Politica
Asmiu e Retiambiente Carrara entrano nel Gruppo Retiambiente
L’assemblea dei soci di RetiAmbiente Spa del 22 Dicembre 2025 ha approvato l’apporto degli asset dei Comuni di Massa e di Carrara alla società. Il…

La destra vince solo per le divisioni interne del centrosinistra: ennesima analisi della vittoria di Valettini in Provincia fatta dai Ragazzi del Bar Eden
Un altro commento da un'associazione di sinistra che sminuisce la vittoria di Roberto Valettini, sostenuto dal centro destra, a nuovo presidente della Provincia. Esimi arrivano anche i neonati,…

Accademia di Belle Arti di Carrara: il consigliere Mirabela evidenzia una consulenza all’assessore Lattanzi tra possibili profili di conflitto di interessi, carenze di trasparenza e interrogativi istituzionali
Il consigliere della Lista Ferri, Filippo Mirabella ha reso pubbliche alcune osservazioni fatte sull'Accdemia di Belle Arti di Carrara: "L’atto prot. n. 5410 del 4 agosto…

Carrara entra in Retiambiente: via libera all'assemblea dei soci
L'assemblea dei soci di RetiAmbiente ha approvato questa mattina l'ingresso di Carrara nella propria compagine societaria. Il Comune di Carrara conferirà dunque in quello che è…

Roberto Valettini si è insediato a Palazzo Ducale
Si è insediato questa mattina, 22 dicembre 2025, a Palazzo Ducale il nuovo presidente della Provincia di Massa-Carrara, Roberto Valettini, eletto durante le votazioni per…

Il progetto di rifacimento e ricollocazione del Portale del Biduino a sostegno del dossier di candidatura a Capitale della Cultura 2028
Il Portale del Biduino, capolavoro della scultura romanica e testimonianza di straordinario valore storico e artistico del territorio apuano, è al centro di un importante progetto…

Una tonnellata di aiuti alimentari raccolti da Fratelli d'italia Massa per aiutare le famiglie in difficoltà
Una risposta di vicinanza e solidarietà alle difficoltà che, purtroppo, alcune famiglie italiane si trovano a vivere e che durante le Feste pesano ancora di…

Tognini, consigliere provinciale FI: "Scelta vincente, la Provincia volta pagina. Archiviata l'egemonia della sinistra"
Omar Tognini, consigliere provinciale in carica e capogruppo di Forza Italia in Provincia, si congratula con Roberto Valettini per l'elezione a Presidente della Provincia, sottolineando con…

Provinciali di Massa-Carrara, Sottanelli deputato di Azione: “Congratulazioni a Valettini. Vince un progetto moderato, Azione decisiva”
"A Roberto Valettini rivolgo le congratulazioni di Azione per l’elezione a Presidente della Provincia di Massa-Carrara e i migliori auguri di buon lavoro. È stata…

Vallettini Presidente della Provincia di Massa-Carrara. Marco Guidi, coordinatore provinciale di FdI e consigliere regionale: "Questa è la sconfitta del PD"
«Ha vinto il territorio, ha perso il Partito Democratico», commenta così il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia e consigliere regionale Marco Guidi dopo

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"Il governo conferma di mantenere alta l'attenzione e di portare avanti il lavoro su Sanac e sui suoi quattro stabilimenti produttivi. Oggi, durante la riunione congiunta dei Gruppi di Fratelli d'Italia, riguardante l'aggiornamento sui dossier industriali e sulle attività di competenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, ho chiesto a Adolfo Urso quali fossero le prospettive aggiornate per il gruppo Sanac. Da quanto si è appreso nelle scorse settimane infatti, l'azienda canadese dell'acciaio The Grossi Group, avrebbe manifestato una concreta intenzione di acquisto dei quattro stabilimenti operativi italiani, tra cui quello di Massa, che è nuovamente tornato in salute, negli scorsi mesi, grazie agli ordini ripartiti a seguito della fuoriuscita di Sanac dalla black list dell'ex Ilva. il ministro mi ha risposto assicurando che la possibile offerta straniera sarà presa seriamente in considerazione in caso sia all'altezza proprio del rinnovato valore industriale dell'azienda di refrattari del nostro territorio. Il ministero, che ringrazio per aver seguito in modo puntuale e costante la vicenda Sanac, è inoltre pronto a continuare a garantire il proprio impegno massimo, affinché il nuovo percorso produttivo di Sanac sia non solo mantenuto, ma tutelato e valorizzato". Lo scrive, in una nota, il deputato apuano di Fratelli d'Italia Alessandro Amorese.
