Politica
Le osservazioni al progetto di bonifica della Buca degli Sforza fatte da Italia Nostra Massa Montignoso e Legambiente
Italia Nostra Massa Montignoso e Legambiente hanno fatto alcune osservazioni al progetto di bonifica della Buca degli Sforza, a Massa, che, a breve vedrà l' aggiudicazione alla…

Votata all'unanimità, ad eccezione di Polo progressista e di sinistra, la variante Aurelia: la critica del comitato NoVariante
Il comitato No Variante Aurelia ha commentato il voto del consiglio comunale di Massa a favore della Variante: "Nel consiglio comunale del 16 settembre hanno votato all'unanimità…

Non in mio nome: manifestazione per Gaza organizzata da Associazione Mycelium in Piazza Aranci a Massa il 21 settembre
L'associazione Mycelium ha organizzato un flash mob di protesta per Gaza. Ecco la loro dichiarazione: "In questo momento storico, tra i più bui che l'umanità abbia attraversato negli…

Politeama, l'inizio della fine: flash mob di Avenza Si R-Esiste in piazza Matteotti per segnalare i molti nodi del degrado della città
Sono arrivati in piazza Matteotti con un pullman riservato, intorno alle 20,15 di giovedì 17 settembre: il gruppo nutrito di cittadini di Avenza che fa parte del comitato…

Il Polo P&S: la variante Aurelia con 60 milioni di euro sommergerà di inquinamento Massa
Il Polo Progressista e di Sinistra, composto da M5S RC e Mcc, non si meraviglia per l’approvazione della delibera per il primo lotto della Variante Aurelia,…

"Incontriamoci a Massa": il Pd Massa Carrara apre la campagna elettorale il 20 settembre in piazza Aranci
Il Partito Democratico di Massa-Carrara inaugura la campagna elettorale per le elezioni regionali del 12 e 13 ottobre con…

Un incontro per aprire un dialogo sul porto di Carrara: i Paladini Apuoversiliesi a colloquio con il nuovo commissario dell'Autorità Portuale Bruno Pisano
I Paladini Apuoversiliesi sono stati ricevuti dall’Autorità portuale di Carrara, mercoledì 17 settembre, per conoscere il nuovo Commissario straordinario Bruno Pisano. L'obiettivo, secondo Orietta Colacicco, Presidente…

Partito Repubblicano di Massa: il ricordo del XX Settembre 1870 mito fondante della nazione Italia
Come ogni anno, gli amici Repubblicani della sezione G. Mazzini di Massa del PRI, ricordano la storica data del XX Settembre 1870, giorno nel quale si realizzò il…

Gruppo consiliare Pd e Massa è un'altra cosa sulla variante Aurelia: "Sì all'opera, ma con uno studio serio sulla mobilità per tutelare qualità della vita e sviluppo sostenibile"
Durante l'ultima seduta del Consiglio Comunale abbiamo espresso voto favorevole all'avvio del primo lotto della Variante Aurelia, un intervento strategico che potrà incidere profondamente sugli assetti…

"Parole rabbiose e scomposte": il consigliere Martinelli risponde al segretario del Pd Barattini
Il consigliere del Movimento 5 Stelle Matteo Martinelli ha risposto alla replica del segretario del Pd Luca Barattini alle sue posizioni sulla sanità locale: "Non ci stupisce…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 55
Sono i container usati come aule scolastiche dagli studenti di Aulla dopo l’alluvione del 2011. Secondo quanto riportato dal consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi, il sindaco di Carrara, Francesco De Pasquale, avrebbe avviato una trattativa con il sindaco di Aulla, Roberto Vallettini, per acquistare i container dismessi un anno fa, dopo la costruzione del nuovo polo scolastico. La notizia tuttavia, secondo Bernardi, dovrebbe essere sfuggita all’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi che, ieri, ha risposto alle richieste di Bernardi sui ritardi con cui sono stati fatti gli affidi dei lavori di adeguamento delle scuole carraresi, con accuse di allarmismo rivolte allo stesso Bernardi.
