Politica
Il cambio di nome dell'aeroporto del Cinquale è irregolare: Italia Nostra Massa Montignoso si appella al prefetto e alla presidenza nazionale
La sezione Massa Montignoso di Italia Nostra ha fatto un appello al presidente nazionale per salvaguardare i toponimi storici della città di Massa: “A Massa, nel corso degli anni, sono…

Il Polo P&S: sono i sindaci azionisti di Gaia a dare le linee strategiche al CDA
Per il Polo Progressista e di Sinistra, composto da M5S RC e Mcc, chi risponde in nome e per conto di GAIA Spa non ha ben chiara la…

Azione U30 Massa: soddisfatti per la riapertura della Biblioteca, una risposta concreta alla città
Come Azione U30, accogliamo con soddisfazione la notizia della riapertura della Biblioteca Comunale di Massa nella sua sede temporanea presso la scuola Bertagnini. Si tratta di una soluzione…

Ponticello in legno sul fiume Frigido in stato di degrado: il consigliere Tarantino e il comitato "Tra la Gente" chiedono un intervento immediato
Ancora una segnalazione sullo stato di degrado delle infrastrutture pedonali nella zona del fiume Frigido. Questa volta è il comitato cittadino “Tra la Gente”, attraverso il suo rappresentante…

Ferro non zincato nel cantiere della scuola Buonarroti: il consigliere Mirabella sottolinea i ritardi, gli aumenti di spesa e le mancate risposte dell’amministrazione
Il ferro usato per i lavori alla scuola media Buonarroti di Marina di Carrara non è zincato, quindi molto più soggetto ad arrugginire, specialmente se usato in una…

Feneal Uil: rinnovato il contratto nazionale lapideo e materiale da escavazione
Lunedì 14 luglio a Milano si è conclusa la trattativa che ha portato al rinnovo del CCNL Lapidei e materiali da escavazione per circa 30mila lavoratrici (3mila…

Fondazione Antonino Capponnetto fa il punto sulla situazione apuana in attesa della Commissione Parlamentare antimafia
La recente operazione che ha visto il nostro territorio come un autentico hub del traffico illecito di sostanze stupefacenti è una ulteriore conferma su quanto sia la…

"Gravi violazioni al Consorzio di Bonifica Toscana Nord. Sodini non rispetta la democrazia né la parità": la critica di Teresa Baldini
"Quello che è avvenuto nell'ultima assemblea del Consorzio di Bonifica Toscana Nord è molto grave, sia dal punto di vista dei contenuti che dell'atteggiamento tenuto dal Presidente Sodini,…

Bonifica SIN Massa Carrara: onorevole Barabotti (Lega), "Passo decisivo per il risanamento ambientale del nostro territorio"
"La consegna del progetto esecutivo per la bonifica della falda del SIN di Massa Carrara rappresenta un passo decisivo verso il risanamento ambientale del nostro territorio". Lo dichiara…

