Politica
I consiglieri del Pd di Aulla escono dal partito e restituiscono la tessera
Il Partito Democratico di Massa-Carrara prende atto della decisione dei consiglieri comunali di Aulla Giovanni Schianchi, Giada Moretti, Katia Tomé, Tania Brunetti e Alessandro Giovannoni di…

Un nuovo cantiere si apre a Carrara centro con l'inizio del 2026: aggiudicati i lavori per il recupero di Palazzo Pisani in via Loris Giorgi
Palazzo Pisani: entreranno presto nel vivo i lavori per il recupero e il miglioramento sismico. Dopo palazzo Rosso un altro gioiello del centro storico si prepara a…

Entrata in Retiambiente esaltata da Arrighi e Orlandi, poco apprezzata da opposzione e anche dal Pd: per il consigliere 5 Stelle Martinelli è un tentativo puerile di cercare consensi
Il consigliere dei 5 Stelle, Matteo Martinelli torna ad attaccare la giunta Arrighi sull'entrata in Retiambiente: "Ci troviamo di fronte all'ennesimo puerile tentativo del sindaco…

Requisiti modificati e verbali vuoti: il consigliere Caffaz spiega come è stato organizzato il bando del comune per direttore del teatro Animosi
A pensar male si fa peccato...ma poi si trovano i documenti che confermano che si aveva ragione. E' esattamente quanto è accaduto al consigliere dell'opposizione del comune di…

Le Rsu del Cermec bollano come non vere le denunce fatte da Menconi della Cgil
Le Rsu del Cermec rappresentate da Chiara Pirozzo della Cisl, Maurizio Bertieri della Uil e Gianluca Della Tomasina di Fiadel prendono le distanze dalle dichiarazioni sul…

Partono a Carrara i restauri della statua di Beatrice d'Este, della statua della Sirena e a Codena del monumento ai caduti
Il monumento a Beatrice D'Este di piazza Alberica, la statua della Sirena di via Carriona e, non ultimo, il monumento ai caduti di piazza Rosselli a…

A Carrara continuano i cantieri e i disagi: prorogata fino a marzo la garatuità dei parcheggi del centro
Per ridurre i disagi a residenti, commercianti e visitatori a seguito dei numerosi cantieri attualmente in corso in tutta la città l'amministrazione comunale ha deciso di prorogare…

Retiambiente Spa: opportuno rinviare l’Assemblea di Cermec per garantire piena validità delle deliberazioni
Retiambiente Spa, nel ringraziare i Comuni di Massa e Carrara per il coinvolgimento nel percorso di rinnovo dell’organo amministrativo di Cermec, informa di aver svolto…

Solo carbone, dalla Befana, per il comune di Massa: il bilancio di Rifondazione Comunista Massa
Il bilancio di fine anno del Circolo della montagna Rifondazione Comunista Massa: "Come da tradizione, anche quest'anno è arrivato il momento dei bilanci: bilancio che non…

"Il Pd non vuole ammettere la sconfitta elettorale della Provincia": il commento del consigliere Mirabella
Il consigliere della lista Ferri Filippo Mirabella commenta la polemica scatenata dal Pd Massa Carrara in seguito all'elezione del nuovo presidente della Provincia: "Questa non è…

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Guard-rail assenti, malmessi o di altezza non adeguata. Illuminazione scarsa e il malto stradale usurato, pieno di buche e dissesti. Questa è la situazione della strada provinciale 4 da ormai troppo tempo.
La denuncia arriva da Luca Tonlazzerini, responsabile del dipartimento cultura di Forza Italia di Massa che, dopo essersi recato sul luogo, ha deciso di non rimanere in silenzio.
"Siamo di fronte alle solite promesse non mantenute del Pd. Potremmo descriverlo come un tour di menefreghismo perchè quello a cui ho assistito transitando sulla strada provinciale in questione. È così da oltre un decennio e a causa delle negligenze della sinistra viene messa a rischio la salute di tutti - incalza - I lavori di contenimento e consolidamento delle pareti rocciose, poi, quando va bene procedono come le calende greche. Credo che molti compagni, sia per il bene dei cittadini, sia per il bene del centro sinistra, dovrebbero seguire l'esempio di Zingaretti.