I quaranta container in arrivo da Aulla, secondo quanto riferisce Bernardi, saranno destinati sia a fare da magazzino per gli arredi scolastici eliminati temporaneamente per le misure anticovid, sia per ospitare scolaresche che risultano in esubero rispetto ai numeri previsti dal distanziamento e rispetto agli spazi presenti in alcune scuole.
“I container – ha assicurato Bernardi – verranno usati per ospitare i bambini dell’asilo Giampaoli e quelli dell’elementare Saffi. La conferma è arrivata ieri durante la commissione 1 direttamente dal sindaco che ha fatto il punto sulla necessità di spazi per agevolare il ritorno a scuola degli studenti rispettando le misure anti-covid. Assistiamo quindi al paradosso dell’amministrazione 5 Stelle che, senza pudore nè vergogna, deve ripiegare sui container, dopo il fallimento degli undici progetti per l’edilizia scolastica che puntavano ad ottenere un finanziamento di ben trenta milioni di euro, presentati dall’assessore Raggi per concorrere al bando triennale 2018-2020 della regione che tuttavia non sono mai stati erogati per l’incapacità reiteratamente dimostrata dallo stesso Raggi . Oggi, a pochi giorni dalla riapertura delle scuole, con le misure anti-covid da attuare , nelle scuole comunali ci sono tanti cantieri aperti come alla Giromini e alla Saffi che dopo tre anni di propaganda e promesse bugiarde adesso è ulteriormente limitata nell’accesso di bambini e genitori dai lavori di ristrutturazione dei bagni pubblici di Piazza D’Armi perché l’assessore Raggi ha affidato i lavori proprio in concomitanza dell’inizio di questo anno scolastico.” Secondo Bernardi sarebbe l’ennesima dimostrazione di incompetenza che rivelerebbe l’incapacità di programmare e di agire con lucidità.
“La situazione più drammatica- ha continuato Bernardi - dopo le accuse rivolte al sottoscritto di aver lasciato tutte le scuole insicure e pericolose, è proprio quella del famoso progetto fantasmagorico del “polo scolastico di Villa Ceci” tanto sventolato dall'assessore, con le innovative strutture ecosostenibili visibile anche dal mare, andato in fumo e con i circa 800 studenti che invece di confluire nel campus chissà che fine faranno.” Bernardi ha detto di non condividere la scelta dei container ed ha ricordato che potevano essere scelte strade alternative. “ L’asilo Giampaoli di Marina – ha aggiunto Bernardi - che aveva un grande spazio verde intorno e sale spaziose all’interno oltre alla cucina, non riaprirà e questa è stata una doccia fredda per i genitori ed anche per le insegnanti che devono riorganizzare gli spazi dentro ai container Non tanto più agevolati saranno gli alunni della Saffi di Carrara che dovranno fare lezione dentro ai container la cui collocazione non è ancora stata chiarita neppure ai docenti e ai genitori. Intanto, a quattro giorni dal primo giorno di scuola, dopo i lunghi mesi del lockdown, le famiglie ancora non hanno notizie sulle procedure anti- covid, sulle entrate e le uscite, su mense e trasporti e da ieri nemmeno sui container.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 59
Il saluto del primo cittadino di Massa, Francesco Persiani, al mondo della scuola per l'inizio dell’anno scolastico 2020-2021:
"Carissimi studenti, docenti e collaboratori
oggi inizia un nuovo anno scolastico, un anno diverso da tutti gli altri che porterà con sé grandi sfide, responsabilità ed anche molti obblighi e doveri. Questo per tutti voi, e al contempo per tutti noi, sarà un anno delicato e difficile da affrontare perché, purtroppo, accanto agli insegnamenti educativi e culturali, che devono restare una priorità, dovranno essere affrontate tutte le tematiche e le problematiche che l’emergenza sanitaria ancora in corso ci impone nostro malgrado.
Da parte dell’Amministrazione è stata sin’ora e continuerà ad essere massima la collaborazione con gli istituti e i dirigenti scolastici per far sì che ad essere protagonisti siano i bambini e i ragazzi con il solo ed unico obiettivo di non far ricadere sulla loro crescita culturale e la loro formazione tutto ciò che esula dal puro apprendimento e rendendo sicura la loro permanenza in aula nella speranza che questo anno possa iniziare e concludersi all’interno delle aule.