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L'allarme di questi giorni pubblicato sulle pagine di tutti i giornali è il risultato di un'analisi di Greenpeace svolta a livello nazionale. I nostri contatti con il gruppo di ricerca guidato dal dott. Ungherese ci hanno portato a promuovere presso il consiglio comunale una mozione sullo specifico caso dei PFAS nel nostro territorio. Dalle analisi svolte risulta che anche nella nostra provincia la presenza di queste molecole di sintesi è importante tanto che per alcune di loro, nello specifico per l'acido perfluoroottanoico, conosciuto come PFOA, il comune di Massa risulta essere il più inquinato tra i comuni in Toscana e terzo per la concentrazione di altra molecola, PFOS: entrambe queste molecole sono segnalate come cancerogene o possibili cancerogene dall’Agenzia delle Nazioni Unite per la ricerca sul cancro. In questo momento non esiste "in Italia una legge nazionale che limiti o meglio vieti la presenza di PFAS nelle acque potabili. Solo dal gennaio 2026 entrerà in vigore la direttiva comunitaria 2184/2020 che limita a 100 ng/l (nanogrammi per litro), la somma di 24 molecole appartenenti all’ampio gruppo delle sostanze poli e perfluoroalchiliche (PFAS) ", mentre altri paesi, come la Danimarca, la Svezia o la regione belga delle Fiandre, hanno imposti rigidi limiti . Per questo chiediamo al consiglio comunale di impegnare la giunta ad effettuare un controllo puntuale sulla presenza di queste molecole di sintesi nelle acque dell'acquedotto, attraverso GAIA, e nelle acque in bottiglia distribuite nelle scuole, a rendere pubbliche tali analisi " al fine di aumentare la consapevolezza della popolazione circa la qualità dell’acqua consumata", a chiedere alla Regione Toscana un monitoraggio sul tutto il territorio regionale " al fine di accertare il reale stato di contaminazione delle acque destinate al consumo umano ".Con questa iniziativa intendiamo compiere un altro passo concreto nella difesa ambientale che si intreccia con la salute di tutta la cittadinanza.
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Continua la battaglia del Movimento Mazziniano Italiano Repubblica e Costituzione contro l'installazione di una statua di Che Guevara a Carrara. "Il solo obiettivo del Movimento Mazziniano Italiano Repubblica & Costituzione è fare apostolato mazziniano, vogliamo la realizzazione del progetto politico di Mazzini così come il grande apostolo laico ci ha insegnato e lasciato scritto nei suoi “Doveri dell’uomo” . Si decise di creare il Movimento proprio perché nel panorama politico Italiano nessuna forza politica, nè alcuna associazione, avevano e hanno come loro unico fine la realizzazione del progetto politico di Mazzini. Ciò doverosamente ricordato a chi, magari per distrazione o sua non conoscenza del Movimento Mazziniano Italiano Repubblica & Costituzione non conosca le nostre finalità. Chiaramente nessuno di noi era a Carrara nel 1845, ma dalle ricorrenti narrazioni che i vecchi mazziniani, ormai scomparsi, facevano a noi giovinetti alle prime frequentazioni delle sezioni del PRI, ormai miseramente estinte, sarebbe risultato che Mazzini abbia frequentato Carrara. In quella che era la sezione del PRI di Colonnata, ricordiamo le insegne mazziniane scolpite negli stipiti di marmo delle finestre e delle porte, e ricordiamo che i vecchi mazziniani ci dicevano che in quelle stanze ci si fosse fermato in vari periodi Giuseppe Mazzini. Cosa molto probabile visto che a Carrara l’apostolo aveva numerosi fraterni seguaci. Comunque è un tema che approfondiremo con infinito piacere. Inoltre pensare che Mazzini abbia frequentato Carrara è plausibile perché è documentata la presenza di Giuseppe Mazzini nel sobborgo massese di Castagnola nell’estate del 1849, ospite del patriota avvocato Luigi Nardini. È quindi facile pensare che Mazzini frequentasse Carrara per incontri con gli amici mazziniani e che fosse stato