Il Polo P&S: Ronchi-Poveromo è il futuro dell’adattamento climatico della città
“Il degrado in cui è caduta Ronchi-Poveromo è il frutto di una pessima visione di città che proverò a mutare con proposte adeguate nel momento in cui si…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 633
“A giudicare dal vociferare a Montignoso, dopo il parere del consiglio di stato che confermava il rigetto da parte della regione Toscana del riesame dell’Aia presentato a fine 2021 da Programma ambiente apuane spa, pare che a brevissimo sarà avviato il Paur, il percorso che definirà il futuro della discarica di Cava Fornace”.
Il Comitato dei cittadini per la chiusura di Cava Fornace ormai ne sono più che convinti: dopo che verrà avviato il Paur andrà in porto anche una secondo inchiesta pubblica su Cava Fornace, che potrebbe dire in modo definitivo che il sito non è idoneo per lo stoccaggio dei rifiuti. Una vera e propria vittoria per il comitato e per tutti quei cittadini che da anni si battono per evitare di peggiorare ulteriormente i danni ambientali che la discarica ha già causato.
Sembra essere stata addirittura l’assessore all’ambiente della regione Toscana, Monia Monni, a garantire sull’inchiesta, e anche il sindaco di Pietrasanta ha espresso con forza il suo benestare alle indagini.
Per il comitato c’è solo un posto in cui il silenzio è più che assordante: Montignoso. Non avrà mica paura, punge l’associazione dei cittadini, per l’apertura dell’inchiesta pubblica?
“Il sindaco di Pietrasanta Giovannetti e l’assessora Gliori hanno più volte sostenuto la necessità dell’inchiesta pubblica, mentre da Montignoso su questo tema tutto tace, benché il suo sindaco si sia distinto recentemente sulla stampa come strenuo sostenitore di una continuità di conferimenti a Cava Fornace, grazie a quello che noi giudichiamo un cavallo di Troia, l’emergenza storica della marmettola. Lo stesso sindaco – incalza il comitato – che ha definito in audizione presso il ministero dell’ambiente la discarica di Cava Fornace come una risorsa, e lo stesso sindaco che solo in campagna elettorale parla di chiusura. Da parte dell’assessore all’ambiente Francesconi nulla o quasi sulla discarica, quasi non sembra interessarsi a questo problema. Ma la politica a Montignoso non avrà mica paura a sostenere l’inchiesta pubblica? Teme la partecipazione dei cittadini? Tanti cittadini di Montignoso, attraverso il Comitato e le associazioni chiedono la chiusura definitiva della discarica. Chi manca qui ancora una volta è proprio una politica attenta davvero al territorio e all’ambiente”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 283
All’indomani della approvazione dell’aggiornamento del Piano della telefonia mobile, il sindaco Francesco Persiani e l'assessore all'Ambiente Paolo Balloni intervengono per ringraziare tutti coloro che hanno affiancato l’amministrazione comunale nella progettazione dello strumento e, quindi, principalmente gli uffici del settore Ambiente e la società Polab, oltre a tutte le forze politiche che con responsabilità e competenza lo hanno approvato in Consiglio Comunale.
Attraverso questo piano, che come scopo primario ha la verifica del rispetto dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici dei soggetti che si trovano nei pressi degli impianti, l’Amministrazione Comunale garantisce alla cittadinanza lo sviluppo organico delle reti, indispensabili per i servizi di telecomunicazione che ormai tutti utilizziamo giornalmente anche per servizi fondamentali legati al lavoro ed alla salute, ponendo una serie di criteri che vincolano le società telefoniche.
Durante la progettazione, l’amministrazione comunale ha fissato come obiettivo l’assoluta salvaguardia degli aspetti paesaggistici di alcuni ambiti particolari del nostro territorio, dismettendo dove possibile gli impianti maggiormente impattanti e visibili dalla costa e limitando la realizzazione di nuove infrastrutture preferendo il potenziamento di quelle esistenti. Inoltre, ha favorito lo sviluppo della rete nelle zone con scarso segnale come la montagna nella quale, giova ricordarlo, siamo riusciti nella attivazione tanto attesa dell’impianto che ora serve tutti i paesi della valle del Renara ed è stato compiuto un altro passo concreto verso lo spostamento dell’impianto di via delle Carre.