Mai fino ad oggi è stato affrontato un simile periodo e mai l’anno scolastico ha avuto inizio con queste complesse premesse che poco hanno a che fare con l’istruzione, l’educazione e la formazione.
La scuola dovrebbe essere studio, acquisizione di competenze, ma anche socializzazione, conoscenza reciproca, interazione. L’arduo compito di mantenere questi essenziali fattori di crescita, con tutte le dovute precauzioni sanitarie, spetterà agli insegnanti certo che con la loro professionalità, sapranno essere una guida giusta e rigorosa nell’accompagnarvi a diventare adulti degni e rispettosi degli altri e dell’ambiente che vi circonda.
Per cui, da oggi studenti e insegnanti scriveranno una nuova pagina di vita, e non esagero nel dire che sarà anche una nuova pagina della nostra storia, che dovrà essere affrontata da una parte con quella voglia di conoscere, imparare e mettersi in gioco che contraddistingue i bambini e gli adolescenti e, dall’altra, con il sostegno ed un gravoso onere del corpo docenti, di tutti i collaboratori scolastici e, di certo non meno importante, dei genitori. Voi adulti dovrete essere pronti a sostenere gli alunni nei momenti di difficoltà e dovrete essere il faro per ognuno di loro guidandoli nel cammino non solo scolastico, ma di vita. Saranno richiesti sacrifici quotidiani e, a tratti, gli ostacoli potranno sembrare insuperabili, ma con le vostre capacità ed impegno, ed anche l’aiuto che non dovrete avere paura di chiedere, ogni passo di questo cammino sarà più leggero.
Da parte nostra, sarà alta l’attenzione per garantire la sicurezza di tutti senza tralasciare i servizi scolastici essenziali.
Mi auguro e vi auguro che non mancherà la voglia di imparare e di mettere a frutto le competenze che ognuno di voi possiede, che non abbiate mai il timore di mettervi in gioco, che vogliate scoprire giorno dopo giorno le vostre potenzialità, che ogni prova la possiate affrontare e superare con entusiasmo.
A voi tutti gli auguri, a nome dell'intera amministrazione comunale, per un sereno e proficuo anno scolastico".
Il sindaco
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 56
La delegazione della sezione di Massa del Partito dei Carc ha partecipato al presidio che si è tenuto davanti alla prefettura di Massa Carrara, promosso dagli operai della Sanac di Massa.
Il presidio è stato svolto in concomitanza con il tavolo istituzionale al quale hanno preso parte rappresentanti dei lavoratori, sindacati, prefetto e alcuni parlamentari della zona: Mallegni di FI, Martina Nardi del PD, Riccardo Ricciardi del M5S e Cosimo Ferri di Iv.
Il partito dei Carc di Massa ha chiarito le motivazioni della mobilitazione ed ha invitato tutti gli operai a difendere il settore siderurgico.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 55
Le molte contestazioni fatte da genitori e insegnanti alla viceministra dell’istruzione Anna Ascani, venuta nella provincia di Massa Carrara pochi giorni fa, per il tour elettorale a sostegno del candidato Pd alle regionali, sono una spia evidente della preoccupazione sempre più grande di molte famiglie nei confronti dell’avvio in sicurezza del nuovo anno scolastico. A ricordarlo è stato il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che ha sollecitato una rapida realizzazione delle misure anti-covid previste per le scuole, avendo trovato poco rassicuranti le affermazione dell’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi al riguardo. Negli incontri di Carrara e di Aulla, alla viceministra Ascani, i genitori hanno evidenziato la drammaticità della situazione delle scuole in tutta la provincia e specialmente a Carrara.
“Alla Ascani i genitori hanno parlato dei lavori di adeguamento delle aule - ha detto Bernardi - ancora in alto mare ed hanno aggiunto la mancanza al momento di soluzione per il problema dei trasporti e della mensa , il problema per la gravissima la mancanza del personale ATA e anche per quanto riguarda gli insegnanti molti die quali anche quest’anno saranno precari. Ma nonostante il flop della propaganda del PD che ha ospitato la vice ministra, e le reiterate figuracce della ministra Azzolina, i candidati della sinistra, per dovere di partito continuano ad affermare che il 14 settembre le scuole nella nostra città apriranno in sicurezza.”