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La polizia municipale di Massa si aggiorna, si rinnova e diventa sempre più digitale per ottimizzare i tempi, migliorare i servizi e ridurre eventuali disagi nei confronti della cittadinanza.
“Per noi valorizzare il Corpo è sempre stata una priorità e lo abbiamo fatto, in questi anni, con una serie di migliorie a livello organizzativo, di personale, di mezzi e dotazioni, senza dimenticare la nuova sede. Dopo aver adeguato la centrale operativa con apparecchiature tecnologiche per un servizio più efficiente, ora sono in programma altre novità e ringrazio il personale che, con grande impegno, sta approntando gli aggiornamenti necessari all’utilizzo della nuova strumentazione che garantirà servizi ancora più efficaci e veloci” annuncia il sindaco Francesco Persiani.
Si è proceduto innanzitutto ad un rimodernamento ed un’implementazione del parco mezzi con una serie di veicoli già in dotazione ed altri in arrivo nei prossimi giorni. Già operativi un Fiat Qubo, per il pronto intervento, e tre Fiat Panda e a breve si aggiungeranno un Peugeot jumpy multiuso – una sorte di vero e proprio ufficio mobile - e due scooter. Con questi, complessivamente la Polizia Municipale arriva ad una trentina di mezzi. Ogni veicolo sarà dotato di radio digitali di ultima generazione, in sostituzione di quelle analogiche in uso risalenti agli anni 2000, così come ne sono stati forniti tutti gli agenti al momento dell’adozione della nuova centrale operativa. Le nuove apparecchiature, oltre sessanta, consentiranno un migliore contatto con la sala operativa per una gestione degli interventi più efficiente.
Sono stati poi acquistati dieci tablet. Uno sarà in dotazione alla pattuglia del Pronto Intervento, collegato direttamente con il gestionale della Polizia municipale e il database della motorizzazione; un secondo strumento, grazie ad una camera 3D, sarà in grado di produrre un rilevamento metrico, planimetrico e fotografico dell’area dell’incidente stradale ed acquisire con massima precisione tutte le misurazioni necessarie da riverificare anche in un secondo momento. Inoltre, rispetto al rilievo manuale, il sistema garantisce la velocità di intervento, la sicurezza dell’operatore esposto al pericolo durante le operazioni di rilievo e i tempi dell’eventuale blocco della viabilità. La Polizia Municipale di Massa è tra i primi in Toscana ed in Italia a dotarsi del sistema iCam3D.
Viene poi informatizzata la gestione delle contravvenzioni grazie ad altri 8 tablet, di cui sei assegnati ai vigili di prossimità e due alle pattuglie specialistiche dell’ambiente e del decoro. I verbali verranno automaticamente inseriti nei database riducendo le tempistiche. A breve, inoltre, anche le multe potranno essere pagate online; i nuovi dispositivi, infatti, stamperanno l’avviso di pagamento con codice Iuv PagoPA ed un link a cui l’utente potrà accedere per verificare lo stato della sanzione direttamente online sul proprio pc o smartphone.
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Italia Nostra, che promuove convegni ed incontri per trattare tematiche riguardanti il territorio, ha espresso il suo parere riguardo il progetto, in via di realizzazione, del fiume Frigido. La soluzione posticcia, che si vorrebbe mettere in atto, è quella di rialzare gli argini del fiume. Alla foce del fiume si forma una barra di detriti innalzandone, di conseguenza, il letto ed impedendo alle sponde di contenere le piene. Tutto questo a causa del sovralluvionamento provocato dalle escavazioni, dalle due scogliere poste in modo squilibrato e dall'inserimento delle palancole che, andando in profondità, deviano e costringono lo scorrimento delle acque di falda.