ospitato in qualche casa mazziniana sicura. Per i mazziniani gli eroi sono Cesare Battisti, Fabio Filzi, Nazario Sauro che per gli ideali di Patria, Indipendenza e Unità si arruolarono e combatterono con la consapevolezza di poter morire in battaglia, ma anche, con la certezza, che se catturati sarebbero morti sul patibolo con grande dignità e fermezza, senza alcun cenno di rinnegare i loro ideali, esempio questo di estremo sacrificio e amore per la patria. Per questo, i mazziniani non possono certo definire eroe un nefasto personaggio, un assassino, uno stragista, un repressore della libertà, un torturatore quale fu Che Guevara. Invitiamo ancora una volta chi sostiene il posizionamento di un monumento a Che Guevara di leggere “Asi’ llego' la noche” di Uber Matos, “El soviet caribeno” di Cesare Raynel Aguilera, “La macchina per uccidere” di Nicolas Marquez. Magari dopo una laica lettura anche chi è oggi favorevole all’istallazione a Carrara della statua capirà che Guevara è stato tutt’altro che un eroe e che istallare una statua a Guevara è realmente un violento insulto alla storia di Carrara.
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E' Evandro Dell'Amico, uno dei principali promotori dell'installazione di una statua di Che Guevara a Carrara, a spiegare le motivazioni e il percorso di tale scelta, in risposta alle non poche polemiche e perplessità che tale decisione presa dall'amministrazione carrarese ha sollevato: "Ernesto Guevara De La Serna, a 24 anni non ancora compiuti, insieme a Alberto Granado, biochimico di 29 anni, nel 1952, decise di intraprendere il viaggio di cui parlavano da anni. Partirono da Buenos Aires in sella alla moto che chiamarono La Poderosa, una Norton 500 model 18 del 1939. In Cile la moto si guastò e proseguirono con altri mezzi in Perù, Ecuador, Colombia, Venezuela, Panama. Questo viaggio nelle contraddizioni dell'America Latina fu fondamentale nella costruzione del pensiero politico di Ernesto che i cubani soprannominarono Che, per la sua abitudine di usare spesso questa tipica espressione colloquiale argentina, per richiamare l'attenzione. L'amico di El Che, Alfredo Helman, comunista, esule a Viareggio, per sfuggire alla dittatura in Argentina di Jorge Videla, che durò dal 1976 al 1983, in un mondo che oggi vira politicamente a destra, ha avuto l'idea di costituire un Comitato Promotore per erigere una scultura in memoria di Ernesto Guevara, la prima in Italia. Dopo tentativi esperiti e falliti, con il comune di Viareggio e Camaiore, il 26 Febbraio 2024, in una riunione con il sindaco di Carrara Serena Arrighi e l'assessore alla Cultura Gea Dazzi, è stata presa la decisione di donare al comune di Carrara la statua, opera dello scultore argentino Jorge Romeo. Soddisfatti i criteri estetici e topografici, predisposti da apposita commissione Tecnica, la giunta del comune di Carrara, con delibera n. 333 del 15 ottobre 2024, ha ufficializzato l'accettazione della scultura. È partita immediatamente una sottoscrizione popolare per finanziare le spese di quest'opera, che ha nominato tesorieri Riccardo Antonini e Ferruccio Puccinelli e con l'appoggio della associazione Nelson Mandela di Viareggio, per i versamenti in conto corrente. Il 15 gennaio 2025, l'architetto Andrea Giacomo Tazzini ha consegnato al comune la relazione finale, per il posizionamento della scultura nella scalinata del Baluardo, nel centro storico di Carrara, tra la Via Carriona e Viale Potrignano. Nella conferenza stampa del 21 gennaio 2025, alla presenza dell'assessore Dazzi, lo scultore Jorge Romeo, i componenti del comitato promotore, Massimo Gianfranceschi, Silvano Lazzini, Andrea Giacomo Tazzini ed Evandro Dell'Amico, è stata annunciata, per il 31 gennaio 2025, alle ore 11, l’inaugurazione del monumento e lo svolgimento di un convegno, alle ore 15, sulla complessità ed attualità della figura de El Che. Ma dopo il 31 gennaio 2025, il viaggio continuerà.