Bernardi ha quindi fatto notare che l’affidamento dei lavori , avvenuto per il comune di Carrara solo il 4 settembre, renderebbe impossibile pensare a una riapertura delle scuole in linea con le indicazioni nazionali. Bernardi ha fatto anche il punto della situazione delle scuole comunali: alla A.M. Menconi e alla D. Giromini dovrebbero demolire e tagliare pareti per la formazione di varchi, smontare e rimontare serramenti e porte in PVC e provvedere al ridimensionamento degli spazi . Alla scuola Media G.T Taliercio nel computo metrico si legge che occorrerebbe demolire intere pareti in cartongesso e ripristinare il tutto in soli cinque giorni e poi procedere con l’adeguamento dei locali alle nuove esigenze. “Se anche si riuscisse a completare i lavori di adeguamento in una settimana– ha aggiunto Bernardi – non ci sarebbe comunque il tempo per effettuare la sanificazione e la sistemazione dei locali per renderli conformi alla normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e, in particolare, rispetto alle misure da adottare per prevenire e contrastare il contagio da Covid-19 .”
Bernardi ha quindi fatto notare che in base alla graduatoria pubblicata sul sito del MIUR, già a Luglio 2020 il comune di Carrara era stato ammesso al finanziamento di 230 mila euro. “Il 14 luglio – ha proseguito Bernardi – è arrivata la richiesta relativa agli interventi necessari per l’adeguamento degli spazi emergenza covid-19, presentata dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Taliercio” e il 3 agosto il computo metrico delle scuole era stato prontamente effettuato da parte degli uffici comunali , per cui, il motivo per il ritardo nel dare l' affidamento diretto è quindi imputabile all’incapacità di programmazione e mancanza di responsabilità da parte dell’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi.”
Bernardi ha espresso la sua fiducia nell’impegno e nella professionalità delle ditte vincitrici dell'appalto ma non ha potuto non evidenziare la preoccupazione relativa alla data di fine lavori prevista e indicata dalla giunta per il 31 dicembre nonostante che l'assessore Andrea Raggi, arrampicandosi sugli specchi , abbia prontamente dichiarato che i lavori più “ significativi “ finiranno in tempo utile .
“Sappiamo che dopo il lockdown – ha concluso Bernardi - la didattica a distanza ed il problema delle mascherine e dei distanziamenti, i genitori sono molto preoccupati per le sorti di questo anno scolastico. Si tratta di problemi che richiedono fondi e soprattutto tempo, per cui, a pochi giorni dall'avvio delle lezioni, l'allerta sulla mancanza dei milioni di euro promessi dal governo Pd/5 Stelle incomincia a farsi sentire.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 54
Sono passati due anni da quando il neo gruppo consiliare leghista si vendeva come cambiamento per questa città andando al cimitero di Mirteto rivendicando, con un azione dimostrativa, come con loro tutto sarebbe stato differente.
"Ieri - è scritto in una nota a firma Massa Città in Comune - a seguito di ripetute segnalazioni abbiamo fatto visita ai nostri cari verificando le condizioni dei campi dove sono sepolti molti defunti, abbiamo trovato spesso una situazione desolante e questo nonostante l'impegno di alcuni lavoratori decisamente insufficienti sia in numero che in mezzi. Vederli lavorare con un decespugliatore, che nella migliore delle ipotesi aveva 40 anni, senza la necessaria mascherina antipolvere cosi come di cuffie per proteggere l'udito ci ha fatto vergognare per l'assessore Guidi che sicuramente ha perso la strada dei nostri cimiteri troppo impegnato nei selfie al pontile. Insieme a lui si dovrebbe vergognare l'intero gruppo consiliare leghista che ieri si scattava selfie sulle tombe e oggi si volta dall'altra parte di fronte a questo scempio. Vi diamo un consiglio, fatevi regalare da qualche ferramenta a voi cara un pacco di guanti e andate a pulire i nostri cimiteri, visto che in due anni avete dato prova di non saper risolvere nemmeno la pulizia delle tombe al campo santo".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 57
Roberta Crudeli, un nome molto conosciuto su tutto il territorio provinciale, impegnata politicamente dagli anni della giovinezza, dapprima con il PCI e oggi, una delle figure di spicco del Pd, al secondo mandato in consiglio comunale a Carrara, è candidata per le elezioni regionali del 20- 21 settembre, a sostegno di Giani Presidente.