Per tutti questi motivi, Italia Nostra, chiede che le acque non vengano costrette in argini cementati, come se fossero due piste autostradali, bensì, che si adattino soluzioni secondarie che possano apportare il giusto valore al fiume Frigido e che possa venire considerato un parco fluviale e corridoio ecologico.
''I due argini di cemento costerebbero quasi un milione di euro e sarebbero una presenza a dir poco sgradevole per la bellezza del nostro territorio che, purtroppo, sarebbe l'unico a pagarne le conseguenze'' - conclude Italia Nostra, della sezione di Massa e Montignoso.
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"La risposta del direttore generale dell'Asl Toscana Nord ovest, Letizia Casani, alla nostra interrogazione è prettamente politica. si indicano lavori e costi che stanno interessando e interesseranno il Monoblocco ma si elude la risposta all'interrogativo principale: Asl e Regione cosa vogliono davvero fare del Monoblocco? Perché si tagliano due piani di un edificio ristrutturato e inaugurato solo tre anni fa?" si chiede il Consigliere regionale di Fratelli d'Italia Vittorio Fantozzi.
"Stiamo parlando di un edificio ristrutturato nel 2017 su cui adesso si interviene nuovamente al modico costo di 6 milioni di euro. Nel frattempo, per non interrompere le attività sanitarie, accanto vi si costruisce un'altra struttura per accogliere il centro polispecialistico. La sensazione è che, sotto altra forma, sia stato ripresentato il progetto demolitorio che era stato bloccato da una raccolta di firme e dal consiglio comunale di Carrara che voleva garantire l'integrità della struttura" aggiunge Fantozzi.
"Senza dimenticare che non sono state date risposte circa l'istituzione di un punto di primo soccorso ed il potenziamento dei servizi ad iniziare dalla risonanza magnetica, che doveva essere installata almeno due anni fa" ricorda il Consigliere regionale.
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E’ partita la prenotazione on line per il vaccino anti Covid: tante le difficoltà riscontrate, dovute, in parte, anche alla mancanza di strumenti individuali e possibilità di accedere ai portali.
“Si parte con il presupposto che tutti i cittadini siano muniti di strumentazioni per collegarsi a internet – spiega Daniele Tarantino, vice presidente di Confimpresa Massa Carrara e responsabile dell’associazione Insieme – ma non è così. Per esempio, abbiamo zone nel nostro territorio dove il collegamento internet è carente, abbiamo famiglie che non possiedono gli strumenti adatti per collegarsi, persone che non ne hanno le capacità oggettive, costrette a rivolgersi a familiari o amici. Per questo motivo, riflettendoci, con i miei collaboratori abbiamo pensato di istituire presso la nostra sede, in Galleria Da Vinci, uno sportello dedicato, accogliendo tutti quei cittadini che hanno difficoltà ad accedere ai portali della Regione Toscana previsti per la registrazione e che quindi non riescono a prenotare il vaccino”.
La notizia è stata ben accolta anche dal popolo di face book, consapevole delle reali difficoltà che l’operazione può comportare per quelle persone che non hanno dimestichezza con le tecnologie e il mondo del web.
“Cercheremo di aiutare quei cittadini che non riescono a collegarsi e a prenotare il vaccino – chiosa Tarantino -. I nostri collaboratori sono disposizione. Con questo crediamo di offrire un servizio utile a chi ne ha bisogno”.
Per info telefonare al numero 3495699269 oppure 0585 811530.
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Il consigliere comunale di Italia Viva Massa Dina Dell’Ertole interviene sulla decisione della Regione di innalzare due muri di cemento alti 5 metri sulle sponde del fiume Frigido, per contrastare il rischio di esondazione. Dell’Ertole da cinque anni si dice contraria alla costruzione del muro e continua a domandare per soluzioni più “naturali”.
“Mi chiedo – asserisce Dell’Ertole - non solo come politica, ma soprattutto come cittadina, se abbiamo fatto tutto il possibile per trovare strade diverse?”