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La critica di Stefano Benedetti, presidente dell’associazione Massa Città Nuova alla situazione delle strade di Massa: “La manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade della nostra città – ha detto Benedetti - non è mai stata così pessima, nonostante le promesse di intervento complessivo. Le strade maggiormente transitate e, soprattutto, quelle di Marina di Massa, sono ormai diventate una gruviera, dove purtroppo, è necessario guidare a zig zag per evitare di spaccare l’auto. È il caso di via Trento o via Ricortola, via Bozzone , via Gorizia e strade limitrofe, ma anche nei viali importanti esistono dei problemi dovuti ad una cronica mancanza di manutenzione. Due giorni fa alle ore 19 circa, proprio in via Marina Vecchia, dopo la Gioconda, si è aperta una voragine nella quale si sono imbattute alcune auto, spaccando gomme e cerchioni. Senza dimenticare il ricorso allo strumento di richiesta danni da parte dei cittadini che si sono imbattuti casualmente nella gruviera stradale, con conseguente spreco di denaro pubblico, che meriterebbe di essere esposto alla Corte dei Conti per far risarcire i danni dovuti ad una palese inerzia, ai dirigenti e funzionari, nonché al primo cittadino che dovrebbe garantire la sicurezza a tutta la popolazione.
Nel frattempo, il comune di Massa ha speso dei quattrini per la manutenzione, senza che si sia visto ad oggi nessun risultato positivo, anzi, le cose sono peggiorate nettamente , ma non solo, alcune strade sono state abbandonate durante gli interventi e perfino i cantieri sono rimasti aperti con segnaletica varia, compreso i divieti di sosta, come in Via Gorizia a Marina di Massa. Via Gorizia sembra essere ancora interessata dalla manutenzione stradale, ma in realtà iniziati i lavori ben due mesi fa ed eseguita la scarificazione della strada, sono spariti tutti lasciando il manto stradale in pessime condizioni, nonostante si tratti di un rettilineo di lunga percorrenza e densamente abitato, adiacente, tra l’altro, all’ospedale delle Apuane. Sono stato informato di questa situazione da alcuni residenti che, dopo essersi attivati inutilmente nei confronti del comune, hanno interpellato la nostra associazione, chiedendoci di intervenire per sensibilizzare le istituzioni competenti. All’epoca dei lavori, Gaia aveva provveduto alla sostituzione di tubature con l’accordo che sarebbe stato, comunque, lo stesso comune ad effettuare la ricostruzione del manto stradale garantendo una nuova asfaltatura. E così è stato, però, fino all’ venuta scarificazione del manto, poi, del comune si sono perse le tracce. Come ho già scritto sopra, tutto è avvenuto nonostante fosse in corso l’Accordo Quadro che ha permesso al comune di investire la somma di 172 mila euro per “Manutenzione delle vie e piazze - Manutenzione ordinaria e riparazione “, finanziata interamente dal Comune con fondi propri e che ha trovato copertura finanziaria al capitolo 13660 ( Determinazione del,Dirigente Arch. Fabrizio Boni N. 951 del 02/05/2024, con la quale sono stati i lavori all’ Impresa Lunigiana Scavi & Ambiente Srl con sede ad Aulla ). Nel merito, ribadisco la necessità di far lavoro sul nostro territorio anche le ditte massesi, utilizzando il metodo della rotazione, per favorire l’occupazione e la sopravvivenza delle piccole aziende. Per quanto sopra, chiedo per conto dei cittadini massesi, una maggiore attenzione alle problematiche riguardanti le strade del territorio, perchè “ L’ attività di manutenzione del patrimonio stradale costituisce uno dei compiti prioritari dell’ Ente proprietario e /o gestore dell’ infrastruttura, chiamata a svolgere e assolvere alle funzioni previste dall’ articolo 14 del D. Lgs. N. 285/1992 (Poteri e compiti degli Enti proprietari delle strade )”. Chiedo, inoltre, al Dirigente del Settore Lavori Pubblici, di attivarsi a tutti i livelli per far riprendere i lavori di manutenzione stradale in via Gorizia a Marina di Massa, eliminando in questo modo i rischi per l’ incolumità fisica di tutti coloro che a piedi o con mezzi vari percorrono la strada “ Scalamata”.