La sua vita professionale è altrettanto ricca, essendo infermiera specializzata e caposala storica, come lei ama definirsi, del reparto di Oncologia di Carrara, Pontremoli e Fivizzano e inoltre, presidente della notissima associazione " Il volto della speranza", che si occupa dell'assistenza dei malati oncologici, una istituzione che vanta oltre 40 anni di attività e che lei ha segue come volontaria da circa 30 anni.
Come sta procedendo la campagna elettorale?
"Sto incontrando molte persone, ascoltando i loro bisogni ,raccogliendo i loro suggerimenti e avanzando proposte, tutto questo è molto importante ed è qualcosa che per me è assolutamente naturale, per il lavoro che svolgo, in cui la vicinanza, il contatto con il prossimo è fondamentale e da quando, molti anni fa, mi sono impegnata in politica, che per me significa esserci per le persone, sempre e costantemente".
Quali sono i punti focali della sua candidatura, i temi che lei sente più affini?
"La sanità pubblica è fondamentale ed quella cui va tutto il mio impegno voglio ricordare che rappresenta l'86% del bilancio della Regione. La pandemia ha messo alla prova la tenuta del sistema: il Noa, nel giro di due giorni, dopo il primo caso a Pontremoli, si è trasformato in ospedale Covid,con l'attivazione della terapia intensiva, reggendo molto bene, anche grazie alla rete che si è attuata fra i medici di base e le altre due strutture disponibili, Fivizzano e Pontremoli. L'esperienza della gestione della pandemia ha portato alla necessità di consolidare il rapporto fra ospedale e territorio e questa è uno dei punti che mi stanno particolarmente a cuore, con il rafforzamento della rete provinciale degli ospedali. La sanità pubblica ed accessibile a tutti è una grande conquista sociale, uno dei fiori all'occhiello della regione Toscana ed è importante che il centro sinistra continui ad esserci,per garantire e per migliorare questo settore fondamentale".
Nel suo programma elettorale, forte della sua esperienza professionale e come volontaria, pone in primo piano la donna e il concetto di sanità di genere, esattamente di cosa si tratta?
"Su questo fronte è mia ferma intenzione di potenziare nella provincia di Massa Carrara, tutta una serie di servizi a sostegno delle donne nelle varie fasi della vita: il ruolo dei consultori per esempio, è basilare. I presidi di Massa e di Carrara funzionano molto bene, ma la loro presenza deve essere più capillare sul territorio e devono essere strutture più moderne e al passo con i tempi, perché la società cambia e i servizi che offrono vanno migliorati. Un'idea è quella della ostetrica di comunità ,che possa seguire la neo mamma al suo rientro a casa, assistendola nel corso dell'allattamento, per esempio. Immagino le strutture consultoriali, altamente specializzate per andare incontro alle esigenze delle adolescenti, delle donne in menopausa. Molte cose vanno migliorate, nessuno vuol dire che tutto è perfetto, come i tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali, che devono essere ottimizzate, per esempio, allungando gli orari di apertura, che potrebbe essere utile specie per chi ha difficoltà ad assentarsi in orario di lavoro. Voglio ribadire, che se la Toscana ha un sistema all'avanguardia da anni con progetti che per primi sono stati realizzati, è per merito anche di chi l'ha guidata in tutto questo tempo: un esempio indicativo, l'assistenza alle donne in terapia oncologica, che in Toscana possono avere un rimborso di 300 euro per l'acquisto della parrucca , semplicemente presentando lo scontrino di acquisto ed è per tutte. E' solo un esempio, ma solo la sanità pubblica, alla quale andrà dato sempre più peso e dove vanno indirizzati gli investimenti futuri, garantisce anche giustizia sociale e pari opportunità all'accesso alle cure. Inoltre, voglio sottolineare il prezioso lavoro di tanti volontari che operano nel terzo settore, le associazioni che sul territorio spesso sono il primo contatto per chi ha dei problemi di salute o di assistenza per i disabili e gli anziani: il loro operato è fondamentale e i loro progetti vanno supportati dal pubblico, in stretta collaborazione, questo per il centro sinistra è un valore imprescindibile".