“Stiamo parlando di un progetto da 16 milioni di euro – dichiara - per alzare due muraglie di cemento sugli argini di destra e sinistra del fiume Frigido e con gli stessi soldi si farebbe manutenzione al fiume per decenni.”
“E' fantascienza aspirare ad un intervento di difesa idraulica – conclude - che assicuri la protezione degli abitanti, senza trascurare altri aspetti come l'impatto ambientale e il turismo, la compatibilità con il paesaggio e l'integrazione dell'opera con l'ambiente fluviale?”
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Nella giornata dedicata alla celebrazione dell’Unità d’Italia, avrebbe dovuto tenersi nel pomeriggio la cerimonia di conferimento a Claudio Ventrice, prefetto di Massa Carrara, del titolo di membro dell’ANCRI, Associazione Nazionale Cavalieri della Repubblica Italiana, alla presenza di rappresentanti istituzionali: purtroppo le disposizioni, intervenute questa mattina a livello nazionale per la lotta al Covid, lo hanno impedito.
Fiorella Fambrini, membro dell’Associazione, sarebbe stata l’incaricata a pronunciare il discorso introduttivo, legando l’occasione ai valori dell’unità nazionale, pensando ai giovani, messi alla prova dal tempo che stiamo vivendo e in generale, a tutti, dimentichi della storia in un turbinio di notizie mordi e fuggi , che non danno il tempo di riflettere e di elaborare un pensiero.
Di seguito, quindi, il discorso che la Gazzetta di Massa e Carrara ha raccolto:
“L’onorificenza di ANCRI a S. E. il Prefetto Claudio Ventrice ha una doppia valenza, un doppio significato: il riconoscimento, atto dovuto e voluto, ad una personalità che in breve tempo, è con noi dall’agosto 2020, ha impostato un rapporto continuo e intenso, ben al di là del mero obbligo Istituzionale, nel periodo drammatico dalla pandemia. Creando momenti essenziali di incontro come l’appuntamento istituzionale con i sindaci al mercoledì, ed altri numerosi episodi/avvenimenti, di cui molti non rilevabili pubblicamente. Dunque un “grazie ” sentito e forte al rappresentante dell’ufficio di governo e alla personalità sottesa, che con la sua sensibilità, connota l’attività del soggetto istituzionale, la sua capacità di dialogo e di ascolto e di esempio. Verso tutti, ma in particolare verso i giovani.
Altro significato ha la scelta dell’hic et nunc, qui, nella cornice della Sala dell’Accademia di Belle Arti, che rappresenta l’espressione più elevata della cultura a Carrara e nel territorio, e oggi, 17 marzo 2021, che raccoglie l’eco storica di una proclamazione, quella del Regno Unito d’Italia nel parlamento sabaudo 160 anni fa.
Un “lontano” 17 marzo 1861, oggi da recuperare e valorizzare in mezzo a tante date di solennità civili, religiose, e celebrative, che cercano di sottolineare la sostanza di valori e ideali, fissandoli nel calendario della memoria.
Ci riescono queste date ad avere riscontro, vero e partecipato nella collettività? Talvolta, ma non sempre e non con tutta l’efficacia che occorrerebbe.
Eppure abbiamo necessità di una ricaduta ideale sugli animi delle persone, soprattutto dei giovani. Questa ricorrenza, come altre, ha sofferto, forse anche segnata dal peccato originale di retorica, la conseguenza di impostazioni storiografiche diverse. Sulla scia di interpretazioni neoborboniche da una parte, o di contestazione antimonarchica dall’altra, una storiografia un tantino disarticolata ha sminuito a lungo l’importanza di una celebrazione che comunque la si voglia interpretare rappresenta un punto fermo della nostra storia: le origini dell’unità italiana, perseguita e completata drammaticamente dopo sofferenze e sacrifici, al termine di un conflitto mondiale che per noi rappresentò una quarta guerra di indipendenza.