Trattandosi di un aggiornamento del Piano di Telefonia mobile e non di una prima approvazione, le nuove previsioni contenute nell’atto consistono in 5 nuovi impianti (Pariana, Depuratore Lavello, Campo Pozzi, via Gorizia, via Lucca) e 2 impianti che sostituiscono infrastrutture esistenti (Parco Ugo Pisa che sostituisce l’impianto presente sulla copertura della colonia e Campo via Casola in sostituzione dell’impianto esistente).
La realtà parla quindi di uno strumento responsabile e trasparente, che come sempre l’Amministrazione Comunale ha redatto nel solo interesse di tutta la cittadinanza; a poco servono quindi le sterili polemiche avanzate anche a mezzo stampa che strumentalizzando la sensibilità dei cittadini su un tema serio, tentano di gettare discredito sulla Amministrazione Comunale esclusivamente per meri obiettivi elettorali. Un altro tassello si aggiunge al mosaico dei risultati di questa Amministrazione Comunale che con coerenza prosegue il percorso iniziato nel 2018 nella convinzione che alla città si debba innanzitutto sincerità e trasparenza, per questo sembra davvero incomprensibile il comportamento di coloro che oggi tentano di far credere ai cittadini di non volere la realizzazione di impianti di telefonia all’interno dei campi sportivi comunali o dei parchi, omettendo però di dire che questi impianti non vengono introdotti in occasione di questo aggiornamento del piano, ma con una versione dello strumento precedente, votata dall’intera maggioranza.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 300
Grazie a un investimento da quasi 200 mila euro il Comune rifarà completamente la rotatoria Pedrazzi di Miseglia bassa e provvederà all'asfaltatura e alla sistemazione dell'intera area che si trova tra l'ingresso della strada dei Marmi e la pesa. I lavori partiranno nei prossimi giorni.
“Si tratta di un intervento molto atteso perché andremo a sistemare una zona nevralgica di tutta la viabilità a monte - spiega l'assessore alle Opere pubbliche Elena Guadagni -. Da quella rotatoria passano ogni giorno sia gli abitanti dei nostri paesi a monte che turisti, visitatori e tantissimi camion e da tempo l'area necessita di una riqualificazione completa. Non solo, dunque, la pavimentazione è da rifare a causa di buche e avvallamenti che rappresentano un problema anche di sicurezza, ma la rotatoria stessa si presenta oggi in cattivo stato. Con questi lavori andremo a demolire la rotatoria attuale e a costruirne una nuova più adatta e funzionale alla sua particolare collocazione, realizzeremo inoltre delle aiuole spartitraffico e procederemo alla riasfaltatura di tutta l'area. Si tratta di lavori importanti che sicuramente miglioreranno il decoro di quella che è una delle principali porte d'accesso ai nostri paesi a monte, ma che porteranno necessariamente con sé anche qualche disagio. Per tutta la durata del cantiere saranno previste alcune modifiche alla circolazione che in questo momento stiamo finendo di stabilire per minimizzare il più possibile le ricadute sulla cittadinanza”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 267
«E’ compito delle Istituzioni far conoscere ai cittadini l’attività di Cermec che è un tassello importantissimo dei servizi pubblici locali, tanto più in un settore strategico come quello della gestione dei rifiuti». Così l’assessore all’Ambiente, Paolo Balloni, al termine della visita che ha voluto effettuare stamani agli impianti dell’azienda di via Dorsale.
L’assessore ha potuto così vedere, direttamente e mentre erano in corso, le operazioni straordinarie sul biofiltro: una parte fondamentale dello stabilimento che consente di abbattere i cattivi odori che inevitabilmente si generano durante la lavorazione dei rifiuti urbani, in particolar modo della frazione organica.
«L’azienda, il neoamministratore Lorenzo Porzano e lo stesso Comune, sono ben consapevoli che per quanto riguarda l’emissione di cattivi odori durante la fase delle lavorazioni è necessario ulteriore impegno», spiega Balloni che conferma l’attenzione del Comune di Massa su queste tematiche. L’assessore ha così potuto osservare da vicino l’attività di sostituzione del materiale filtrante, costituito da legno vergine triturato che una volta completata abbatterà in maniera significativa le emissioni odorigene. Non solo, nell’occasione sono stati utilizzati anche i “cannoni” per irrorare i materiali con prodotti enzimatici deodorizzanti, altro presidio di Cermec per contenere la dispersione degli odori.