Il motto del programma del Pd è "La Toscana che sarà": come si immagina la regione nei prossimi anni?
"Vorrei una regione più smart, al passo con i tempi e non mi riferisco solo alla sanità, naturalmente. I punti fondamentali su cui concentrarsi, riguarderanno l'ambiente, dalle bonifiche alla cura del paesaggio, l'agricoltura come salvaguardia del territorio; un'attenzione alla rete wi-fi che deve essere estesa anche nelle zone più remote e poi un focus sul commercio e le infrastrutture. Per attuare tutto questo e per dare peso alla nostro territorio in ambito regionale, bisogna garantire la presenza: voglio fare mie le parole di Tina Anselmi, madre del servizio sanitario nazionale, quando decise di arruolarsi come staffetta fra i partigiani. Capii che per cambiare il mondo, bisognava esserci- Ecco, io ci sarò."
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 63
L’annunciata novità di quest’anno dello storico premio letterario massese “San Domenichino”, cioè lo spostamento della cerimonia di premiazione dallo spazio antistante l’omonima chiesa da cui ha avuto origine il premio, ad uno stabilimento balneare di Marina di Massa, non è piaciuta a molti cittadini massesi che hanno deciso di far sentire il loro dissenso agli organizzatori del premio con una protesta davanti alla chiesa di Poveromo. Tra i sostenitori del no allo spostamento del premio c’è anche il presidente del consiglio comunale di Massa e candidato al consiglio regionale alle prossime elezioni, Stefano Benedetti che ieri si è presentato alle 17 per dare il suo supporto ai manifestanti.
“Lo spostamento del premio letterario in uno stabilimento balneare – ha spiegato Benedetti - è del tutto fuori dal contesto culturale e storico di un evento nato all’interno dell’area della chiesa e da ritenersi assolutamente a vocazione cattolica. Il premio trae la sue origini nel lontano 1914, quando i Padri Capuccini realizzarono la costruzione di una cappella per soddisfare l’esigenza di una maggiore presenza religiosa nella zona di Poveromo e così nel 1958 venne creato il Premio Letterario, di cui Padre Gesualdo Grassi fu l’ ispiratore. L’Associazione che gestisce l’evento è denominata Centro Culturale S.Domenichino ed è la stessa che ha deciso, senza una consultazione popolare di privare l’intera zona di un importante appuntamento annuale molto partecipato e pubblicizzato. Non mi interessa se a capo di tale decisione ci siano stati dei contrasti tra i dirigenti dell’associazione e la chiesa, come qualcuno insinua, ma posso affermare senza ombra di dubbio che l’evento non è monopolio di qualcuno, ma patrimonio di tutta la comunità e principalmente dei residenti della zona di Poveromo.”. Benedetti ha assicurato che si farà carico insieme al collega consigliere di Forza Italia, Giovanbattista Ronchieri, nipote di uno dei fondatori del premio, di riportarlo nel suo posto originario e naturale ed ha annunciato che a breve incontrerà il vescovo di Massa Carrara per verificare se esistono le condizioni per realizzare già dal prossimo anno il ritorno dell’evento in mezzo alla popolazione e adiacente alla chiesa di S.Domenichino, così da poter svolgere come sempre la funzione religiosa alla fine della premiazione.