Questa data del 17 marzo oggettivamente rappresenta pur sempre un punto di arrivo per fare di una nazione uno stato con una sua dignità e una sua autonomia. Ciò nonostante , prima di oggi, di questa giornata dell’Unità d’Italia si sono susseguite solo tre celebrazioni a livello nazionale: nel 1911, all’insegna dell’encomio sabaudo, nel 1961, con una percezione storica più evoluta accompagnata dall’EXPO, per poi attendere sino al 2011, con la rivitalizzazione dell’episodio storico e del suo significato, cercando il coinvolgimento delle Scuole. Per anni si era protratta la strana la dimenticanza verso una data degna comunque di attenzione, perché punto significativo del percorso della nostra storia, intesa nella sua etimologia greca, “istorìa”, che significa “ricerca”, ricerca delle cause e delle origini, per capire meglio se stessi ed avere una identità da affermare in mezzo ad altre. D’altra parte come si può essere cittadini del mondo e dell’europa se prima non si è Italiani con piena coscienza della propria identità?
Dunque, al netto di frasi celebrative altisonanti, lontano da immagini che facciano aleggiare anche la sola ombra della retorica riduttiva, ben venga questa celebrazione, sobria per coerenza, oltre che per le misure imposte dalla prevenzione al virus.
Ben venga questo incontro come occasione per ricordare gli ideali guida di risorgimento e resistenza e così ri-prendere e ri-proporre la lettura del nostro passato finalizzata a meglio capire che cosa significhi Stato unitario. E ancora di più: unità, coesione , partecipazione solidale, recuperando e comprendendo appieno certi valori, possiamo riuscire ad avere una stella polare che guidi noi e, soprattutto, i nostri giovani, più che mai disorientati in questo periodo. Solo una visione ideale profonda può offrire loro un futuro, indirizzarli verso stili di vita dove il senso della misura e dell’equilibrio sia l’ago della bilancia, che eviti fenomeni di disprezzo verso le regole e verso gli altri. E qui molto possono e devono fare le istituzioni e, in particolare, la scuola che riproponga con la forza della cultura la bellezza di certi ideali, il gusto, non l’imposizione, dell’educazione civica, dell’essere cittadino attivo di uno stato di diritto. Lo dico con profondo convincimento, quello di una donna che ha guidato scuole complesse della provincia e che a questa professione ha creduto e crede profondamente.
Chiudo, riprendendo un passo del discorso tenuto nella celebrazione del centocinquantesimo dell’unità d’Italia dall’allora presidente della repubblica Giorgio Napolitano, che mi sembra non solo attuale, ma addirittura, alla luce del fenomeno che stiamo vivendo, preveggente “Reggeremo – in questo gran mare aperto – alle prove che ci attendono, come abbiamo fatto in momenti cruciali del passato, perché disponiamo anche oggi di grandi riserve di risorse umane e morali. Ma ci riusciremo ad una condizione: che operi nuovamente un forte cemento nazionale unitario, non eroso e dissolto da cieche partigianerie, da perdite diffuse del senso del limite e della responsabilità. Non so quando e come ciò accadrà; confido che accada; convinciamoci tutti, nel profondo, che questa è ormai la condizione della salvezza comune, del comune progresso”.
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Si conclude martedì 16 marzo il programma “ordinario” di consegna delle eco-card necessarie all’accesso ai nuovi cassonetti che verranno installati in centro città a partire dalla prossima settimana.
L’amministrazione e Nausicaa Spa ricordano che per accedere ai cassonetti, e dunque per gettare la spazzatura, sarà indispensabile avere la eco-card o la app per smartphone ad essa collegata: senza la tessera il cassonetto non si aprirà e dunque non sarà possibile conferire i rifiuti. Per questo è fondamentale che tutti i cittadini provvedano a dotarsi della tessera. Il conferimento abusivo dei rifiuti, anche se in prossimità o ai lati dei cassonetti, sarà considerato sanzionabile.
