella provincia di Massa Carrara per un totale di 118 nella nostra Regione: ciò porterà a dover ridurre il numero delle classi del territorio di quasi 30 classi. Non avendo ad oggi classi adeguate ad accogliere un normale numero di studenti, questa decisione porterà alla creazione di vere e proprie classi pollaio in barba alle varie norme di sicurezza sanitaria. Mi fa specie vedere il consigliere regionale Bugliani scendere in piazza con i "caschetti gialli" contro questi tagli: ci siamo stancati di vederlo apparire solo sotto campagna elettorale in cerca di qualche voto quando lui stesso, come rappresentante della Regione Toscana a trazione Pd, è complice di questi tagli con questo governo dal suo partito largamente sostenuto. Dopo aver distrutto la sanità Toscana la Regione sta procedendo, di concerto col Governo, alla distruzione dell'istruzione. Mi chiedo che senso abbia avere un consigliere regionale eletto nella nostra provincia se egli pensa solo ad andare sui giornali, tra l'altro facendosi opposizione da solo, dopo essere sparito dal territorio per 5 anni. Che il consigliere venga, insieme alla Regione ed al Governo, a vedere in che situazione si trovano le scuole della nostra provincia, che venga a farsi un'idea di quali sono le condizioni nelle classi in cui gli studenti devono vivere e poi ci dica se ci possiamo davvero permettere di poter tagliare l'organico docenti come deciso. Se l'intenzione del Governo è quella di proseguire in questa direzione e la Regione glielo permette siamo pronti ad occupare le piazze con studenti e docenti".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 26
È tornato sul "luogo del delitto", Nicola Franzoni, e ha fornito nuovo, succulento materiale per un altro servizio delle Iene sul caso della protesta "marciare per non marcire" da lui stesso ideata. Nicola Franzoni, imprenditore carrarese del settore della ristorazione, insieme al suo fedele compagno di avventure: l'insegnante dell'istituto Zaccagna, Manfredo Bianchi, è tornato a Roma per partecipare alla manifestazione dei gilet arancioni che si è svolta ieri al grido di "il coronavirus è il più grande bluff della storia".
Non contento della sua semplice adesione alla protesta, una volta terminata la manifestazione Franzoni, si è recato davanti al portone della presidenza del consiglio e ha urinato sotto la targa che indica l'ufficio di Giuseppe Conte. Il tutto ovviamente a beneficio del cellulare di uno dei suoi compagni che ha ripreso la scena per poi postarla su Facebook.
Nel video Franzoni ha motivato il suo gesto definendolo esemplificativo del rispetto che lui e i suoi hanno per il premier e per il governo ed ha anche chiarito di fregarsene totalmente della possibilità di essere denunciato. Le Iene che, dopo il primo exploit romano di Franzoni, gli avevano dedicato alcuni servizi, hanno subito preparato un nuovo servizio, corredato dal video integrale dell'ultima "prodezza" romana di Franzoni che, sul suo profilo Facebook ha documentato anche il tributo, con tanto di baci, saluti e foto ricordo, a "nonno Benito" sotto il balcone di piazza Venezia.
Si tratta di un altro video girato ieri, nel quale Franzoni, oltre a criticare ferocemente i 5 stelle, e a inviare messaggi nostalgici al fantasma di Mussolini, "se c'eri tu questo casino non succedeva", ha anche definito tutti i suoi concittadini - i carrarini - dei mentecatti per le critiche ricevute alle sue esternazioni filofasciste. E poi, insieme al suo amico Bianchi si è fatto filmare mentre manda baci al balcone di piazza Venezia.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 28
"Siamo scettici e perplessi nell'apprendere che l'Amministrazione Comunale abbia scelto di intervenire subito con la chiusura del ponte di Avenza per alcuni mesi, malgrado la Regione Toscana abbia offerto una finestra di intervento da ora sino ad Ottobre; il tema della sicurezza idraulica del Carrione è certamente prioritario, ma ci sorprendono negativamente tempi e modi di intervento". Queste le parole del circolo del PD di Avenza, che ritiene tale intervento utile e necessario, ma che vada realizzato causando le minori difficoltà possibili alla circolazione, ai cittadini ed alle numerose attività commerciali e produttive della zona già fortemente provate dal blocco legato al lockdown sanitario.
"A nostro giudizio sarebbe opportuno posticipare l'intervento permettendo così a tutti una adeguata "ripartenza" e valutarne con maggior attenzione le conseguenze – ha ribadito il circolo PD di Avenza - Lo sconcerto maggiore viene dal sapere che un periodo di "blocco" così invasivo per la popolazione di Avenza, sia stato deciso senza un minimo di partecipazione cittadina nè di adeguata informazione".