“Credo che Giacomo Bugliani – ha concluso Benedetti - debba rassegnare le proprie dimissioni da Presidente dell’ Associazione Centro Culturale S.Domenichino, assumendosi tutta la responsabilità del siffatto trasferimento che non solo ha danneggiato l’immagine del territorio, ma che ha soprattutto offeso la popolazione residente e macchiato una parte della storia e della cultura della nostra città.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 53
“Gli interventi del piano di recupero delle periferie ci consentono di andare a recuperare zone degradate e restituirle alla cittadinanza migliorate per farle rivivere. La nostra priorità, tra i vari progetti, è sempre stata la realizzazione del palazzo di via Pisacane, che sta procedendo spedita, e stanno andando avanti gli altri lavori in programma, come quelli relativi alle scuole. Ogni singola opera andrà a migliorare zone del territorio fino ad oggi maggiormente dimenticate rendendo più sicuri e più vivibili i luoghi per i nostri concittadini”. Così il sindaco Francesco Persiani annuncia l’avvio dei lavori per la realizzazione dello skatepark nel parco delle Villette, tra viale Roma e via Isola, per un importo complessivo di circa 350 mila euro. Il termine dell’opera è previsto nel febbraio 2021.
Si tratta di un intervento che consentirà di rendere funzionale ed attrattivo il parco, collocato in una zona centrale e frequentata, ma dove gli arredi e i giochi sono spesso stato oggetto di forte degrado e danneggiamenti. L’area diventerà non solo un luogo più vivibile, ma avrà una valenza sportiva considerato che lo skatepark sarà uno dei pochi in Italia realizzato con materiali, misure e apposite tecniche per essere omologato dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici quindi utilizzabile per eventuali competizioni di livello. Inoltre potrà essere usato sia per skateboard sia per bmx, pattini (in linea e non) e monopattini risultando quindi un impianto polivalente. Oltre ad unire varie attività sportive, quindi, il parco fungerà da importante punto di ritrovo ed aggregazione per i giovani e meno giovani che praticano le discipline sportive su rotelle.
Su un’area di oltre 2.500 metri quadrati, lo skatepark occuperà poco più di 1.100mq, mentre nella restante superficie saranno mantenute le alberature e le aree verdi con spazi funzionali e di servizio.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 57
Italia Viva Massa, coordinatrice Eleonora Lama, e Dina Dell’Ertole, consigliera comunale Italia Viva Alternativa Civica, intervengono sullo stato di agitazione proclamato dai vigili urbani.
“Lo stato di agitazione proclamato dal corpo di polizia municipale - esordiscono - è l’ennesimo segnale dell’incapacità di governare di questa amministrazione, che tradisce una dopo l’altra tutte le promesse fatte in campagna elettorale".
"I vigili urbani e più in generale la sicurezza e il decoro cittadino - spiegano - erano il cavallo di battaglia delle forze di centro destra e, invece, come hanno detto chiaramente tutti e 3 i sindacati uniti, non c’è stato nessun cambiamento rispetto al passato. Delle 12 nuove assunzioni preannunciate dal Sindaco, anche in risposta ad una interpellanza della consigliera Dell’ertole dell’aprile scorso, non se n’è vista nemmeno l’ombra! L’amministrazione ha semplicemente sostituito gli agenti che mano a mano sono andati in pensione. Nessun rinforzo, dunque, ma solo un “giocare” con le parole e dare fumo negli occhi nei cittadini che nulla ha a che vedere con le promesse fatte nel 2018".
"Anche gli stagionali - precisano -, che dovevano essere almeno 10 unità, sono stati ridotti a 2. E i risultati si vedono, eccome. In città ci sono stati molteplici episodi di violenza e a Marina di Massa i residenti hanno combattuto tutta l’estate contro locali rumorosi e mancanza di rispetto delle normative covid. Come Italia Viva è da aprile che domandiamo al sindaco maggiore attenzione e rispetto per gli agenti della municipale, quando già all’epoca, in pena emergenza, emersero gravi carenze sulle loro dotazioni di protezione, ma ci fu risposto che tutto andava bene e che le nostre erano solo illazioni. Oggi la verità si manifesta a tutti".