«Da sindaco e da residente del centro invito tutti i miei concittadini ad affrettarsi e munirsi della eco-card prima possibile, meglio se entro la fine di questa settimana. Da lunedì 22 marzo i vecchi cassonetti saranno sostituiti progressivamente da quelli nuovi e per gettare la spazzatura sarà indispensabile avere la tessera. Ricordo che conferire in modo illecito i rifiuti e anche lasciare i sacchi della spazzatura ai lati del cassonetto è un comportamento punibile con sanzioni, che danneggia non solo il decoro della nostra città ma anche l’ambiente» ha dichiarato il sindaco Francesco De Pasquale.
Per agevolare i cittadini, l’amministrazione comunale e Nausicaa hanno concordato un’estensione della cosiddetta “fase di recupero”, vale a dire il periodo in cui coloro che non hanno potuto ritirare la eco-card nel giorno della convocazione, potranno comunque riceverla.
Quindi a partire da mercoledì 17 marzo e fino a venerdì 19 marzo l’info point di San Martino resterà aperto dalle 8.30 alle 13.30, e dalle 16 alle 19 per consegnare le eco-card ai “ritardatari” che ovviamente dovranno presentarsi muniti della lettera di convocazione inviata a tutti gli utenti interessati e di un documento di identità valido.
A partire da lunedì 22 marzo e fino al 26 marzo sarà possibile recuperare la eco-card presso la sede di Nausicaa Spa, in viale Zaccagna.
La distribuzione delle tessere è iniziata il 3 marzo presso l’info point di San Martino dove il personale di Nausicaa ha consegnato le eco-card agli utenti, secondo un calendario pensato per evitare assembramenti e garantire la massima sicurezza.
L’affluenza è stata ordinata e le operazioni si sono svolte senza alcun intoppo. Da lunedì 22 marzo inizierà la sostituzione delle vecchie isole con quelle nuove dove saranno installati i cassonetti ad accesso controllato: chi non avrà la tessera quindi non potrà conferire i rifiuti.
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“Ero indeciso se prendere o meno sul serio le insinuazione offensive dell'assessore Piero Baratta, poi, analizzato bene il pulpito, ho pensato fosse necessario fare un po' di chiarezza. Perché se c'è una cosa che il signor Baratta non può né insegnare né pretendere da altri è la coerenza dato che sono anni che veleggia da una parte all'altra degli schieramenti politici stando bene attento a finire sempre dove si governa e si gestisce il potere”. Così il segretario del Pd di Carrara Gian Luca Brizzi risponde all'assessore Piero Baratta.
“Di tutte le affermazioni grottesche di Baratta – continua Brizzi – però quello che mi incuriosisce di più è la richiesta di chiarezza verso l’elettorato. E’ infatti noto a tutti che lo stesso Piero Baratta sia stato indicato, come professionista, dal sindaco Angelo Zubbani, proprio in Fondazione CRC , in qualità di revisore. Quindi da un amministrazione di centrosinistra. Dimessosi, correttamente, per fare l’amministratore in una giunta di destra, il testimone (il suo posto nel collegio) è passato ad un suo socio in base ad un accordo “trasversale” con parte del centrosinistra , ma (assicuro Baratta e i cittadini) non certamente con il Partito Democratico. E' strano che Baratta abbia avuto un vuoto di memoria proprio su questi dettagli”.
“Del resto tutto il ragionamento dell’assessore Baratta prende spunto da un presupposto inventato – precisa il segretario dem – e cioè che la difesa di una figura del Partito Democratico da parte del sindaco De Pasquale, sia la prova evidente di un accordo politico caratterizzato da trasversalità. Peccato che queste elucubrazioni siano vere solo nella sua testa, ma non nella realtà dei fatti”.