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L'atto di scissione del ramo ambientale di Nausicaa Spa è stato firmato. Nasce così Retiambiente Carrara srl, società pubblica del Comune di Carrara, che comincia da oggi la sua operatività.L'atto, lo ricordiamo, si è reso necessario per procedere verso il conferimento verso il gestore unico Retiambiente Spa, società con sede a Pisa e operante nelle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa-Carrara. "La guida della nuova "filiale" di Carrara del Gruppo Retiambiente viene così affidata a Fabrizio Volpi, manager che aveva già guidato nel recente passato diverse realtà pubbliche, tra cui l'azienda Apuafarma. Accetto questo incarico con entusiasmo – ha commentato il neoamministratore Fabrizio Volpi - Un settore come quello della raccolta dei rifiuti, che incide quotidianamente sull'ambiente nel quale viviamo, riveste un'importanza sempre crescente. E' mia intenzione approfondire assieme al Comune, ai dipendenti e alla Capogruppo Retiambiente come intervenire prontamente per poter migliorare i servizi, nel beneficio di tutta la collettività". "L'inizio dell'operatività di Retiambiente Carrara srl – ha aggiunto l'assessore alle partecipate, Carlo Orlandi – rappresenta una buona opportunità per la città intera. Il nostro intento è operare in un costante miglioramento dei servizi sul territorio e per questa ragione auguriamo buon lavoro all'amministratore unico della società". Retiambiente Carrara srl porta con sé tutti i lavoratori di Nausicaa che avevano il contratto di igiene ambientale, che resteranno impiegati sul territorio, garantendo continuità nello svolgimento dei propri compiti. Attualmente, la società avrà un periodo transitorio, al quale conseguirà il vero e proprio conferimento delle quote azionarie dentro al Gruppo Retiambiente. Il Gruppo Retiambiente ha al suo interno dieci società operative locali (di cui Retiambiente Carrara farà parte) ed è una società che lo scorso anno ha fatturato circa 270 milioni di euro. Offre lavoro a 2.500 dipendenti, servendo quotidianamente 1.200.000 cittadini toscani.