"Inoltre - concludono -, la decisione del sindaco di trasformare il dirigente ai lavori pubblici in comandante della polizia municipale è stata un fallimento e quanto descritto dai Sindacati lo conferma. Come Italia viva ci domandiamo se i leader di centro destra che ultimamente scorrazzano a Massa e lungo costa facendo promesse elettorali proprio sul tema della sicurezza, si rendano conto di quanto predicano bene e razzolano male. Massa, a governo fratelli d’Italia e Lega ne è la chiara dimostrazione.”
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 57
L’occasione era il tour elettorale del Pd a supporto dei candidati alle regionali ma per i genitori e i docenti della provincia di Massa Carrara è diventata l’opportunità per rappresentare al governo i moltissimi dubbi e le infinite perplessità sulle ancora troppo confuse linee della politica scolastica della ministra Azzolina. Quindi, il 6 settembre, nelle due tappe di Carrara e di Massa, la viceministra all’istruzione, Anna Ascani ha trovato ad aspettarla non tanto i simpatizzanti del Pd quanto i comitati di genitori e insegnanti che si erano organizzati per contestarla nel suo ruolo istituzionale. A Carrara, presso il “ fortino” del Pd Ca’ Michele i rappresentanti dei comitati Genitori e Docenti hanno ricordato alla Ascani l’annosità e l’endemicità dei problemi della scuola per i quali l’emergenza sanitaria è stata solo un’ulteriore esasperazione. Da Carrara la Ascani si è spostata a Massa per partecipare all’inaugurazione della sede del comitato elettorale di Giacomo Bugliani e qui, ad attenderla ha trovato una vera e propria contestazione organizzata dai precari che indossavano magliette recanti scritte di protesta contro le scelte politiche del ministro dell’istruzione. Ascani ha quindi avuto un confronto con il comitato di protesta che ha chiesto chiarimenti sul futuro della scuola secondo la ministra Azzolina.
Alla viceministra dell’istruzione i vari comitati hanno rappresentato univocamente la drammaticità della la situazione che aspetta le scuole della provincia di Massa Carrara: “I lavori di adeguamento delle aule sono ancora in alto mare, il problema dei trasporti è del tutto aperto, gli organici non sono adeguati e anche quest’anno moltissimi saranno i precari che occuperanno cattedre che avrebbero potuto essere coperte dall’assunzione immediata anziché dal concorso straordinario che il Ministero si ostina a voler svolgere ma che, nella migliore delle ipotesi, vedrà i vincitori di cattedra solo ad anno scolastico inoltrato, perdendo così la sua straordinarietà. Ma la propaganda del governo continua ad affermare che il 14 settembre i ragazzi saranno in classe. Siamo stufi di propaganda: la professata attitudine all’ascolto è contraddetta dalla storia dai comportamenti e delle scelte che in questi mesi hanno caratterizzato il Ministero dell’Istruzione, sordo a qualsiasi richiamo, anche dei sindacati giudicati sabotatori. Invitiamo i genitori e gli studenti a contattare il Coordinamento scuole Massa Carrara in modo che i problemi che affronteranno nelle loro scuole non siano vissuti in modo individuale e solitario, ma possano trovare un momento collettivo per rivendicare il Diritto allo studio dei nostri ragazzi.”.
- Il Pd di Massa Carrara riceve l'onorevole Anna Ascani
- Bernardi fa un esposto sul caso Mulino Forti e rigetta le accuse di falsità all’amministrazione 5 stelle
- Rossetti (Italia Viva Massa): "Sicurezza, da centrodestra la solita propaganda populista"
- Il M5S di Carrara contro Bernardi in difesa dei suoi assessori
- Tajani, Ronzulli e Mallegni (FI) incontrano i cavatori: “Se vinceremo le regionali riscriveremo il piano per le cave”
- Atti vandalici contro le sedi della Lega, Bernardi: “Sicurezza lacunosa, necessaria maggiore videosorveglianza”
- Attacco alla Lega, denunciati assessore e consigliere del comune di Carrara
- Giorgia Meloni a Marina di Massa: "Si può vincere e cambiare la storia di questa regione"
- Tribuna elettorale in diretta streaming in vista delle elezioni
- Votazioni, l’appello del sindaco: «Anche ai seggi rispettate le norme anti-Covid»