All’assessore, i tecnici dell’azienda hanno anche ribadito che le sostanze che creano i cattivi odori, pur costituendo un disagio per gli abitanti della zona, non sono assolutamente tossico-nocive e non creano quindi rischi di danni all’organismo umano. «A Lorenzo Porzano – conclude Balloni - ho chiesto di aprire le porte dell’impianto ad una delegazione dei cittadini del Lavello, ottenendo dall’amministratore unico non solo tale disponibilità, ma anche la conferma che, d’intesa con i due Sindaci di Massa e Carrara, ha già iniziato a pianificare una vera e propria operazione “porte aperte al Cermec”».
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 483
Inizierà sabato 4 febbraio la raccolta firme promossa dalla Lega Giovani e dalla Lega Salvini Premier contro il cibo fatto di insetti e la carne prodotta in laboratorio: La scelta dell'UE di consentire la vendita di prodotti a base d'insetti ed investire nella ricerca per la carne in laboratorio è una follia che danneggia il nostro Paese. Il cibo italiano è considerato il migliore al mondo secondo le più importanti ricerche e interviste: probabilmente l'Europa vuole continuare ad affossare l'economia italiana. La Lega si opporrà ad ogni livello contro questo attacco alle produzioni italiane. Dato che anche a Massa ci sono produttori agricoltori e allevatori che risentiranno negativamente delle scelte europee e che la Lega ha sempre lottato in loro tutela, verrà lanciata una raccolta firme simbolica a supporto e tutela dei prodotti locali, auspicando di essere emulati in questa iniziativa anche in altri comuni italiani.
Si potrà firmare a tutti i gazebo della Lega su territorio comunale a partire da sabato 4 febbraio dalle 16.00 alle 18.00 in Largo Matteotti.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 306
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 896
- Galleria:
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 426
I dati vanno letti bene ed è importante sviluppare il servizio perché ha grandi potenzialità. Per quanto riguarda il Servizio delle Farmacie Comunali non si confondano gli incassi con gli utili e ricordo al Presidente che già nel 2017 i primi erano più di 9 milioni e non vedo quindi un grande incremento se si considera purtroppo il momento e quello che abbiamo sofferto per il Covid che ha costretto le persone ad accedere maggiormente in farmacia. Ma tornando agli utili in realtà purtroppo non sono di 10 milioni ma di un 1 milione e 2oo mila euro (dato purtroppo ben diverso) e cifra che comprende pero‘ l’attività del forno crematorio. Sono mesi infatti che chiedo che nel bilancio si dividano e si specifichino le voci di d’entrata e si dimostrerà facilmente che tutto l’utile arriva dalle cremazioni e non dalle farmacie. Detto questo ho apprezzato l’attività di prevenzione (oculistica, dermatologia e non solo) avviata dalle Farmacie Comunali che vorrei in futuro fosse ampliata. Si può e si deve fare molto di più e occorre essere anche più concorrenziali con tutta una serie di servizi e nella vendita di alcuni prodotti al banco. Fare utili non deve voler dire perdere il ruolo sociale dell’azienda. Non comprendo poi perché il Comune di Carrara non mandi a fare i tamponi nelle farmacie comunali (ho visto un decreto di liquidazione del 4 gennaio 2023 per una cifra certamente non significativa ma che mi porta a fare questa riflessione perché non usufruire i nostri servizi ? ) . Voglio però ringraziare tutti i dipendenti del servizio Farmacia per il lavoro fatto durante il Covid. Grazie davvero di cuore. Ora però guardiamo al futuro e chiedo alla nuova governance dì Nausicaa di investire nelle farmacie e di sviluppare nuovi servizi per i cittadini. La salute che sia sempre al centro e si lavori per sviluppare tutto ciò che possa agevolare la comunità in visite, prevenzione, cure, esami e farmaci. Ho sempre detto e ripeto che occorrerebbe staccare il servizio farmaceutico da Nausicaa, difficile pensare ad una società che possa passare dai rifiuti, alle scuole, al trasporto pubblico , ala gestione di farmacie e di un forno crematorio. In tema di salute ci sarebbe molto da fare e con le nostre farmacie potremmo dare un impulso importante e creare modelli organizzativi nuovi e di collegamento tra cittadini, medici di famiglia e servizi ospedalieri specialistici ed ambulatoriali. Mi auguro che dare a Nausicaa una nuova governance significhi per la Sindaca Arrighi idee, prospettive, modelli organizzativi efficienti, visione del futuro (percorso su cui siamo disposti a collaborare) e non posti da dare alla politica e a chi la sostiene.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 332