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Ennesimo intervento della polizia nell' alloggio popolare in via Carriona nel quale una extracomunitaria senegalese gestisce da più di un anno una mensa clandestina. Mi rivolgo di nuovo al vicesindaco e nonché assessore alla casa e al sociale Roberta Crudeli, la quale, nonostante conosca i gravi problemi della situazione, ha deciso di non risolverla.I residenti dello stesso stabile sono tornati a chiedere l'allontanamento della donna, madre, tra l'altro di una minore disabile a rischio, e di effettuare una verifica per il numero notevole di clienti extracomunitari che addirittura sostano dentro l’ingresso del civico 43 in attesa del proprio turno sia per acquistare il cibo cotto, sia per consumarlo nell’alloggio ERP. In questo caso possiamo affermare che è stato continuamente disatteso l’obbligo istituzionale di controllare ogni forma di violazione della regole nei condomini popolari, in più, se la famiglia, come in questo caso, è seguita dai servizi sociali. Inoltre i servizi sociali che hanno in carico la donna, avrebbero l’obbligo di tutelare i figli minori tra cui la minore disabile, in funzione dei principii della vigilanza, protezione e tutela dei minori di fronte a difficoltà e carenze nella gestione del ruolo genitoriale come in questo caso , che devono essere attivate in presenza di fattori di rischio evolutivo del minore (art.9 e art.23, Legge 184/83). Nell’abitazione in questione non si è mai fermato l’ andirivieni di uomin,i immigrati quasi tutti irregolari che, a tutte le ore del giorno e della notte, si intrattengono nell’alloggio, anche in presenza dei due minori, facendo schiamazzi e creando grave disagio agli altri abitanti dello stabile. Dopo le accuse rivolte all’assessore Crudeli da alcuni residenti in consiglio comunale, di non aver risolto i gravi problemi denunciati anche sulla stampa, l’amministrazione non si è assolutamente impegnata a fornire supporto a chi vanta diritti e rispetta le regole e comprendere le ragioni di chi ha trascorso parte della propria vita in questo immobile gestito da ERP, che ora è diventato invivibile. La donna senegalese sembra protetta nell’esercizio abusivo della somministrazione di pasti ad ospiti clandestini di tutte le razze che, sicuramente vivono di espedienti e creano un clima di paura ed insicurezza. Rientrerebbe anche nel compito dei nostri amministratori intervenire sui propri assistiti contro ogni forma di comportamento scorretto, oltretutto alla presenza dei figli della donna senegalese, che abbiamo registrato nell’alloggio popolare . Quindi chiedo per la quarta volta di mettere una “Stop alla mensa clandestina realizzata da una senegalese in una casa popolare con il beneplacito del vicesindaco Roberta Crudeli e del servizio sociale”. E stigmatizzo le reiterate risposte da parte della rappresentante del PD in Giunta riguardo ai “rigurgiti razzisti” in quanto la Crudeli utilizzando questi mezzucci ipocriti non fa che confermare la sua pochezza amministrativa. Tra l'altro l’alloggio era stato assegnato “provvisoriamente in via d’urgenza” dai servizi abitativi ma il provvisorio e diventato stabile e duraturo”.
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Credo che sia arrivato il momento di far nascere una nuova formazione politica nuova che metta al centro la Dottrina Sociale della Chiesa". Giancarlo Affatato è un Architetto di fama internazionale-Ceo e Presidente di diverse S.p.A. -Imprenditore, con uno spiccato interesse verso il sociale. Da qui, la decisione di impegnarsi per dare un contributo al sistema Italia: "Tutto nasce -spiega- dall'incontro con Monsignor Gianni Fusco. Mons. Gianni Fusco, docente Università LUMSA, Avvocato della Rota Romana e Assistente ecclesiastico nazionale dell’UCID e persona colta e raffinata. Con lui, abbiamo dato vita a un Laboratorio che abbiamo chiamato Forum. Laboratorio che, a marzo dove si terrano gli stati generali, si trasformerà in un vero e proprio partito che si pone l'obiettivo di riportare gli elettori alle urne. Il suo nome è ancora top secret ma una cosa è certa: vogliamo creare un movimento popolare che si occupi delle esigenze delle persone e, in particolare, dei soggetti più fragili". Forte dell'esperienza con il l’Associazione Futuro Italia, Affatato ha lavorato in questi mesi per mettere insieme le forze migliori del Paese: "Abbiamo organizzato e stiamo organizzando eventi in diverse città italiane -sottolinea- e abbiamo ottenuto riscontri decisamente positivi. Le persone avvertono il bisogno di credere nuovamente nella politica. Avverte, cioè, il bisogno di ottenere risposte a problemi reali che quotidianamente colpiscono migliaia e migliaia di famiglie. Penso alla gestione degli anziani lungodegenti o dei soggetti diversamente abili, ma penso anche ai giovani e alla precarietà del lavoro che impedisce, spesso e volentieri, di progettare un futuro stabile’ alla gestione delle carceri. Ecco, uno dei nostri obiettivi è di limitare le incertezze con cui molti, troppi nostri connazionali sono costretti a convivere". Non interessa a noi andare a prendere i voti ad i partiti che esistono né agli amici di Forza Italia, alla Lega, a Fratelli d’Italia, né al Pd. Il Nostro obiettivo è quello di andare a comunicare ai giovani, agli anziani, alle donne, lontani dalla politica i nostri temi. Soprattutto andare a capire il perché metà dei cittadini del paese Italia non da il suo voto a scegliere i governanti che meritiamo con idee e programmi reali.