“Come Pd certamente - aggiunge Brizzi - non entriamo nella disquisizione sulle capacità professionali di questa o quella figura, ma rimaniamo colpiti dalla disinvoltura con la quale Baratta disconosce un percorso che lui stesso ha praticato con evidente giovamento. In un sistema politico che in provincia, e non solo, è caratterizzato da tre “poli”, centrodestra, centrosinistra e M5S, è naturale che ciascuna amministrazione abbia indicato (laddove fosse possibile farlo) figure di propria fiducia. E’ accaduto in GAIA, è accaduto in ERP così come in molti altri casi. Salvo rare eccezioni tutte gli schieramenti hanno figure di riferimento in tutte le società chiamate in causa da Baratta. Vederci un accordo elettorale ci sembra un tantino esagerato, ma se a lui piace così, si accomodi. Il vero paradosso, casomai, è che la destra carrarese ha già trovato diversi alleati, nelle recenti elezioni regionali, tra quegli amministratori di centrosinistra dai quali oggi Piero Baratta invoca discontinuità. Quindi se ama tanto la chiarezza l'assessore Baratta dovrebbe farla in prima persona e poi chiederla al centrodestra di cui fa parte, fino, ovviamente, al prossimo trasloco”.
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Massimiliano Bernardi (Alternativa per Carrara), in un comunicato, punta di il dito sulla questione della hub vaccinale organizzata alla Imm che, dopo un periodo di incertezza sulla sua attuazione, è stato dato l’annuncio dallo stesso sindaco di Carrara, della sua definitiva destinazione: “All' indomani dell' annuncio dell'accordo tra regione, IMM, Asl Toscana Nord Ovest, in via Groppini hanno subito “messo il cappello” sul merito di aver fatto partire la campagna vaccinale alla IMM grazie alle pressioni sulla regione proprietaria di quasi la metà di CarraraFiere".
"Il primo a non avere provato alcun imbarazzo per il tragico momento che stiamo vivendo in Provincia a causa della terza ondata del Covid, è stato proprio Gianni Lorenzetti - prosegue - che da tempo è già in campagna elettorale e non pensa ad altro che alla poltrona da sindaco. In piena terza pandemia, con le strutture sanitarie che stanno già esplodendo, il problema del lavoro, commercianti ristoratori e partite IVA alla fame e la necessità di ricostruire una speranza con le vaccinazioni, lui ha pensato bene di strumentalizzare le problematiche che erano emerse sull’utilizzo della IMM a suo favore. La classe dirigente del Pd locale - continua - cosi è preoccupata solo di allearsi con i 5 Stelle e prendersi i meriti che non ha e così mentre il segretario provinciale Enzo Manenti sottolineava stamani che è stato grazie al Pd se si è trovata l' intesa, ha applaudito Eugenio Giani e Giacomo Bugliani “.
Il consigliere di opposizione tira anche in ballo l’ex sindaco Angelo Zubbani, responsabile per i vaccini su nomina del governatorre, da Bernardi stesso interpellato, circa la procedura che ha portato alla felice conclusione della faccenda: “Tutti hanno volutamente bypassato guarda caso il Responsabile “vaccini” Angelo Zubbani nominato da Eugenio Giani - afferma - che nel frattempo ha coordinato le azioni per utilizzare a pieno la IMM e trovare effettivamente un accordo basandosi sul fatto che erano già partite le attività del tracciamento e che era stata superata, come riferitomi personalmente dall'ex sindaco, quindi ho avuto rassicurazioni circa il costo che l’ASL dovrà sostenere per l'apertura dell’hub che verterà su un valore aggiuntivo computato sul costo già formalizzato relativo ai servizi ed ai i costi vivi delle attività poste in essere per il tracciamento. Inoltre sono stato messo al corrente che tra poco più di un mese alla Regione Toscana saranno consegnati circa 13 milioni di vaccini che saranno distribuiti nelle Aree Vaste delle Asl della Toscana e di conseguenza anche al nostro hub che, grazie all'accordo raggiunto appena saranno state consegnate le dosi, sarà in grado di garantire una eccellente vaccinazione di massa”.
D. B.
- La Regione Toscana impugna davanti al Tar il Regolamento degli Agri Marmiferi
- "Massa è una realtà importantissima per tutta la Toscana"
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