C’è un piccolo spazio per Marina di Massa nei pensieri del sindaco Persiani? Per Italia viva la risposta è negativa, portando ad esempio la mancata attivazione dell’isola ecologica in via Lungobrugiano.
Eleonora Lama e Dina dell’Ertole, esponenti di Iv, hanno infatti pubblicato un comunicato in cui criticano il sindaco massese per la quasi totale dimenticanza nei confronti della costa, lasciata per ultima sia per la raccolta differenziata, ancora senza isole ecologiche e fanalino di coda persino nei lavori di abbellimento urbano.
La situazione, secondo Iv, non può di certo continuare così; ma se non si può contare sull’attuale sindaco, il partito di Matteo Renzi fa un appello al prossimo primo cittadino per istituire un assessore ad hoc per le problematiche della costa.
“Come Italia Viva chiederemo ai futuri candidati a sindaco un impegno scritto per Marina di Massa, e l’assegnazione di un assessore ad hoc che finalmente si occupi a tempo pieno delle necessità dei cittadini e degli operatori del commercio, che tante speranze invano avevano risposto nella prima amministrazione di centrodestra della città. Nel frattempo, la consigliera comunale Dina Dell’ertole, della lista civica Siamo Massa e vicina al coordinamento comunale di Italia Viva, depositerà una interpellanza affinché il sindaco chiarisca i motivi di questo disinteresse verso la costa, e chiarisca, se le ha perlomeno immaginate dopo cinque anni di governo, le soluzioni che l’amministrazione intende adottare, nonché i relativi vecchi e nuovi costi per dotare Marina di Massa di isole ecologiche”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 345
Ci sono ancora alcuni scogli da superare, ma sembra che il progetto di viabilità per la variante ex Eaton stia proseguendo con sicurezza verso l’approvazione finale.
È la stessa amministrazione massese a dare la lieta notizia, subito dopo che il consiglio comunale ha approvato le controdeduzioni propedeutiche per la conferenza paesaggista e il definitivo placet che dovrà nuovamente dare il consiglio.
Una decisione che la giunta Persiani definisce storica, e permette a una vasta zona del comune (attualmente di proprietà del Consorzio zona industriale apuana) di riprendere un processo di reindustrializzazione fondamentale per tutto il territorio.
“L’approvazione della proposta è un importante passo avanti nel favorire l’insediamento di nuove unità produttive di carattere artigianale ed industriale funzionali allo sviluppo del tessuto produttivo del territorio e alle nuove occupazioni – si legge in un estratto del comunicato – e a consolidare il livello occupazionale dell’area. L’intento di questo strumento è proprio quello di proseguire quel percorso di reindustrializzazione iniziato anni fa ed atteso da tutti, cittadini, sindacati, lavoratori”.
- La maggioranza fa quadrato, ma Fratelli d'Italia si defila: a Massa si rischia di fare il botto
- Ocean Viking: il bilancio definitivo dello sbarco
- La Ocean Viking è arrivata a Marina di Carrara, sbarcati i 95 clandestini raccolti nel mar di Sicilia
- Gaffe di un consigliere islamico in consiglio comunale nel giorno della Memoria su Gédzza Kerté
- Ocean Viking: tutto pronto a Imm-CarraraFiere per l'arrivo degli immigrati. Già allestiti ambulatori e punto ristoro
- Massa, Cofrancesco: “non appoggerò né Persiani né Guidi e mi prendo una pausa di riflessione”
- Oceano Viking, Arrighi: “Nostre strutture pronte ad accogliere i migranti"
- Giani: "Entro lunedì attesi a Marina di Carrara circa 100 migranti"
- Ocean Viking, Ferri: "Pronti a collaborare, ma il comune spieghi bene come intenda organizzare attività di supporto all’accoglienza"
- Massa, la Lega spinge la Provincia per la messa in sicurezza del Liceo Rossi: “Problemi che si protraggono da troppo tempo”