"Questo è l'ennesimo episodio che dimostra come l'abolizione dei Consigli dei Cittadini abbia influito negativamente su "trasparenza e partecipazione", aspettiamo ancora oggi la proposta alternativa ad essi, promessa mai realizzata" – ha inoltre denunciato il Circolo.
Il circolo PD di Avenza ha pertanto comunicato che monitorerà la situazione, approfondendo la questione e interpellando i propri rappresentanti in comune e il consigliere regionale Giacomo Bugliani. L'obbiettivo del circolo è quello di capire se esista la possibilità di intervenire in modo più efficiente nei tempi e nei modi al fine di recare il minor disagio possibile.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 26
Bollata come esempio di maleducazione dal coordinamento comunale di Italia Viva, la risposta pubblica data dall’assessore ai lavori pubblici di Carrara, Andrea Raggi, all’onorevole Cosimo Maria Ferri: non solo, ma rigettate al mittente le accuse di populismo con un carico da undici sopra: il coordinatore comunale di Italia Viva, Fabrizio Volpi ha infatti specificato che il populismo dei 5 stelle sarebbe quello della peggior versione del fenomeno, cioè quello di tipo sudamericano.
“È inaccettabile – ha detto Volpi - che I’ amministrazione 5 Stelle a Carrara abbia, da sempre, cercato di accattivarsi le simpatie dei cittadini puntando solo al consenso politico attraverso tutte le possibili forme di vuota propaganda con poca considerazione dei contenuti. L’assessore Andrea Raggi è più che abituato a figuracce sul “tempismo” nell’apertura dei cantieri, per cui ogni sospiro sembra necessariamente dover finire come il taglio dei pini a Marina di Carrara in piena stagione turistica o la rasatura delle radici all’entrata in città in località San Ceccardo alla vigilia di Natale. Da questo personaggio, arrogante ed incapace, bisogna aspettarsi di tutto. Aspetteremo con pazienza e fiducia la risposta della Regione Toscana sulla data di apertura del cantiere sul ponte di Avenza.”
Volpi, a nome di Italia Viva, ha auspicato un miglioramento delle capacità espresse da Raggi dall’inizio del suo mandato ed ha rimarcato: “Liquidare al rango di bassa rozzezza i profili parlamentari evocati nelle critiche all’onorevole Cosimo Ferri, è l’antica formula di chi non sa rispondere sui contenuti, ma sa utilizzare l’offesa contro il competitore dialettico. Tanto è vero che il “finissimo” si fa per dire assessore Andrea Raggi, non spende mai una sola parola per confutare gli argomenti, anzi li schiva sempre mostrando scaltrezza, prediligendo questa volta persino il ricorso alla formula del ‘populismo ’ liquidando così, da ignorante, le tesi opposte alle sue. Ciò che ha manifestato Raggi nella risposta sulla vertenza da parte di famiglie e commercianti sui tempi di demolizione e rifacimento del ponte di Avenza , denota tutta l’insofferenza che i 5 Stelle nutrono verso le istituzioni rappresentative e i vincoli imposti dai meccanismi democratici di una società civile, perché questo comportamento è proprio una prerogativa del loro tratto genetico . Un rappresentante importante come un assessore ai Lavori pubblici non può affidarsi ad espedienti, tatticismi, giravolte verbali, per rispondere politicamente su una questione di sostanziale importanza, considerato il momento di estremo disagio sanitario economico e sociale del territorio.”.
- Marcheschi in visita al ponte di Avenza: “Abbassare l’alveo o dimezzare i tempi dei lavori”
- De Pasquale: “Da oggi parchi e pinete a disposizione di associazioni e società sportive”
- M5S: "Auguri per il nuovo incarico al dottor Mattana"
- Crudeli (Pd): "Tagli inaccettabili all'organico scolastico della nostra provincia"
- Il ringraziamento e il saluto di Fratelli d’Italia al dirigente del commissariato Mattana
- Piedimonte (FI) denuncia lo stato in cui versano gli accessi al mare del litorale massese
- Pieruccini (Lega) critica la nomina di Luciano Massari come direttore dell’Accademia
- Commissione straordinaria sul ponte di Avenza: Italia Viva chiede di rinviare la demolizione
- Lavori al ponte di via Giovan Pietro, De Pasquale: “Abbiamo ascoltato e riportato alla Regione le istanze delle categorie”
- Borghini (Uil): "Consorzio Zia, bene primo piano di rilancio. Da vendita area ex Eaton un fondo di rotazione"