Il campo però va sgombrato da qualsiasi dubbio. L'idea non è quella di ricostruire la Dc: "Quella -afferma Affatato- è un'esperienza morta e sepolta. Sarebbe miope immaginare che riprodurla possa rappresentare il nostro obiettivo. La Democrazia Cristiana ha rimesso in piedi l'Italia dopo la guerra, ma oggi le cose sono cambiate. Siamo in un'era completamente diversa, dove persino il modo di comunicare ha subito un'evoluzione importante. Siamo favorevoli a rispettare e applicare il pensiero di quella forza politica. Detto questo, però, è importante ricordare che, al centro della nostra azione politica, ci sono i principi e i valori contenuti nella Dottrina sociale della chiesa che sono, diciamo così, imperituri e, da sempre, di supporto alle persone. Una bussola ferma che inevitabilmente si occuperà di sanità, sociale e istruzione. Temi di attualità che la gente vive sulla loro vita quotidiana.
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La Lega Massa Carrara annuncia la nomina di Filippo Frugoli a Commissario della sezione di Carrara dopo l'elezione di Andrea Tosi come nuovo Segretario provinciale. Frugoli, già capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Massa e coordinatore regionale della Lega Giovani, avrà il compito di guidare la sezione di Carrara, rafforzare il legame con i militanti e i sostenitori della Lega e consolidare il lavoro sul territorio, prima di arrivare al congresso comunale che sceglierà il nuovo segretario. Frugoli commenta: -“È per me un grande piacere essere stato scelto per ricoprire il ruolo di Commissario della sezione Lega di Carrara. Una sfida che affronterò determinazione, portano avanti le idee e i valori della Lega. Il mio impegno sarà rivolto a rafforzare l’unità del nostro movimento e a dare sempre maggiore forza alla voce dei nostri patrioti. Rafforzeremo il nostro lavoro di opposizione costruttiva all’amministrazione, dando voce ai tanti cittadini scontenti e vittime dell’immobilismo del PD locale. Ringrazio il segretario Andrea Tosi per la fiducia riposta in me e sono convinto che insieme ai nostri sostenitori potremo continuare a essere un punto di riferimento solido e concreto per chi crede nel buonsenso”. Filippo Frugoli è la persona giusta per guidare la sezione di Carrara in questa fase - commenta il neoeletto Segretario provinciale Tosi - La sua esperienza e la sua passione per il nostro nel territorio saranno fondamentali per rafforzare il legame con i militanti e per consolidare ancor di più la presenza della Lega a Carrara. Sono certo che svolgerà questo incarico con grande determinazione e capacità, portando avanti i valori e le idee del nostro movimento.
- Informazioni non vere sulla videosorveglianza: il consigliere di FdI Manuel accusa l'amministrazione di superficialità
- Sbagliato vendere le quote di Carrara Fiere: la critica di Massa Città in Comune ai sindaci Persiani e Lorenzetti
- Riunione del coordinamento provinciale di Indipendenza Massa Carrara: solidarietà ad Alemanno e problemi del territorio
- Il Partito Democratico di Massa Carrara ricorda il Giorno della Memoria e riflette sull’attualità
- "Il progetto sulla sicurezza di Avenza non è stato presentato alla Regione Toscana": la segnalazione del consigliere Bernardi
- "Basta degrado, servono fototrappole come a Sarzana": Avenza R-Esiste incalza la giunta Arrighi sulle discariche abusive
- A Massa la cultura rimane... a terra
- Lanciato Energie del futuro, nuovo format politico di Daniele Tarantino, consigliere comunale del Pd di Massa
- Consiglio comunale sulla sicurezza. l'intervento di Avenza R-Esiste
- Israele: Barabotti Lega, grave indottrinamento pro Hamas organizzato dal PD


